Senso di colpa e malattie rapporto virtuale
Buonasera,scusate l'orario in cui scrivo ,ma voglio scrivere fino a quando ho tutto chiaro in testa,poche ore fa ho avuto un rapporto virtuale con una transgender tramite skype a casa mia conosciuta in una chat,lei a milano,io zone napoli(in cui lei mi diceva i movimenti e io li facevo,strizzarmi i testicoli e i capezzoli,senza farmi male pero',diciamo che facevo finta di fare forte,per poi masturbarmi fino ad una eiaculazione molto soddisfacente in quel momento,e lei non faceva niente,comandava solo) ,ora sapendo che il rischio di malattie per un rapporto virtuale è nullo(penso che voi me lo possiate confermare,vero?) e non ho avuto altri rapporti sia reali che virtuali(solo masturbazione con video e foto),io comunque mi sento "sporco" perchè la transgender anche se diceva di essere donna da 16 anni,io mi sento sporco,e con un grande senso di colpa perchè io sono etero(mi sono lasciato prendere dalla foga ormonale),vorrei chiedervi,sia a livello di malattia,sia a livello morale,posso stare tranquillo??
[#1]
Buon pomeriggio,
lei stesso riconosce di sapere che non può contrarre malattie a trasmissione sessuale, dato che non è avvenuto un contatto, e può stare tranquillo.
Leggendo anche i consulti precedenti, mi sembra esprimere alcuni timori e preoccupazioni. Inoltre si sente in colpa e "sporco". Mi sembra, quindi, importante che lei possa approfondire questo carico emotivo che vive dentro di sé. A volte capita che alcuni vissuti si costituiscano come freni per la propria espressività e condizionino la propria esistenza. È importante che questo non accada e lei possa prendersi cura della qualità della sua vita.
Da come dice, se posso chiederle conferma, non ha mai avuto rapporti reali?
Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis
lei stesso riconosce di sapere che non può contrarre malattie a trasmissione sessuale, dato che non è avvenuto un contatto, e può stare tranquillo.
Leggendo anche i consulti precedenti, mi sembra esprimere alcuni timori e preoccupazioni. Inoltre si sente in colpa e "sporco". Mi sembra, quindi, importante che lei possa approfondire questo carico emotivo che vive dentro di sé. A volte capita che alcuni vissuti si costituiscano come freni per la propria espressività e condizionino la propria esistenza. È importante che questo non accada e lei possa prendersi cura della qualità della sua vita.
Da come dice, se posso chiederle conferma, non ha mai avuto rapporti reali?
Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis
Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it
[#2]
Ex utente
Buongiorno,si lo so che posso stare tranquillo,anche se ho un po' di disagio ma penso passerà con un po di tempo e calma.
Si,in passato ho avuto timori che mi hanno dato problemi all'università e nella mia vita(anche perchè il problema era l'università in sè) e quindi sono rimasto indietro nonostante non fossi un asino,ma ora non mi importa,e non è quello il problema(ho smesso di credere che il problema fossi solo io).
Ho avuto rapporti,sempre protetti e sempre facendomi le analisi e tutto apposto,ora non ne ho piu' e non ne voglio avere,e sto bene cosi'.(ora non voglio piu' neanche rapporti virtuali).
Io sto laureandomi per fare l'infermiere specializzato e spero solo che in futuro non abbia rischio di contagio(anche se già ho pensato di comprarmi DPI e guanti anti puntura e taglio per questo).
Cordiali saluti.
Si,in passato ho avuto timori che mi hanno dato problemi all'università e nella mia vita(anche perchè il problema era l'università in sè) e quindi sono rimasto indietro nonostante non fossi un asino,ma ora non mi importa,e non è quello il problema(ho smesso di credere che il problema fossi solo io).
Ho avuto rapporti,sempre protetti e sempre facendomi le analisi e tutto apposto,ora non ne ho piu' e non ne voglio avere,e sto bene cosi'.(ora non voglio piu' neanche rapporti virtuali).
Io sto laureandomi per fare l'infermiere specializzato e spero solo che in futuro non abbia rischio di contagio(anche se già ho pensato di comprarmi DPI e guanti anti puntura e taglio per questo).
Cordiali saluti.
[#3]
Sente di voler verificare se con un po' di tempo il senso di disagio che vive si attenui. Può comunque sempre valutare una consultazione psicologica, per approfondire alcuni temi che riguardano la sua vita.
Da parte mia, quello che posso dirle in questa sede riguarda l'importanza di riflettere su se stesso e sulle sue esperienze relazionali. Il contatto con gli altri è un bisogno umano, è importante non privarsene. Come già dicevo, se ci sono alcuni vissuti che rendono faticoso un incontro e magari opprimono i suoi desideri, troverei vantaggioso potesse comprenderli.
Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis
Da parte mia, quello che posso dirle in questa sede riguarda l'importanza di riflettere su se stesso e sulle sue esperienze relazionali. Il contatto con gli altri è un bisogno umano, è importante non privarsene. Come già dicevo, se ci sono alcuni vissuti che rendono faticoso un incontro e magari opprimono i suoi desideri, troverei vantaggioso potesse comprenderli.
Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 16/08/2018.
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