Paura di essere transessuale

Buongiorno, sono qui per raccontarvi la mia storia fatta di ansie e paure, perché ora come ora non so più come voglio essere e chi voglio essere.
È iniziato con un attacco d'ansia presentatosi di punto in bianco, una settimana dopo mi sono fidanzata con un ragazzo e tuttora stiamo assieme e poi ho avuto vari problemi: prima ansia infondata, poi ho passato un forte periodo di depersonalizzazione e a causa di essa (e al fatto di non riconoscermi allo specchio) mi ha fatto scaturire la paura di voler cambiare sesso. Premetto che circa un anno fa ho avuto l'ossessione di essere omosessuale, che, per fortuna, sono riuscita a superare da sola insieme a mia madre.
Fino a quel giorno in cui mi venisse il dubbio non ho mai dubitato sulla mia identità di genere: non sono mai stata l'esempio di femminilità, ma non ho mai, MAI desiderato da piccola di voler essere maschio o di essere identificata come tale. Circa un anno/due fa mi guardavo allo specchio e mi piacevo (pancia piatta, punto vita stretto, un minimo di trucco, capelli raccolti in una pettinatura specifica)
Ora mi sembra di vivere tutto il contrario: ho paura del mio seno, della mia pancia piatta, delle mie gambe, sto sempre attenta ai pronomi femminili e maschili. Mi metto alla prova con varie domande, tipo: "Se non avessi il seno cosa proveresti? Ti piacerebbe?" "Se venissi considerata maschio ti piacerebbe?" "L'idea di poter avere un pene ti piace?" ed è tutto il giorno così.
Se mi vesto femminile (come è stato così fino ad oggi) mi spavento, però se provo a mettermi qualche maglietta con le maniche strette e mi immagino di avere i muscoli da uomo non mi piace.
Arrivati a questo punto non so più cosa pensare: ci sono delle serate dove sono tranquilla e mi sembra che tutto sia tornato come prima, giornate intere dove mi sembra di essere maschio...
Non so più cosa fare, cosa voglio e come posso tranquillizzarmi.
Opinioni a riguardo? Grazie mille...
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Dr. Adriano Carità Psicologo, Psicoterapeuta 56 2
Cara utente


Definirei eccessiva la paura di essere transessuale. Lei ha 17 anni e si trova in un periodo di forte instabilità, sia a livello fisico (e quindi anche dal punto di vista neurale), sia dal punto di vista ormonale e psicologico.

Si tratta di un periodo in cui ci sono forti cambiamenti e la bambina che era, da qualche anno, ha iniziato a mettersi da parte per cedere il passo alla donna che è destinata a diventare. E questo ha a che fare col corpo, con la mente, con le relazioni interpersonali, con i sogni, con le ambizioni e con i progetti di vita.

Infatti uno dei temi tipici dell'adolescenza è quello dell'identità: da un corpo indefinito e "onnipotentemente immortale" da bambino, le forme di uomo e di donna iniziano a farsi breccia, così come la consapevolezza che non si è più onnipotenti e i limiti imposti dalla vita si fanno sentire. Limiti verso la mortalità che alcuni cercano di conoscere attraverso l'uso di droghe, altri facendo esperienze pericolose, altri ancora ritirandosi per paura.

Ma è un periodo in cui molte cose ritenute "anormali" sono normali, inclusa anche la sessualità, l'orientamento sessuale e l'appartenenza di genere. In altre parole, si sta sperimentando e ha il bisogno di sperimentarsi ancora, per creare dentro di sé un senso di identità solido che una volta cristallizzatosi all'inizio dell'età adulta vera e propria, diventerà il nucleo in cui si costruirà e arricchirà la sua personalità.

Non esiti a scrivere nel caso abbia bisogno di ulteriori chiarimenti.

Un saluto cordiale e buona giornata.

Dott. Adriano Carità
Psicologo, psicoterapeuta
Perfezionato in Psicologia Clinica, Counselling e mindfulness

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Attivo dal 2018 al 2024
Ex utente
La ringrazio infinitamente per la veloce risposta, mi ha calmata parecchio!
Grazie, grazie mille!
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Attivo dal 2018 al 2024
Ex utente
Buongiorno!
Avrei bisogno di un paio di informazioni e delucidazioni.
Potrebbe elencarmi una serie di sintomi che si manifestano qualora soffrissi di un disturbo ossessivo-compulsivo legato alla transessualità.
Perché in queste ultime giornate i pensieri non se ne sono andati via, anzi si sono accentuati e mi fanno vivere molto male.