Vorrei sapere finalmente perché non riesco a vivere!

Io non sono come gli altri, io non so godermi la vita, un pomeriggio di shopping, non so godermi l'amore o le situazioni che agli occhi degli altri sono meravigliose e fonte di gioia. Io non sono come gli altri, io non so stare tra la gente, mi sento sicura da sola, chiusa nel mio guscio e nelle mura della mia anima. Nessuno lo direbbe, ho una marea di uomini che mi corrono dietro, un mucchio di amici che mi amano e che per nulla al mondo penserebbero mai che io sia la persona che invece sono. Io odio il mondo, le persone, odio la perfezione che vedo ovunque ma non in me. Un pomeriggio in giro in pieno centro, circondata da gambe lunghe, gonnelline, capelli lisci, abbronzatura, rossetti accessi e unghie lunghe per me é un dramma, un dramma che dentro crea panico e disperazione e l'unica luce é scappare via e chiudermi in casa. Eppure io sono esattamente così e cioè gonnelline, capelli lisci e tutto il resto. Sono bella, o almeno tutti dicono così, sono bella, bella come un'attrice ma non per me, per me sono solo inadeguata. Inadeguata, brutta e fragile. Eppure quando cammino mentre io guardo ciò che per me é perfetto, tutti gli uomini guardano me. Ho 27 anni e la maggior parte della mia vita l'ho passata sentendomi sbagliata. Prima l'ipocondria, poi gli attacchi di panico, infine la dissociazione quando la mia anima non ne poteva più e ha deciso di non pensarci. Ora il vuoto, il vuoto e l'insicurezza e a volte anche tutto il resto. Non sono sempre così però, la mia vita é un susseguirsi di alternanze da farfalla a bruco nel giro di un battito di ciglia. Narcisista e vanagloriosa, orrenda e insicura.
L'amore poi, l'amore mi turba ed é il mio problema più grande. Sono sempre stata fidanzata io, ne ho conosciuti di uomini e gli uomini o almeno i miei mi hanno sempre distrutta perché mi rendono fragile e insicura, anche se tutti mi hanno amata alla follia e hanno fatto sempre di tutto per me. Il problema é il mio infatti e non il loro. Sono andata in analisi per 7 lunghi anni (ho smesso da due), amo la psicologia e conosco i miei fantasmi ma non riesco a sciogliere i nodi. I nodi che mi paralizzano e che non mi hanno mai permesso di vivere come una persona dovrebbe vivere. Sono brava con gli altri e finisco col diventare sempre la confidente di qualcuno e non importa quale età abbiano 20, 40 o 50. Io per tutti sono quella che in un secondo riesce ad entrarti dentro e a rivoluzionarti le idee e i pensieri e a farti sentire quasi onnipotente, insomma capace di tutto o almeno questo è ciò che dicono.
Non ho niente per nessuno, nessun disturbo di personalità e allora perché non riesco a vivere? Perché é da tutta la vita che sono tutto questo? Perché non riesco a costruire niente? Perché provo tutto questo? Perché non riesco a crearmi un futuro? Perché sono sana ma non passa mai del tutto? Perché il mio dolore é sempre lì pronto ad esplodere? Perché vorrei solo morire, sparire e non esistere più?