Ansia e negatività nella coppia
Gentili dottori,
Sono una ragazza di ventidue anni, studentessa universitaria.
Vi contatto per un problema che mi affligge...
Sono sempre stata una ragazza molto Insicura e ansiosa fino al punto di avere delle vere proprie crisi notturne (disapnee) che, fortunatamente, ho saputo combattere.
Il problema di fondo è che sono la ragazza di un uomo sposato, più grande di me di vent'anni e nonostante le sue parole rassicuranti e le molte dimostrazioni che mi da, non riesco a fidarmi di lui.
Sua moglie sembra sua sorella, nei loro modi di fare, e ne sono consapevole, ma nutro lo stesso una fortissima gelosia e una forte paura di essere abbandonata da lui (o di essere ''tradita con lei'').
Lui mi ha promesso che quando avrò un lavoro ed entrambi potremmo permetterci il divorzio, lui sarebbe stato mio per davvero e saremmo andati a vivere insieme. Ma nonostante ciò io penso negativamente e piango ogni notte fino al punto di litigare fortemente con lui, che giustamente mi considera una bambina e che lo influenza negativamente nella vita di ogni giorno.. Non ce la faccio più, la paura di essere presa in giro o di continuare per troppo tempo ad essere messa al secondo posto mi affligge. Vi prego aiutatemi. Io lo amo, non voglio perderlo...
Spero in una vostra risposta... Grazie...
Sono una ragazza di ventidue anni, studentessa universitaria.
Vi contatto per un problema che mi affligge...
Sono sempre stata una ragazza molto Insicura e ansiosa fino al punto di avere delle vere proprie crisi notturne (disapnee) che, fortunatamente, ho saputo combattere.
Il problema di fondo è che sono la ragazza di un uomo sposato, più grande di me di vent'anni e nonostante le sue parole rassicuranti e le molte dimostrazioni che mi da, non riesco a fidarmi di lui.
Sua moglie sembra sua sorella, nei loro modi di fare, e ne sono consapevole, ma nutro lo stesso una fortissima gelosia e una forte paura di essere abbandonata da lui (o di essere ''tradita con lei'').
Lui mi ha promesso che quando avrò un lavoro ed entrambi potremmo permetterci il divorzio, lui sarebbe stato mio per davvero e saremmo andati a vivere insieme. Ma nonostante ciò io penso negativamente e piango ogni notte fino al punto di litigare fortemente con lui, che giustamente mi considera una bambina e che lo influenza negativamente nella vita di ogni giorno.. Non ce la faccio più, la paura di essere presa in giro o di continuare per troppo tempo ad essere messa al secondo posto mi affligge. Vi prego aiutatemi. Io lo amo, non voglio perderlo...
Spero in una vostra risposta... Grazie...
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Gentile utente Medicitalia,
questa situazione va approfondita sicuramente poiché sono troppo pochi gli elementi utili per poterla aiutare. Sarebbe utile per esempio conoscere qualcosa in più sulla vostra relazione e soprattutto per lei trovare un momento fisso per poter prendersi del tempo per se per riflettere su sé. Contatti un professionista!
Cordialmente
Delia Guagnano
questa situazione va approfondita sicuramente poiché sono troppo pochi gli elementi utili per poterla aiutare. Sarebbe utile per esempio conoscere qualcosa in più sulla vostra relazione e soprattutto per lei trovare un momento fisso per poter prendersi del tempo per se per riflettere su sé. Contatti un professionista!
Cordialmente
Delia Guagnano
Dr.ssa Delia Guagnano, Ph.D.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 740 visite dal 06/08/2018.
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