Bambino e nudismo
Buongiorno,
vorremmo un parere circa la nostra situazione. Nostro figlio ha poco più di un anno ed è arrivato il momento di andare al mare. Da qualche anno frequentiamo delle spiagge dove è consentito stare senza costume, praticare il naturismo. Premesso che questa pratica ormai ben nota non ha alcun fine sessuale, ma esclusivamente il nostro benessere psicofisico unito ad un senso unico di libertà, ci chiedevamo come questo modo di vivere il mare e la natura possa avere effetto su nostro figlio. Nello specifico ci chiediamo come la vista di corpi nudi in atteggiamenti del tutto naturali come prendere il sole, chiacchierare, fare il bagno e passeggiare possa essere percepita da nostro figlio e con quali conseguenze. D\'altro canto in una spiaggia più \"tradizionalista\" andrebbe incontro a costumi da bagno al minimo indispensabile, perizomi e fenomi di esibizionismo non da sottovalutare.
Che indicazioni potete darci?
Grazie anticipatamente
vorremmo un parere circa la nostra situazione. Nostro figlio ha poco più di un anno ed è arrivato il momento di andare al mare. Da qualche anno frequentiamo delle spiagge dove è consentito stare senza costume, praticare il naturismo. Premesso che questa pratica ormai ben nota non ha alcun fine sessuale, ma esclusivamente il nostro benessere psicofisico unito ad un senso unico di libertà, ci chiedevamo come questo modo di vivere il mare e la natura possa avere effetto su nostro figlio. Nello specifico ci chiediamo come la vista di corpi nudi in atteggiamenti del tutto naturali come prendere il sole, chiacchierare, fare il bagno e passeggiare possa essere percepita da nostro figlio e con quali conseguenze. D\'altro canto in una spiaggia più \"tradizionalista\" andrebbe incontro a costumi da bagno al minimo indispensabile, perizomi e fenomi di esibizionismo non da sottovalutare.
Che indicazioni potete darci?
Grazie anticipatamente
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Gentili genitori,
un bimbo di UN anno probabilmente non percepisce molta differenza tra una spiaggia naturista ed una tradizionale.
D'altra parte ipotizzo che abbia già visto Voi nudi in casa,
per esempio uscendo dalla doccia
o facendo il bagno insieme a lui.
Il senso del pudore (ben differente dalla vergogna)
si evidenzia attorno ai tre-cinque anni,
quando si sviluppa la consapevolezza del sè corporeo;
e dunque sarà a quel punto che dovrete porvi il problema del cosa dire a Vostro figlio.
Occorre anche osservare (per chi ci legge, oltre a Voi)
che il corpo "naturalmente nudo" non contiene malizia,
quella che invece traspare dall'imbarazzo dei genitori quando si mettono nudi per sembrare "liberi" o per accontentare gli amici;
al bambino occorreranno unicamente "regole d'uso":
come,
quando,
perchè,
è possibile mettersi e mostrarsi nudi
e in quali contesti NON è possibile.
Questo renderà comprensibile il Vostro stare nudi in certi contesti ben determinati,
e vestiti in altri.
Se sono stata poco chiara per necessità di sintesi
sentitevi liberi di pormi pure qualche altro interrogativo in merito.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 02/08/2018.
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