Paura di vivere da soli
Buongiorno, vorrei chiedere un'opinione di esperti poiché da tempo combatto con la mia paura di stare da sola, ho sempre cercato e trovato senza problemi un ragazzo, compagno, marito senza scegliere accuratamente ma per paura di stare da sola. Ho sopportato diverse situazioni pur di non stare sola e ora ho lasciato mio marito e vivo con un altro. Ora ho scoperto che questa persona é alcolizzata e me ne voglio andare ma ho paura della solitudine e non farcela, piango per niente e sono sempre triste, mi sento cmq dipendente da lui a causa di questo mio problema. Per amore mi sono trasferita in Germania e la mia famiglia é rimasta a Milano e qui non ho nessuno. Sono giá stata in cura per depressione in passato con psicofarmaci, ma non vorrei ricominciare. Cosa posso fare? Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
In breve: dovrebbe rivolgersi a un professionista. Il suo problema potrebbe consistere in un disturbo della personalità che, appunto, le impedisce di vivere e funzionare bene senza avere qualcuno a cui appoggiarsi.
La sua frase dove mette sullo stesso piano "ragazzo, compagno, marito" rende molto bene il suo atteggiamento: qualsiasi cosa va bene, pur di non restare da sola. Mi sbaglierò, ma a sentire ciò che dice, lei è un po' come se fosse andata avanti nella sua vita sempre con in mano il suo cordone ombelicale, aperto, cercando un buco dove infilarlo.
Si rivolga a un collega psicologo per un parere, ed eventualmente per farsi suggerire un percorso di cura adatto a lei.
La sua famiglia è rimasta a Milano, ma probabilmente sarebbe pronta anche a riaccoglierla.
Cordiali saluti
La sua frase dove mette sullo stesso piano "ragazzo, compagno, marito" rende molto bene il suo atteggiamento: qualsiasi cosa va bene, pur di non restare da sola. Mi sbaglierò, ma a sentire ciò che dice, lei è un po' come se fosse andata avanti nella sua vita sempre con in mano il suo cordone ombelicale, aperto, cercando un buco dove infilarlo.
Si rivolga a un collega psicologo per un parere, ed eventualmente per farsi suggerire un percorso di cura adatto a lei.
La sua famiglia è rimasta a Milano, ma probabilmente sarebbe pronta anche a riaccoglierla.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Signora,
se lei ha già sofferto di depressione in passato è probabile che lei abbia un disturbo dell'umore, oppure come afferma il Collega un disturbo di personalità. Ma non possiamo tirare ad indovinare da qui.
La prima cosa che secondo me dovrebbe fare è contattare uno psichiatra: in questi casi è bene portare l'umore a livelli accettabili, per poter affrontare scelte difficili come allontanarsi dal partner oppure rientrare in famiglia
In secondo luogo anche io le consiglio una valutazione psicologica, forse le suggerirei di contattare una psicologa donna
Infine, provi a leggere questo articolo della Collega Sussarellu sulla depressione, magari le può chiarire le idee in merito https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Non perda la speranza, la soluzione ai suoi problemi c'è, ma da sola non riesce a vederla, mi creda
Le auguro di trovare al più presto la forza per iniziare questo percorso
se lei ha già sofferto di depressione in passato è probabile che lei abbia un disturbo dell'umore, oppure come afferma il Collega un disturbo di personalità. Ma non possiamo tirare ad indovinare da qui.
La prima cosa che secondo me dovrebbe fare è contattare uno psichiatra: in questi casi è bene portare l'umore a livelli accettabili, per poter affrontare scelte difficili come allontanarsi dal partner oppure rientrare in famiglia
In secondo luogo anche io le consiglio una valutazione psicologica, forse le suggerirei di contattare una psicologa donna
Infine, provi a leggere questo articolo della Collega Sussarellu sulla depressione, magari le può chiarire le idee in merito https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Non perda la speranza, la soluzione ai suoi problemi c'è, ma da sola non riesce a vederla, mi creda
Le auguro di trovare al più presto la forza per iniziare questo percorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 19/01/2009.
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