Uso eccesssivo di psicofarmaci

Salve Medici,
mi trovo con un problema per me molto difficile da gestire, ho un amico che abusa eccessivamente di psicofarmaci, mi riferisco al lexotan ma non so se ne usa anche altri. Gli vengono prescritti quasi regolarmente dal suo medico. Vorrei evitare che il suo medico glieli prescriva, sopratutto per il fatto che ha tentato il suicidio due volte mentre era sotto l'effetto del lexotan.
Come posso procedere?
Grazie in anticipo per le vostre risposte.
[#1]
Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14
Gentile signore,
immagino la preoccupazione relativa al suo amico, ma la terapia farmacologica è prescrivibile e decidibile solo dal medico curante. Se poi il suo amico ne abusa, cioè ne usa di più di quanto prescritto, allora può parlare con lui, il suo amico, invitarlo a riflettere su ciò che fa.
Purtroppo il tentato suicidio può derivare da numerose cause, da un malessere profondo, da problemi seri.
Non so quale sia la situazione del suo amico, ma la cosa più importante che può fare è stargli vicino.

Un caro saluto.

Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Quello che volevo sapere io è come avviene la prescrizione di questo farmaco da parte di un medico, ci sono diversi consulti col medico... la prescrizione riguarda una dose limitata o con quella prescrizione un paziente poi può gestirsi lui quanto acquistarne in farmacia?

Per rispondere alle tue domande ogni tentativo di parlarne con lui è inutile dato ceh non lo riconosce come problema, ci ho già provato fino allo stremo.

Ovviamente ci sono altri problemi alla base dei suoi tentativi di suicidio, ma le due volte che ha provato a farlo realmente era sempre sotto l'effetto di dosi veramente masicce di questo farmaco. Parlo di due o tre confezioni di pastiglie intere. Credevo che dosi simili l'organismo le rigettasse, ma non è stato così.
[#3]
Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14
Gentile signore,
di norma il medico prescrive la posologia precisa e, sempre di norma, il paziente che è in cura dovrebbe attenersi alla precisa prescrizione del medico. Tuttavia capita che talune persone facciano di testa loro. Non so se questo sia il caso del suo amico.

Se lei ha già parlato con lui e non ha ottenuto risultati, non dovrebbe tormentarsi oltre. Gli stia vicino e cerchi di fargli avere fiducia nel medico. Ma prima di tutto si fidi lei del medico curante del suo amico. Visti i due tentativi di suicidio, è probabile che il medico che ha fatto la prescrizione sia uno psichiatra.
Se non è stato in visita da uno psichiatra, potrebbe consigliare al suo amico di consultarne uno.
Tuttavia, se non riconosce di avere un problema, è difficile che lo faccia.

Se vuole avere maggiori delucidazioni in merito ai farmici, riproponga il consulto nella sezione psichiatria.

Cordialmente,
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