Ansia per analisi mediche
Gentili medici iscritti,
sono un paziente psichiatrico a cui è stata cambiata la cura, e che per controllo dovrò fare (il 2 agosto) delle analisi del sangue. Purtroppo mi è già iniziata un'ansia incredibile. Ho paura che mi trovino le transaminasi molto alte e che dovrò cercare un epatologo in agosto, fare molti esami e invasivi. L'attesa del referto la trovo in generale qualcosa di angosciante.
Esistono delle tecniche specifiche per gestire questo tipo di ansia? (es. accorgimenti comportamentali)
sono un paziente psichiatrico a cui è stata cambiata la cura, e che per controllo dovrò fare (il 2 agosto) delle analisi del sangue. Purtroppo mi è già iniziata un'ansia incredibile. Ho paura che mi trovino le transaminasi molto alte e che dovrò cercare un epatologo in agosto, fare molti esami e invasivi. L'attesa del referto la trovo in generale qualcosa di angosciante.
Esistono delle tecniche specifiche per gestire questo tipo di ansia? (es. accorgimenti comportamentali)
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Gentile utente,
“Esistono delle tecniche specifiche per gestire questo tipo di ansia?”
Certo che esistono. Io le allego un breve vademecum con lo scopo di farla riflettere su come questa emozione si possa gestire nell’immediatezza del sintomo ansioso http://www.stateofmind.it/2016/05/gestione-dellansia-vademecum/
Però le suggerisco anche di confrontarsi con il suo psichiatra di riferimento per valutare la possibilità di associare la terapia psicofarmacologica ad una psicoterapia cognitivo comportamentale
Può leggere questi http://www.stateofmind.it/2016/03/terapia-cognitivo-comportamentale-per-ansia/
https://www.istitutobeck.com/beck-news/nuova-meta-analisi-la-terapia-cognitivo-comportamentale-punto-riferimento-della-psicoterapia
In bocca al lupo!
Cordialmente
“Esistono delle tecniche specifiche per gestire questo tipo di ansia?”
Certo che esistono. Io le allego un breve vademecum con lo scopo di farla riflettere su come questa emozione si possa gestire nell’immediatezza del sintomo ansioso http://www.stateofmind.it/2016/05/gestione-dellansia-vademecum/
Però le suggerisco anche di confrontarsi con il suo psichiatra di riferimento per valutare la possibilità di associare la terapia psicofarmacologica ad una psicoterapia cognitivo comportamentale
Può leggere questi http://www.stateofmind.it/2016/03/terapia-cognitivo-comportamentale-per-ansia/
https://www.istitutobeck.com/beck-news/nuova-meta-analisi-la-terapia-cognitivo-comportamentale-punto-riferimento-della-psicoterapia
In bocca al lupo!
Cordialmente
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 884 visite dal 26/07/2018.
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Approfondimento su Ansia
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