Confusione su me stessa dopo aver perso l’amore della mia vita
Buonasera.Scrivo qui perché non ho nessun altro con cui parlare,o meglio,nessun altro con cui posso confrontarmi con la certezza di essere capita e con il timore di essere giudicata.Sono una ragazza di 20 anni e frequento il primo corso di Università,diciamo che il percorso di studi ben mi si addice,faccio gli esami, anche se non studio assiduamente. Un anno fa ho chiuso una relazione molto importante con la persona che ho amato più di me stessa.Lo dico perché per questa persona ho perso un anno di studi,un anno di felicità, un anno di tutto!Sono stata con lui per quattro anni,l’ho conosciuto al liceo,e a quei tempi avevo 15 anni.Diciamo che subito ci siamo notati entrambi ed ci siamo innamorati follemente!Mi riempiva di attenzioni,mi faceva sentire al centro del suo mondo,mi rendeva felice.Dopo tre anni,qualcosa è cambiato:lui è andato via per gli studi(la città però distava un’oretta e Mezza dal nostro paese)ed io ho finito il liceo.A causa di alcune incomprensioni ci lasciamo,ma io dopo tre mesi lo ricerco perché avevo bisogno di lui:non l’avessi mai fatto!Lui aveva altre relazioni di sesso in quella città,ma dentro di lui amava solo me.Non si sentiva pronto di ricominciare a stare con me perché sapeva a cosa andava incontro:una relazione seria,con rispetto e senza tutte quelle ragazze che lo circondavano.Non so perché,ma continuiamo a vederci senza definire la nostra storia.Lui si comportava come sempre con me,mi giurava amore e rispetto,ma quando ripartiva,si trasformava.Mesi e mesi a fare tira e molla,io ho sofferto come un cane,lui no sicuramente ,comunque ci siamo definitivamente lasciati perché mi tradiva gratuitamente con una ragazza in particolare(con la quale non ha mai avuto una storia d’amore,ma facevano solo sesso).Non riusciva a staccarsi da questo mondo, quindi ha preferito perdermi.Dal ragazzo perfetto è passato ad un mostro senza sentimenti.Eppure non mi rendo conto di come possa essere cambiato così.Davvero,lui mi amava,era dolcissimo.Mi accusava di essere pesante,ma lo ero solo perché non avevo fiducia,dati i tradimenti continui!Io confidavo in lui,mi giurava di non sbagliata,ma in un mese era il ragazzo che avevo conosciuto al liceo,il mese dopo ritorna il mostro che mi distrugge dentro.Insomma,sn stata e forse lo sono ancora, depressa e distrutta.Per farla breve,ho conosciuto un altro ragazzo con il quale ho cominciato una relazione due mesi dopo la rottura con lui.Ero tanto debole psicologicamente,avevo bisogno di qualcuno che mi amasse ed io l’avevo trovato.Lui mi ama tanto,come mai ha fatto nessuno,ma c’è Un problema:sono sei mesi che sto con lui,ma il fantasma del mio ex ritorna sempre.Non ho passato giorni in cui non avessi un dubbio sul mio attuale ragazzo:nn so se lo amo,ma con lui sto bene.Mi sento così confusa che non sono in grado di prendere una decisione.Se si hanno dubbi,forse nn si ama,lo so.Ma ho paura della solitudine.Da quando ho perso il mio ex,mi sento persa.Non riesco a donare più il mio cuore a nessuno.
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Gentile utente,
dopo la fine di un amore,
arriva un periodo importante, nel quale si "digerisce il dolore". Noi Psy lo chiamiamo "elaborazione del lutto,
fase in cui cuore, mente e cervello lentamente si "spengono" ( https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html )
A questo punto si è pronti per una nuova "storia".
Non sempre però questo processo è così regolare;
talvolta il vuoto è così cocente che qualcun altro "entra" a lenire la solitudine,
prima che la persona sofferente sia in realtà psicologicamente pronta.
Però .. è pur sempre di niente, pensa.
E' una relazione, questa, piena di difficoltà
proprio perchè - come lei dice con lucidità -
"..Da quando ho perso il mio ex.. non riesco a donare più il mio cuore a nessuno."; il cuore non è ancora "libero".
Cosa fare ora?
Le consiglio vivamente una consulenza psicologica di persona presso quel Consultorio pubblico più vicino che sia dotato anche dello "Spazio Giovani", proprio adatto alla Sua età.
La aiuteranno a districarsi tra sentimenti contrastanti e difficili da gestire in solitudine; e se possibile a salvare la relazione che sta vivendo ora.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 20/07/2018.
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