Ansia, cosa fare?

Buon pomeriggio a tutti. Non sono solita parlare della mia esperienza personale, ma mi trovo in un momento in cui ho bisogno di parlarne con qualche specialista.
Soffro di ansia dall'età di 14 anni, ora ne ho quasi 20. Fin dall' età di 14 anni ho provato due diverse psicoterapie: una di cui ricordo pochissimo, visto che ormai son passati 6 anni. Ricordo soltanto ci fosse di mezzo il training autogeno. Successivamente, poco tempo dopo, sono passata alla breve strategica, per due lunghi anni. Con questa terapia ho riscontrato miglioramenti nel quotidiano, per un periodo di tempo l'ansia era anche completamente scomparsa. Anche se non ero molto propensa a seguire i "compiti" che mi dava il terapeuta, un po' perché nemmeno io ci credevo e anche perché ero troppo piccola per capire e impegnarmi a fondo. La mia ansia iniziale consisteva nel non riuscire a rimanere a casa da sola. Quando succedeva iniziavo a respirare malissimo: il non riuscire a respirare è il sintomo più invalidante che mi porto dietro. Insieme alla totale perdita di controllo.
L 'ansia si è poi trasmessa ad altro: quando faccio viaggi con qualsiasi mezzo, per lunghe tratte.
Proprio perché l'anno scorso dovevo andare per forza all' università e l unico mezzo che avevo per arrivarci era il treno, non sapevo più come fare. Sì con la breve strategica avevo avuto miglioramenti ma poi è come se fosse tutto svanito. E giù di nuovo, una fortissima ricaduta. Ho avuto anche eventi gravi in famiglia, che sicuramente hanno contribuito a farmi peggiorare. Ho deciso così di rivolgermi ad uno psicoterapeuta psicodinamico. Ammetto che è complesso e non ero abituata ad andare a fondo, verso la radice del problema. Infatti sono peggiorata ancora di più in questi mesi ( ci vado da gennaio).
Il problema è che adesso a malapena riesco ad uscire di casa, più mi allontano più mi sento male e anche se c'è qualcuno con me mi viene ansia. Se vado in qualsiasi luogo che non sia casa mia inizio a sentirmi così.
È davvero litimitante per la mia vita. Voi pensate che la psicodinamica sia troppo lenta? E cosa che mi preoccupa, dovrei prendere farmaci? Io ho preso soltanto qualche volta ( per affrontare dei viaggi in treno ) lo Xanax, ma è stato come non prenderlo. Forse è troppo blando.
Ora è estate e bene o male sto arrancando, mi fido molto del mio terapeuta, ma i miei sintomi stanno peggiorando. Devo aspettare e avere fiducia o iniziare anche una cura farmacologica?
Sono scoraggiata per via del fallimento della terapia precedente ( quella breve strategica) , ho buttato tanti soldi, sono migliorata nel momento ma poi sono tornata come prima.
Vi ringrazio per l'ascolto.
(Scusate ma nel mio profilo ho erroneamente sbagliato i dati sul mio peso corporeo.)
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile utente come ha detto lei era troppo piccola per comprendere l'importanza degli esercizi dati dal terapeuta. Ora è cresciuta e sarebbe il caso di riprendere il discorso, anche alla luce del fatto che ha avuto già risultati.

(...)Ammetto che è complesso e non ero abituata ad andare a fondo, verso la radice del problema. Infatti sono peggiorata ancora di più in questi mesi (..)
le terapie interpretative danno questi effetti in certe occasioni.,
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore. Ormai sono fortemente scettica per quanto riguarda la psicoterapia strategica, in quanto molto spesso i miei sintomi sono fuori controllo e i loro compiti non riuscivo nemmeno a metterli in atto.
Lei mi consiglierebbe una cognitivo-comportamentale?
Il mio terapeuta ad orientamento psicodinamico dice che sono peggiorata per eventi esterni e anche perché con lui forse si sta smuovendo qualcosa. Non so se sia il caso di interrompere. Come faccio a capire se sia il caso o meno?
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
quando si smuove qualcosa dove sta scritto che si peggiori?
[#4]
Utente
Utente
Ho scritto male, non so se sia una conseguenza , ma se si vanno a toccare tasti dolenti penso sia normale avere un peggioramento momentaneo. Inoltre ,come ho scritto in precedenza, sono successi eventi gravi nella mia vita in questi mesi. Ovviamente non posso sapere con certezza cosa mi abbia fatta peggiorare. Per questo non so come muovermi.
La ringrazio.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto