Sesso a 13 anni
Salve,sono una mamma di una 13 enne. Da poco abbiamo scoperto insieme ai genitori del ragazzo(16anni) che frequenta mia figlia (da 6 mesi)che hanno avuto dei rapporti sessuali. Ci siamo lasciati andare dietro l’ansia,rabbia ecc decidendo di non far più rivedere i ragazzi visto non solo sesso(protetto) ma anche X le bugie di entrambi. Cosa devo fare in questa situazione?
[#1]
Dovreste cercare di non sovrapporre le vostre fobie alla realtà. Due ragazzini si vogliono bene e sperimentano la sfera sessuale, a quel che ho capito con le giuste cautele. Non c'è tra i due un divario di età che faccia pensare ad una costrizione del maggiore sulla minore, nemmeno a livello psicologico. Non ci sono altri elementi torbidi, quali droga o prostituzione. Tanta emotività degli adulti appare fuori luogo, mi pare, e non incoraggia i due alla richiesta di consigli, alle confidenze... che poi, mi perdoni, quali avrebbero dovuto essere? L'ingresso nella vita adulta è sempre uno choc per i genitori, ma pensare che una figlia chieda alla mamma di fornirle la pillola prevederebbe una serenità che mi pare manchi in entrambe le famiglie. Per altro, solo voi conoscete i due ragazzi, la loro maturità e la genuinità del loro affetto. Se doveste avere ancora turbamenti da questa vicenda, anziché costringerli a pericolosi incontri clandestini, cercate PER VOI, non per loro, un aiuto psicologico. Auguri e fateci sapere.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie, purtroppo resta sempre la situazione se continuare a far frequentare i ragazzi. X me è certo di farlo in maniera ora diversa e con tanto dialogo e spiegazioni costanti e al momento con una punizione di non vedersi.penso che loro rapporto deve finire se già da se non sotto la costrizione controproducente. Purtroppo X genitori di lui non è così ,convinti che non devono vedersi più. Non voglio essere precipitosa e pensare al peggio , voglio proteggere mia figlia dal ipotesi di fare le cavolate una volta finita la punizione. Cosa posso dire ai genitori del ragazzo X farli capire che stanno sbagliando?
[#3]
In tutta sincerità, signora, a me sembra che stia sbagliando lei. In pratica lei vuole sottoporre sua figlia, anziché ad una maturazione dolcemente accompagnata dall'attenzione materna, non invadente e discreta, ad una crudele repressione sul piano sessuale ed affettivo. Perché? Se lo chieda, signora. C'è qualcosa di male nell'innamorarsi?
Le ripeto che prima di fare danni che potrebbero alienarle l'affetto e la fiducia di sua figlia per sempre, forse è meglio confrontarsi con uno psicologo. E poi, non va a scuola, sua figlia? Non esce con le amiche? Tutte occasioni in cui sarebbe costretta proprio da lei, signora, a incontrarsi col suo ragazzo di nascosto, e a correre dei rischi. O vuole tenerla reclusa, con l'effetto che qualcuno se ne accorga e la denunci? Il compito dei genitori è quello di guide autorevoli e affettuose, non quello di carcerieri. Ci rifletta.
Le ripeto che prima di fare danni che potrebbero alienarle l'affetto e la fiducia di sua figlia per sempre, forse è meglio confrontarsi con uno psicologo. E poi, non va a scuola, sua figlia? Non esce con le amiche? Tutte occasioni in cui sarebbe costretta proprio da lei, signora, a incontrarsi col suo ragazzo di nascosto, e a correre dei rischi. O vuole tenerla reclusa, con l'effetto che qualcuno se ne accorga e la denunci? Il compito dei genitori è quello di guide autorevoli e affettuose, non quello di carcerieri. Ci rifletta.
[#4]
Utente
Forse ho sbagliato ad esprimermi, e le sono grata X le sue tempestive risposte. Io sono favorevole alla frequentazione dei ragazzi ,anzi ora più che mai è più facile il dialogo con mia figlia che non è mai mancato anche se sono subentrate le bugie(da quali è derivata la punizione di non uscire visto che comunicazione dei luogi di permanenza erano diversi da quelli reali) Non lo so cosa dire ai genitori di lui visto la loro ferra decisione di far troncare la relazione tra di loro. Sono consapevole maggiormente grazie a lei delle altre conseguenze a titolo di legge che potrebbero derivare. Ovviamente mia figlia esce ora con me non è richiusa in quattro mura,l’ho accompagnata anche in palestra con tanto di non restare a controllare perché so che sarebbe peggio.
[#5]
Gentile signora, mi scuso ma non avevo capito che fosse la famiglia del ragazzo ad irrigidirsi su posizioni che a me paiono insostenibili e anche pericolose. Si dovrebbe partire sempre dal fare il bene dei propri figli, senza mai considerarsi i loro "padroni". Impedire crudelmente ad un ragazzo di incontrare la fidanzatina potrebbe provocare reazioni anche molto indesiderabili. Le consiglio di far leggere queste mie parole ai genitori del ragazzo. I miei colleghi ed io siamo a disposizione anche per loro eventuali domande. Molti auguri.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 43.9k visite dal 13/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.