Separato... vacanza a rischio con mio figlio
Buonasera Dottori.
Tra due giorni dovrei partire con mio figlio per andare in vacanza. Circa 15 giorni fa lui ha iniziato a farmi dei discorsi strani dicendomi che non era più sicuro di voler partire perché non si sentiva sicuro, perché secondo lui io non saprei accudirlo. Ho cercato di fargli capire che in realtà l ho sempre accudito quando la mamma non c era. Questa è la prima vacanza da separati, mio figlio ha 9 anni. Ho cercato di convincerlo ma addirittura oggi mi ha detto che gli vengono gli incubi la notte a pensare che deve partire con me. Ho un forte desiderio di stare una settimana solo con lui ma non vorrei turbarlo. Non riesco neppure a capire questo suo atteggiamento. Cosa devo fare? Aiutatemi.
Tra due giorni dovrei partire con mio figlio per andare in vacanza. Circa 15 giorni fa lui ha iniziato a farmi dei discorsi strani dicendomi che non era più sicuro di voler partire perché non si sentiva sicuro, perché secondo lui io non saprei accudirlo. Ho cercato di fargli capire che in realtà l ho sempre accudito quando la mamma non c era. Questa è la prima vacanza da separati, mio figlio ha 9 anni. Ho cercato di convincerlo ma addirittura oggi mi ha detto che gli vengono gli incubi la notte a pensare che deve partire con me. Ho un forte desiderio di stare una settimana solo con lui ma non vorrei turbarlo. Non riesco neppure a capire questo suo atteggiamento. Cosa devo fare? Aiutatemi.
[#1]
Gentile utente,
Le novità fanno paura ai bambini,
in particolare a questa età che comporta anche reali incubi e "brutti sogni".
Piuttoso che analizzare col bambino i motivi della paura,
che in realtà attiva uno "zoom" sulla paura stessa,
gli descriva appassionatamente quali attività farete nella Vostra vacanza assieme,
quali nuove esperienze affronterete insieme.
Inoltre sottolinei che questa è una vacanza da "bambini grandi",
che i bambini grandi fanno con il loro papà
dopo averne trascorse tante con la mamma.
Consideri infatti che il bambino è alle soglie della pubertà,
e l'identificazione col padre diventa ancora più importante per la sua crescita.
Se ne avete la possibilità e lui lo desidera,
anche aggregare un cuginetto o amico può essere rassicurante per lui
(anche se apparentemente meno gratificante per Lei...).
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 13/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.