Ansia quando sono con il mio ragazzo
Salve. Ho 15 anni e da piú di un anno mi succede che quando mi trovo in compagnia di una persona con la quale vi é una qualsiasi attrazione sentimentale o fisica (spesso corrisposta), ho una fortissima nausea.
Inizialmente ho avvertito i sintomi con un ragazzo che frequentavo, con cui mi trovavo abbastanza bene.
Non avevo ansia, nel senso che i miei comportamenti erano completamente spontanei e non c'erano assolutamente pensieri che mi turbavano. Tuttavia non appena ci vedevamo iniziavo ad avere questa forte nausea, e più volte mi é capitato di vomitare, anche in sua presenza. Ho anche parlato con lui di questa situazione e mi ha fatto sentire a mio agio, ma seppure io fossi tranquillissima in sua presenza non potevo evitare di vomitare e stare davvero male fisicamente, al punto di dovermi allontanare. Spesso provavo nausea anche semplicemente scambiando messaggi al telefono con questo ragazzo, e anche in questo caso sono arrivata a vomitare.
Oltre che con questa persona, che ho poi smesso di frequentare anche per questo motivo (per evitare queste reazioni involontarie che mi facevano stare male), ho avvertito gli stessi identici sintomi con altri ragazzi frequentati successivamente. Ho dovuto tagliare i rapporti con alcune persone, pur di preservare la mia salute psicologica ma soprattutto fisica. É davvero estenuante dovere vomitare ogni volta che sono con qualcuno per cui provo anche il minimo interesse, e oltre alla soffrenza fisica si aggiunge il rimorso di non potere vivere serenamente 'l'amore' e i miei 15 anni.
Inoltre, mi sono resa conto che la situazione fosse abbastanza seria perché ho questo senso di vomito anche solamente guardando film in cui ci sono coppie o storie d'amore, oppure fantasticando su persone, anche fittizie, conosciute di vista, immaginarie, famose... Basta un semplice pensiero di attrazione e la nausea e il vomito non mi danno pace.
Inizialmente ho avvertito i sintomi con un ragazzo che frequentavo, con cui mi trovavo abbastanza bene.
Non avevo ansia, nel senso che i miei comportamenti erano completamente spontanei e non c'erano assolutamente pensieri che mi turbavano. Tuttavia non appena ci vedevamo iniziavo ad avere questa forte nausea, e più volte mi é capitato di vomitare, anche in sua presenza. Ho anche parlato con lui di questa situazione e mi ha fatto sentire a mio agio, ma seppure io fossi tranquillissima in sua presenza non potevo evitare di vomitare e stare davvero male fisicamente, al punto di dovermi allontanare. Spesso provavo nausea anche semplicemente scambiando messaggi al telefono con questo ragazzo, e anche in questo caso sono arrivata a vomitare.
Oltre che con questa persona, che ho poi smesso di frequentare anche per questo motivo (per evitare queste reazioni involontarie che mi facevano stare male), ho avvertito gli stessi identici sintomi con altri ragazzi frequentati successivamente. Ho dovuto tagliare i rapporti con alcune persone, pur di preservare la mia salute psicologica ma soprattutto fisica. É davvero estenuante dovere vomitare ogni volta che sono con qualcuno per cui provo anche il minimo interesse, e oltre alla soffrenza fisica si aggiunge il rimorso di non potere vivere serenamente 'l'amore' e i miei 15 anni.
Inoltre, mi sono resa conto che la situazione fosse abbastanza seria perché ho questo senso di vomito anche solamente guardando film in cui ci sono coppie o storie d'amore, oppure fantasticando su persone, anche fittizie, conosciute di vista, immaginarie, famose... Basta un semplice pensiero di attrazione e la nausea e il vomito non mi danno pace.
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Cara quindicenne,
ci presenti una situazione psico-relazionale
che coinvolge anche manifestazioni fisiche (vomito).
Vorremmo veramente aiutarTi,
ma un consulto online non può certamente risolvere i Tuoi malesseri.
Anzi, al contrario può darTi l'illusione di esserti affidata a qualcuno, quando online ciò non può avvenire.
Per questi ed altri motivi il presente servizio di "Consulti" è riservato alle persone maggiorenni.
Non perché i minorenni non ne abbiano bisogno,
quanto perché è indispensabile e necessario un ascolto di persona;
ad esempio presso la Psicologa/o dello "Spazio Giovani" del Consultorio della Tua città, dove potrai recarTi in autonomia anche se minorenne.
Ciao
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 952 visite dal 12/07/2018.
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