Problemi d'amore
Buongiorno,
sono una ragazza di 24 anni. Ho avuto una relazione di 9 anni che ho deciso di chiudere due mesi fa dopo armai anni di insoddisfazione e assenza di amore. Sono stata sicura e felice della scelta presa. Mentre cercavo di chiudere questa relazione, ho conosciuto un'altro: il mio istruttore di palestra, 12 anni più grande di me, separato e con due figlie. Fin da subito ho precisato che non cercavo nessuna relazione e non avevo intenzione di uscire con nessuno nemmeno con lui. Nonostante questo abbiamo iniziato a sentirci quotidianamente e a vederci in palestra, successivamente anche al parco quasi ogni giorno. Abbiamo iniziato a conoscerci e abbiamo scoperto di avere mille cose in comune, caratteri complementari... Lui ha perso la testa per me fin da subito, ha iniziato a corteggiarmi ma sempre nel rispetto delle mie intenzioni/volontà e mi ha aperto il libro della sua vita raccontandomi tutto e dichiarandomi le sue intenzioni: quelle di passare il resto della vita con me. I miei dubbi sono sempre stati la sua separazione e le sue figlie, e solo dopo la differenza di età che non conta così tanto. Ma conoscendolo bene mi sono inevitabilmente innamorata di lui che è una persona dal cuore buono, intelligente, con senso dell'umorismo, che mi sostiene e sprona nello studio, che mi ama infinitamente. Vive la sua vita da single e gestisce pacificamente le figlie con la ex moglie. Ha tutto quello che io cerco in un uomo. I miei dubbi sono dunque passati in secondo piano. Abbiamo passato l'ultimo periodo come se stessimo insieme. Tutto questo però non alla luce del giorno per due motivi: per non ferire i sentimenti del mio ex e per non farlo "scoprire" alla mia famiglia. I miei hanno capito che mi vedevo con lui e non ne sono stati felici. Ne ho poi parlato con le mie sorelle che mi hanno consigliato di riflettere bene, di capire se sono disposta a stare con un uomo più grande di me separato e con due figlie. Mi hanno detto che l'ho conosciuto in un periodo di debolezza (ma io non mi sentivo affatto debole) e che forse avrei dovuto fare un passo indietro per capire cosa veramente provo per lui. Così ascoltando il loro consiglio e per non dare dispiacere ai miei ho deciso di fare questo passo indietro. Gli ho detto che avevo bisogno di riflettere e fare un passo indietro e ho pianto al solo pensiero che quello sarebbe potuto essere il nostro ultimo abbraccio, il nostro ultimo bacio. E' stato per entrambi un momento triste, ma lui che mi ama infinitamente mi ha detto che mi aspetterà.
E' passato un solo giorno che non ci vediamo e sentiamo e io sto malissimo, piango ogni volta che ci penso e credo di amarlo.
Ho bisogno di consigli, ho bisogno di aiuto perché non riesco a fare niente, la mia mente è sempre rivolta a lui, a noi.
sono una ragazza di 24 anni. Ho avuto una relazione di 9 anni che ho deciso di chiudere due mesi fa dopo armai anni di insoddisfazione e assenza di amore. Sono stata sicura e felice della scelta presa. Mentre cercavo di chiudere questa relazione, ho conosciuto un'altro: il mio istruttore di palestra, 12 anni più grande di me, separato e con due figlie. Fin da subito ho precisato che non cercavo nessuna relazione e non avevo intenzione di uscire con nessuno nemmeno con lui. Nonostante questo abbiamo iniziato a sentirci quotidianamente e a vederci in palestra, successivamente anche al parco quasi ogni giorno. Abbiamo iniziato a conoscerci e abbiamo scoperto di avere mille cose in comune, caratteri complementari... Lui ha perso la testa per me fin da subito, ha iniziato a corteggiarmi ma sempre nel rispetto delle mie intenzioni/volontà e mi ha aperto il libro della sua vita raccontandomi tutto e dichiarandomi le sue intenzioni: quelle di passare il resto della vita con me. I miei dubbi sono sempre stati la sua separazione e le sue figlie, e solo dopo la differenza di età che non conta così tanto. Ma conoscendolo bene mi sono inevitabilmente innamorata di lui che è una persona dal cuore buono, intelligente, con senso dell'umorismo, che mi sostiene e sprona nello studio, che mi ama infinitamente. Vive la sua vita da single e gestisce pacificamente le figlie con la ex moglie. Ha tutto quello che io cerco in un uomo. I miei dubbi sono dunque passati in secondo piano. Abbiamo passato l'ultimo periodo come se stessimo insieme. Tutto questo però non alla luce del giorno per due motivi: per non ferire i sentimenti del mio ex e per non farlo "scoprire" alla mia famiglia. I miei hanno capito che mi vedevo con lui e non ne sono stati felici. Ne ho poi parlato con le mie sorelle che mi hanno consigliato di riflettere bene, di capire se sono disposta a stare con un uomo più grande di me separato e con due figlie. Mi hanno detto che l'ho conosciuto in un periodo di debolezza (ma io non mi sentivo affatto debole) e che forse avrei dovuto fare un passo indietro per capire cosa veramente provo per lui. Così ascoltando il loro consiglio e per non dare dispiacere ai miei ho deciso di fare questo passo indietro. Gli ho detto che avevo bisogno di riflettere e fare un passo indietro e ho pianto al solo pensiero che quello sarebbe potuto essere il nostro ultimo abbraccio, il nostro ultimo bacio. E' stato per entrambi un momento triste, ma lui che mi ama infinitamente mi ha detto che mi aspetterà.
E' passato un solo giorno che non ci vediamo e sentiamo e io sto malissimo, piango ogni volta che ci penso e credo di amarlo.
Ho bisogno di consigli, ho bisogno di aiuto perché non riesco a fare niente, la mia mente è sempre rivolta a lui, a noi.
[#1]
"Ho avuto una relazione di 9 anni che ho deciso di chiudere due mesi fa dopo armai anni di insoddisfazione e assenza di amore. "
Gent.le Ragazza,
sembrerebbe che tu abbia avuto difficoltà a chiudere la relazione precedente dato che parli di anni di insoddisfazione.
Ti sei ritrovata ad instaurare una nuova relazione affettiva senza avere il tempo e il modo di metabolizzare la precedente e questo ha creato le condizioni favorevoli per mantenere l'attenzione sull'altro anziché su te stessa.
Forse ora è arrivato il momento di rivolgere lo sguardo su di te per fare chiarezza entrando in contatto con il tuo vissuto emozionale e identificare i tuoi bisogni affettivi.
Quindi non si tratta di comprendere o di ricevere consigli ma di assumere un atteggiamento di ascolto empatico verso te stessa, questo non implica necessariamente una pausa forzata nella relazione, che forse rischia solo di alimentare una frustrazione che può contribuire a distorcere la percezione dei tuoi sentimenti.
Gent.le Ragazza,
sembrerebbe che tu abbia avuto difficoltà a chiudere la relazione precedente dato che parli di anni di insoddisfazione.
Ti sei ritrovata ad instaurare una nuova relazione affettiva senza avere il tempo e il modo di metabolizzare la precedente e questo ha creato le condizioni favorevoli per mantenere l'attenzione sull'altro anziché su te stessa.
Forse ora è arrivato il momento di rivolgere lo sguardo su di te per fare chiarezza entrando in contatto con il tuo vissuto emozionale e identificare i tuoi bisogni affettivi.
Quindi non si tratta di comprendere o di ricevere consigli ma di assumere un atteggiamento di ascolto empatico verso te stessa, questo non implica necessariamente una pausa forzata nella relazione, che forse rischia solo di alimentare una frustrazione che può contribuire a distorcere la percezione dei tuoi sentimenti.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Utente
Ho avuto difficoltà a chiudere la relazione precedente perché ci avevo provato un anno fa, ma lui non mi lasciò andare via... Avrei dovuto essere più dura. Ho avuto il coraggio di farlo adesso ma la scelta dentro di me l avevo maturata da un bel po'.
È vero che mi sono ritrovata ad instaurare una nuova relazione affettiva praticamente subito, ma non è stata una cosa che ho cercato anzi mi ero imposta di non farlo assolutamente. Ma le cose non sono andate come avevo programmato.
Anche io sento il bisogno di focalizzarmi su me stessa, di ascoltarmi e comprendere cosa voglio ma non so come farlo.
Il motivo che mi ha spinto a questa pausa forzata è principalmente la paura di ferire i miei genitori che lo vedono troppo grande per me, e soprattutto non accetterebbero mai il fatto che loro figlia possa stare con un uomo separato e con due figlie.
Anche io, in quanto cristiana, mi sento in difficoltà e mi sorgono mille domande. All'inizio lo vedevo come un grosso problema ma adesso, che sento di provare qualcosa, questo problema passa in secondo piano. Guardando a noi due vedo solo cose stupende, sarà l'amore...
Spesso penso di avere sbagliato e sbagliare tutto nella mia vita: l'università, le relazioni... Non nego che a volte spero che mi succeda qualcosa per porre fine a tutti questi problemi.
È vero che mi sono ritrovata ad instaurare una nuova relazione affettiva praticamente subito, ma non è stata una cosa che ho cercato anzi mi ero imposta di non farlo assolutamente. Ma le cose non sono andate come avevo programmato.
Anche io sento il bisogno di focalizzarmi su me stessa, di ascoltarmi e comprendere cosa voglio ma non so come farlo.
Il motivo che mi ha spinto a questa pausa forzata è principalmente la paura di ferire i miei genitori che lo vedono troppo grande per me, e soprattutto non accetterebbero mai il fatto che loro figlia possa stare con un uomo separato e con due figlie.
Anche io, in quanto cristiana, mi sento in difficoltà e mi sorgono mille domande. All'inizio lo vedevo come un grosso problema ma adesso, che sento di provare qualcosa, questo problema passa in secondo piano. Guardando a noi due vedo solo cose stupende, sarà l'amore...
Spesso penso di avere sbagliato e sbagliare tutto nella mia vita: l'università, le relazioni... Non nego che a volte spero che mi succeda qualcosa per porre fine a tutti questi problemi.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 11/07/2018.
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