Il mio ragazzo è depresso
<div>Buongiorno, spero possa aiutarmi a capire la situazione che sto vivendo con il mio ragazzo.Quando ha conosciuto me si è innamorato subito e a volte sembrava correre molto.</div>
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<div>Dopo qualche mese di relazione ha cominciato ad andargli male il lavoro, è dovuto tornare a vivere dai suoi e ha cominciato a essere apatico.La situazione si è fatta pesante anche tra noi,perché non era molto disponibile ad affrontare anche le piccole discussioni di coppia.</div>
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<div>L'ho convinto ad andare a parlare con uno psicologo.In tutto ciò lui mi diceva che voleva far di tutto perché le cose tra noi non finissero,perché con me voleva fare progetti per il futuro. Io per un bel po' mi sono lasciata schiacciare dalle sue ansie e non stavo bene,ammetto di averlo incolpato a volte..ma stavo migliorando, cercavo di essere piu affettuosa e comprensiva.Gli ho detto anche più volte che con lui ero felice e che piccole discussioni possono capitare.Ne è accaduta una l'altro giorno, io ero anche in tensione per università e ciclo e pur cercando di giustificare così la cosa sento di aver esagerato di nuovo con lui si è ammutolito come sempre,mi ha detto che per colpa sua stavo sempre male e che forse dovevamo finirla.Ho cercato di calmarlo,dicendo che non era vero e che sono io che a volte faccio dei capricci che potrebbero risolversi con poche attenzioni,gli ho fatto l'esempio di un peluche..solo che per lui questo significa doversi occupare di qualcuno e scendere a compromessi.Mi ha chiesto un periodo da solo,gli manca sentire quella motivazione quando faceva il gallo nel pollaio, ma allo stesso tempo mi ha detto che non accetta che la nostra storia finisca.Non voglio finisca, che posso fare?"</div>
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<div>Vi ringrazio.</div>
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<div>Dopo qualche mese di relazione ha cominciato ad andargli male il lavoro, è dovuto tornare a vivere dai suoi e ha cominciato a essere apatico.La situazione si è fatta pesante anche tra noi,perché non era molto disponibile ad affrontare anche le piccole discussioni di coppia.</div>
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<div>L'ho convinto ad andare a parlare con uno psicologo.In tutto ciò lui mi diceva che voleva far di tutto perché le cose tra noi non finissero,perché con me voleva fare progetti per il futuro. Io per un bel po' mi sono lasciata schiacciare dalle sue ansie e non stavo bene,ammetto di averlo incolpato a volte..ma stavo migliorando, cercavo di essere piu affettuosa e comprensiva.Gli ho detto anche più volte che con lui ero felice e che piccole discussioni possono capitare.Ne è accaduta una l'altro giorno, io ero anche in tensione per università e ciclo e pur cercando di giustificare così la cosa sento di aver esagerato di nuovo con lui si è ammutolito come sempre,mi ha detto che per colpa sua stavo sempre male e che forse dovevamo finirla.Ho cercato di calmarlo,dicendo che non era vero e che sono io che a volte faccio dei capricci che potrebbero risolversi con poche attenzioni,gli ho fatto l'esempio di un peluche..solo che per lui questo significa doversi occupare di qualcuno e scendere a compromessi.Mi ha chiesto un periodo da solo,gli manca sentire quella motivazione quando faceva il gallo nel pollaio, ma allo stesso tempo mi ha detto che non accetta che la nostra storia finisca.Non voglio finisca, che posso fare?"</div>
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<div>Vi ringrazio.</div>
[#1]
Gentile utente,
rispondo solo all'ultima domanda
dato che nei Consulti ci occupiamo di chi ci scrive.
"..Non voglio finisca, che posso fare?.."
Premesso che se il Suo ragazzo non sta bene
(v. titolo: "Il mio ragazzo è depresso")
lui stesso dovrebbe affrontare con maggiore continuità il problema dalla cura,
Lei può controllare maggiormente i propri comportamenti
evitando di scaricare su di lui "..tensione per università e ciclo.." e "..a volte faccio dei capricci..".
Questo è quanto emerge dal consulto per Lei,
ma dell'altro potrebbe evidenziarsi attraverso una consulenza psicologica di persona.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
rispondo solo all'ultima domanda
dato che nei Consulti ci occupiamo di chi ci scrive.
"..Non voglio finisca, che posso fare?.."
Premesso che se il Suo ragazzo non sta bene
(v. titolo: "Il mio ragazzo è depresso")
lui stesso dovrebbe affrontare con maggiore continuità il problema dalla cura,
Lei può controllare maggiormente i propri comportamenti
evitando di scaricare su di lui "..tensione per università e ciclo.." e "..a volte faccio dei capricci..".
Questo è quanto emerge dal consulto per Lei,
ma dell'altro potrebbe evidenziarsi attraverso una consulenza psicologica di persona.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Mi scusi,complice l'agitazione ho fatto le domande sbagliate.Come dovrei comportarmi se dicesse di volerla finire?dovrei arrendermi o potrebbe essere solo un momento di confusione che potrei aiutare ad eliminare in qualche modo?se si,come senza rischiare di togliergli spazio?Fino al giorno prima diceva di amarmi,faceva progetti e fino all'ultimo sembrava non volersi arrendere al fatto che potesse finire..poi improvvisamente non sapeva piu se voleva stare con me. la ringrazio in ogni caso
[#4]
Utente
Si che sono disposta a cambiare, a essere meno irascibile e capricciosa. Mi rendo conto di aver sbagliato tante cose e ora ho paura di subirne le conseguenze. insomma, di non potergli dimostrare la mia buona volontà. non penso di essere pronta a finire questa relazione. È un riscontro soddisfacente su di me? Sulla base di ciò, cosa mi consiglia di fare?
[#5]
"Sulla base di ciò, cosa mi consiglia di fare?"
Non solo di essere "disposta a cambiare",
ma di modificare realmente i Suoi comportammenti ed atteggiamenti.
Se ha sbagliato delle cose non si può tornare indietro,
ma si può modificare quanto accade oggi e domani.
Se il danno fosse irreparabile... che dirLe?
Quando la relazione irreparabilmente termina perchè uno dei due lo decide,
all'altro non resta che elaborare il lutto.
Però ancora forse non siamo a questo punto.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Non solo di essere "disposta a cambiare",
ma di modificare realmente i Suoi comportammenti ed atteggiamenti.
Se ha sbagliato delle cose non si può tornare indietro,
ma si può modificare quanto accade oggi e domani.
Se il danno fosse irreparabile... che dirLe?
Quando la relazione irreparabilmente termina perchè uno dei due lo decide,
all'altro non resta che elaborare il lutto.
Però ancora forse non siamo a questo punto.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 06/07/2018.
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