Si puo' essere amici con un' ex dopo tanti anni?
La mia storia è un vero dilemma! Sono sposato da circa 15 anni ed ho prole, premetto che non sono mai stato particolarmente geloso di nessuno nella mia vita. Mia moglie, di professione fisioterapista, pur avendo affrontato nei primi anni della nostra relazione e non avendo mai provato un sentimento come il mio (forse perché non le ho mai dato motivo d’essere gelosa) decide di fare dei massaggi al suo ex fidanzato. Ho sempre avuto litigi quando abbiamo affrontato il tema dell’ex ed ho chiaramente ammesso d’essere geloso di lui e solo di lui. Se fossi una persona gelosa e possessiva avrei creato altri precedenti anche con i pazienti di mia moglie e dunque o lei avrebbe cambiato tipo di lavoro o ci saremmo lasciati già da un bel pezzo.
Lei ha sempre sostenuto che pur essendosi lasciata con l’ex, hanno sempre avuto un sereno rapporto d’amicizia e di rispetto reciproco, ma a distanza, dunque i loro contatti si sono sempre limitati agli auguri di rito durante un’ anno solare.
Il dilemma nasce ora dal fatto che lei ha deciso di praticare delle sedute fisioterapiche per un semplice indolenzimento al suo ex e tutto questo mi ha fatto andare sulle furie. Inizialmente ho cercato di nascondere questo sentimento, ma una sera non ce lo fatta più e le ho, con vergogna, detto che provavo una forte gelosia per tale situazione. Da qui è nata una lite che era quasi arrivata allo sfascio del nostro matrimonio.
La sua risposta è stata quella di dirmi che tale situazione è esclusivamente professionale e che finite le sedute (non si sa quante…) pagherà come gli altri pazienti e che non si azzarderebbe d’uscire con lui, magari per una cena. Intanto le sedute si svolgono quando non c’è più nessuno nel centro riabilitativo poiché mia moglie ha accettato di fargliele dopo la chiusura di rito poiché il suo ex è un commerciante e tutta questa situazione continua a ripetermi che si limita ai massaggi e basta. In realtà l’altra cosa assurda è che lei, da quando si vedono, si scrivono con sms (almeno 2 ogni ogni due gironi)e dunque ho dedotto che sono entrati molto più in confidenza, in più si mandano email, a cui sicuramente vi è maggiore confidenza …! Mia moglie è legatissima da sempre alla madre del suo ex ed ovviamente se lei la va a trovare trova anche il figlio.
Sono arrivato alla frutta anche se lei dice di fidarmi, ma intanto soffro terribilmente e non so cosa fare perché se mi altero ancora una volta rischio di perderla e poiché l’amo come i miei figli non sò quanto tempo potrò resistere ancora. Ora le sedute stanno per finire, ma lui certamente tornerà ed io cosa posso fare? Come mi devo comportare con lei e soprattutto come faccio ad uscire da questa preoccupazione che mi assale e non mi fa più dormire? Ultimamente ho anche la pressione alta!
Grazie!
Lei ha sempre sostenuto che pur essendosi lasciata con l’ex, hanno sempre avuto un sereno rapporto d’amicizia e di rispetto reciproco, ma a distanza, dunque i loro contatti si sono sempre limitati agli auguri di rito durante un’ anno solare.
Il dilemma nasce ora dal fatto che lei ha deciso di praticare delle sedute fisioterapiche per un semplice indolenzimento al suo ex e tutto questo mi ha fatto andare sulle furie. Inizialmente ho cercato di nascondere questo sentimento, ma una sera non ce lo fatta più e le ho, con vergogna, detto che provavo una forte gelosia per tale situazione. Da qui è nata una lite che era quasi arrivata allo sfascio del nostro matrimonio.
La sua risposta è stata quella di dirmi che tale situazione è esclusivamente professionale e che finite le sedute (non si sa quante…) pagherà come gli altri pazienti e che non si azzarderebbe d’uscire con lui, magari per una cena. Intanto le sedute si svolgono quando non c’è più nessuno nel centro riabilitativo poiché mia moglie ha accettato di fargliele dopo la chiusura di rito poiché il suo ex è un commerciante e tutta questa situazione continua a ripetermi che si limita ai massaggi e basta. In realtà l’altra cosa assurda è che lei, da quando si vedono, si scrivono con sms (almeno 2 ogni ogni due gironi)e dunque ho dedotto che sono entrati molto più in confidenza, in più si mandano email, a cui sicuramente vi è maggiore confidenza …! Mia moglie è legatissima da sempre alla madre del suo ex ed ovviamente se lei la va a trovare trova anche il figlio.
Sono arrivato alla frutta anche se lei dice di fidarmi, ma intanto soffro terribilmente e non so cosa fare perché se mi altero ancora una volta rischio di perderla e poiché l’amo come i miei figli non sò quanto tempo potrò resistere ancora. Ora le sedute stanno per finire, ma lui certamente tornerà ed io cosa posso fare? Come mi devo comportare con lei e soprattutto come faccio ad uscire da questa preoccupazione che mi assale e non mi fa più dormire? Ultimamente ho anche la pressione alta!
Grazie!
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Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
che brutta situazione, mentre leggevo la sua mail mi sono messo nei suoi panni, e penso che un innalzamento della pressione sia il minimo in questi casi!
Sa, è difficile dare indicazioni ad una coppia, poichè ogni diade trova il proprio equilibrio: alcuni mantengono rapporti sereni ed aperti con i rispettivi ex, altri invece non riescono nemmeno ad immaginarsi una cosa del genere, ecc.
Quindi la prima cosa che farei, se voi due foste miei pazienti, sarebbe capire qual'è stato fin'ora "l'assetto" della vostra coppia, e capire eventualmente perchè proprio in questo periodo ci sono stati questi cambiamenti.
IN secondo luogo devo fare una riflessione: proviamo a fidarci della versione di sua moglie, ovvero lei massaggia il suo ex solo per una questione professionale.
Ecco, io non credo che per un ciclo di massaggi si guadagnino miliardi, per cui mi chiedo: ma sua moglie, che sta vedendo quanto il vostro rapporto risenta di questa situazione, deve per forza avere come cliente il suo ex?
Vede, mi sono proprio immedesimato nel Suo racconto, e questo non va bene dal punto di vista professionale. Per questo, e visto che si rischia di rompere un matrimonio e di spezzare una famiglia, a questo punto le consiglio di chiedere una consulenza di coppia.
Se sua moglie non ha nulla da nascondere non dovrebbe rifiutare di aiutare il proprio marito in difficoltà, accompagnandolo da uno/a psicologo/a.
Dia retta a me, sentite il parere di una persona esterna, ma in carne ed ossa. Provatele tutte prima di disfare un matrimonio
che brutta situazione, mentre leggevo la sua mail mi sono messo nei suoi panni, e penso che un innalzamento della pressione sia il minimo in questi casi!
Sa, è difficile dare indicazioni ad una coppia, poichè ogni diade trova il proprio equilibrio: alcuni mantengono rapporti sereni ed aperti con i rispettivi ex, altri invece non riescono nemmeno ad immaginarsi una cosa del genere, ecc.
Quindi la prima cosa che farei, se voi due foste miei pazienti, sarebbe capire qual'è stato fin'ora "l'assetto" della vostra coppia, e capire eventualmente perchè proprio in questo periodo ci sono stati questi cambiamenti.
IN secondo luogo devo fare una riflessione: proviamo a fidarci della versione di sua moglie, ovvero lei massaggia il suo ex solo per una questione professionale.
Ecco, io non credo che per un ciclo di massaggi si guadagnino miliardi, per cui mi chiedo: ma sua moglie, che sta vedendo quanto il vostro rapporto risenta di questa situazione, deve per forza avere come cliente il suo ex?
Vede, mi sono proprio immedesimato nel Suo racconto, e questo non va bene dal punto di vista professionale. Per questo, e visto che si rischia di rompere un matrimonio e di spezzare una famiglia, a questo punto le consiglio di chiedere una consulenza di coppia.
Se sua moglie non ha nulla da nascondere non dovrebbe rifiutare di aiutare il proprio marito in difficoltà, accompagnandolo da uno/a psicologo/a.
Dia retta a me, sentite il parere di una persona esterna, ma in carne ed ossa. Provatele tutte prima di disfare un matrimonio
[#2]
Utente
Gentile Dott. La ringrazio per la sua risposta schietta e che giustamente non può avere un reale riscontro con i dettagli della mia relazione con mia moglie. Le rispondo, dunque, riguardo alla sua prima domanda.
Il rapporto con mia moglie è essenzialmente basato sull’intesa mentale per circa, se volessi dare una quantità numerica, il 60%, mentre per il restante 40% su quello sessuale. Come tutte le coppie abbiamo avuto alti e bassi, ma siamo sempre riusciti a venirne fuori.
Ora a distanza di tanti anni, dopo aver almeno tre volte affrontato il discorso che mia moglie ha con l’ex, sono riuscito ad avere come motivazione che lei tiene a questa persona perché ha rispettato la scelta che lui non voleva più stare con lei. Tale decisione di lui è nata perché nel momento in cui si presentò per la mia attuale moglie, tanti anni fa l’opportunità di poter frequentare l’università lontano dal luogo in cui viviamo, l’ex non ne volle che sapere di continuare la relazione con lei. La motivazione era che lui aveva bisogno d’un rapporto stabile e vicino e non a distanza e per telefono. Arrivati ad un bivio lei decise di partire e lui rimanere a casa. Dopo circa 3 anni conobbe me e dopo aver superato le normali difficoltà di un rapporto a distanza ci siamo ricongiunti costituendo una famiglia. Ora a distanza di 15anni circa si ripresenta l’ex e lei è partita in quarta. Perché tale reazione? Eppure credo che abbia soddisfatto ora la comprensibile curiosità di sapere se quell’ex è cambiato a distanza di anni! Intanto continua a cercarlo con tutti i mezzi di comunicazione possibili e vederlo di tanto in tanto con la scusa di andare lei a trovare gli ex suoceri, i quali non si sono mai posti il problema se ancora oggi io fossi contrariato da questa situazione assurda (eppure da tempo lo sapevano), ne tantomeno lui ovviamente.Ho cercato di far capire ai suoi ex suoceri la situazione, ma è gente mentalmente troppo limitata e gretta e dunque non hanno capito il mio problema. Perché ancora questa ricerca? Con mia moglie ora le cose vanno bene, vedo che lei sta bene con me, ma pur sapendo che mi da fastidio che lei veda il suo ex, insiste nel cercarlo perché sostiene che è diventato un suo amico e lo rispetta per la scelta che ha fatto lui e lei a suo tempo.
Io cerco di non farle vedere quanto soffro realmente, perché vorrei cercare di farle vedere che sono una persona sicura ora del rapporto che ho con lei, ma conosce bene i miei limiti e dunque credo che pur cercandolo lei si frena. Perché lei si comporta così? Credo che lei abbia tutto di me e sa che sono diverso dall’ex perché mi ha detto che io ho altre qualità che le stanno bene altrimenti anni fa lei non si sarebbe accontentata di un rapporto superficiale e “scaccia ex”.
Grazie, se risponderà.
Il rapporto con mia moglie è essenzialmente basato sull’intesa mentale per circa, se volessi dare una quantità numerica, il 60%, mentre per il restante 40% su quello sessuale. Come tutte le coppie abbiamo avuto alti e bassi, ma siamo sempre riusciti a venirne fuori.
Ora a distanza di tanti anni, dopo aver almeno tre volte affrontato il discorso che mia moglie ha con l’ex, sono riuscito ad avere come motivazione che lei tiene a questa persona perché ha rispettato la scelta che lui non voleva più stare con lei. Tale decisione di lui è nata perché nel momento in cui si presentò per la mia attuale moglie, tanti anni fa l’opportunità di poter frequentare l’università lontano dal luogo in cui viviamo, l’ex non ne volle che sapere di continuare la relazione con lei. La motivazione era che lui aveva bisogno d’un rapporto stabile e vicino e non a distanza e per telefono. Arrivati ad un bivio lei decise di partire e lui rimanere a casa. Dopo circa 3 anni conobbe me e dopo aver superato le normali difficoltà di un rapporto a distanza ci siamo ricongiunti costituendo una famiglia. Ora a distanza di 15anni circa si ripresenta l’ex e lei è partita in quarta. Perché tale reazione? Eppure credo che abbia soddisfatto ora la comprensibile curiosità di sapere se quell’ex è cambiato a distanza di anni! Intanto continua a cercarlo con tutti i mezzi di comunicazione possibili e vederlo di tanto in tanto con la scusa di andare lei a trovare gli ex suoceri, i quali non si sono mai posti il problema se ancora oggi io fossi contrariato da questa situazione assurda (eppure da tempo lo sapevano), ne tantomeno lui ovviamente.Ho cercato di far capire ai suoi ex suoceri la situazione, ma è gente mentalmente troppo limitata e gretta e dunque non hanno capito il mio problema. Perché ancora questa ricerca? Con mia moglie ora le cose vanno bene, vedo che lei sta bene con me, ma pur sapendo che mi da fastidio che lei veda il suo ex, insiste nel cercarlo perché sostiene che è diventato un suo amico e lo rispetta per la scelta che ha fatto lui e lei a suo tempo.
Io cerco di non farle vedere quanto soffro realmente, perché vorrei cercare di farle vedere che sono una persona sicura ora del rapporto che ho con lei, ma conosce bene i miei limiti e dunque credo che pur cercandolo lei si frena. Perché lei si comporta così? Credo che lei abbia tutto di me e sa che sono diverso dall’ex perché mi ha detto che io ho altre qualità che le stanno bene altrimenti anni fa lei non si sarebbe accontentata di un rapporto superficiale e “scaccia ex”.
Grazie, se risponderà.
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Psicologo
Gentile utente, non credo che lei debba dimostrare nulla a sua moglie. Piuttosto è lei a mancarle di rispetto comportandosi come fa. Personalmente sono d'accordo con il dr. Bulla. Alcune persone riescono a restare amiche con i propri ex. Quando si intraprende una nuova relazione che prende una piega stabile come la vostra, il non vedere o sentire o, quantomeno, il tenersi nei limiti di auguri vari e soprattutto evitare di andare a trovare gli ex suoceri mi sembra il minimo. Le suggerisco, pertanto, di parlarne ancora una volta con sua moglie e dirle a chiare lettere quanto si sente a disagio nella situazione attuale. In caso di riscontro negativo, le porrà la condizione di intraprendere una terapia di coppia, come suggeriva il dr. Bulla. Tanto se non ha nulla da temere o nascondere l'accontenterà almeno in questo. Se non dovesse accettare proprio nessuna delle sue proposte, le dia pure un out-out: se teme di perderla rinuncerà certamente al dolce ricordo del lontano amore.
[#4]
Utente
Dott.ssa la ringrazio per la sua risposta tempestiva. Sono perfettamente daccordo con tutto quello che lei sostiene riguardo ai rapporti con gli ex e sono pronto anche ad intraprendere una terapia di coppia, ma per quanto cara sia mia moglie ha ilbrutto vizio d'essere molto testarda. Proprio per questa sua cocciutaggine a suo tempo decise di frequentare l'università e rischiare (come è successo) di perdere il suo fidanzato. Dall'altra parte anche il suo attuale ex, altrettanto tastardo e cocciuto, ha preferito lasciarla se fosse partita. Credo, dunque, che intestardirmi anch'io sul darle l'out-out, possa risolversi con un analogo epilogo. Vorrei allora sapere da voi, invece, del perchè di tale constante pensiero su di lui e su i suoi ex suoceri da parte di mia moglie? Cosa può essere successo in lei? Forse lei è attratta fisicamente da lui? Lei mi rispose nell'ultima discussione che abbiamo avuto, che è simpatico e sempre con la battuta pronta. Io lo sono pure, ma in maniera più controllata, eppure riflettendo anche su quest'aspetto ogni giorno cerco d'essere più sorridente, cerco di non scaricarle problemi superflui che magari un tempo le confidavo, cerco insomma di farmi vedere sempre positivo. Credevo fosse questo il problema e dunque lei vede e sente nell'ex un senso di spensieratezza, che la fà evadere dalla routine familiare fatta di doveri(ma anche di piaceri per fortuna...!). La porto fuori cercando di fare cose che di solito non favevamo più da quando eravamo ragazzi, oppure sono più attento (ma lo sono sempre stato)a cosa le piacerebbe fare, oppure partiamo per mete romantiche. Insomma, non per vantarmi ma le mia amiche che notano tali attenzioni mi dicono, con una certa nostalgia: "L'avessi io un marito o compagno così!". Una sua frase sempre ricorrente nei momenti in cui c'è un certo tale disagio è: "Non faccio nulla di male o malizioso, tra di noi c'è sempre stata fiducia, ho diritto d'avere la mia libertà proprio in virtù del fatto che non combino nulla!". Cerco di farle capire quello che lei ha scritto riguardo ai limiti, che credo siano canonici, nei rapporti con l'ex, ma non c'è nulla da fare ed il finale è che poi mi fà pesare che le ho posto dei limiti quando c'è fiducia e fedeltà el nostro rapporto. Certo ora si frena un pò di più rispetto a prima, ma noto che il suo pensiero è costante nei confronti dell'ex e della suocera (che considera al pari di sua madre!). Possibile che ho solo l'alternativa di lasciarla, sfasciando una famiglia e dare dunque la possibilità di reinserirsi l'ex nella sua vita a quel punto totalmente? Eppure ci amiamo, ma lei vuole continuare a fare la crocerossina, come suo solito, non solo con tutti, ma anche con il suo ex! Grazie!
[#5]
Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
non lo so perchè sua moglie si comporta così. Il limite di questo spazio virtuale purtroppo non ci permette di andare oltre, anche se capisco la sua ansia.
Prima di distruggere una famiglia si possono fare decine di cose, tra cui una psicoterapia, individuale o di coppia, oppure una consulenza presso un Consultorio Familiare, oppure semplicemente mettere alle strette sua moglie (che è libera di fare ciò che vuole finchè questo non limita la serenità del marito)
non lo so perchè sua moglie si comporta così. Il limite di questo spazio virtuale purtroppo non ci permette di andare oltre, anche se capisco la sua ansia.
Prima di distruggere una famiglia si possono fare decine di cose, tra cui una psicoterapia, individuale o di coppia, oppure una consulenza presso un Consultorio Familiare, oppure semplicemente mettere alle strette sua moglie (che è libera di fare ciò che vuole finchè questo non limita la serenità del marito)
[#6]
Psicologo
Gentile utente, purtroppo in questa sede non è proprio possibile rispondere alle domande sul comportamento di sua moglie. Però mi domando perchè lei sia così tollerante e giustificante nei suoi confronti. Sembra quasi che si senta colpevole per quello che sua moglie le sta facendo. Lei sarà pure testarda, un pò lo siamo tutti quando siamo convinti di qualcosa, ma da qui a rischiare di perdere il marito per non rinunciare al proprio punto di vista, non so... Quando le ho suggerito di darle un out-out intendevo spingerla a metterla alla prova, a vedere quanto è disposta a perdere in nome di un'idea (perchè è così che sua moglie spiega il suo comportamento). Le auguro onestamente di riuscire a venire a capo di questa situazione nel migliore dei modi.
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Utente
Innanzitutto ringrazio entrambi per la vostra disponibilità ed ovviamente avrei preferito avere una o più risposte più concrete e "ficcanti". Non ho comunque nulla sa farmi perdonare da mia moglie per tollerare tutta questa situazione. E' semplicemente la paura di perderla, di non darle quegli spazi di "libertà" che lei spesso mi rivendica. Eppure al di là di questo dilemma che vivo, credo d'essere una persona che ha sempre tollerato tante cose (sempre nei limiti del consentito). Purtoppo su questa situazione dell'ex le si è aperta una porta che ora, non sò perchè, lei non vuole più richiudere. Se continuerà a cerca l'ex e da qui a presentare altre "novità" fuori dai limiti morali, le darò ancora una volta l'out-out, ma stavolta quello definitivo, ossia proprio o lui o me!
Secondo lei Dr.ssa Magno, cosa pensa una donna in queste situazioni? Se non sapessi che mia moglie mi ama, a questo punto si parlerebbe di tradimento, ma così...! Perchè lo cerca? Potrebbe il tutto essere legato forse al fatto che è stato il suo primo vero amore, quello insomma dove lei ha perso la verginità? Che ne pensate? Grazie ancora e dopo non vi disturberò più.
Secondo lei Dr.ssa Magno, cosa pensa una donna in queste situazioni? Se non sapessi che mia moglie mi ama, a questo punto si parlerebbe di tradimento, ma così...! Perchè lo cerca? Potrebbe il tutto essere legato forse al fatto che è stato il suo primo vero amore, quello insomma dove lei ha perso la verginità? Che ne pensate? Grazie ancora e dopo non vi disturberò più.
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Dr. Daniel Bulla †
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187
Gentile Utente,
ma come facciamo a darle risposte concrete? Su cosa potremmo basarci, non conoscendo ne lei ne sua moglie?
Capisco quanto Lei sia in ansia, ma abbiamo già "sforato" in questo consulto per cercare di rassicurarla. Purtroppo questo sito non permette di approfondire in modo terapeutico. Se Lei sta davvero così in ansia non perda altro tempo, richieda una consulenza psicologica, dia retta a me
ma come facciamo a darle risposte concrete? Su cosa potremmo basarci, non conoscendo ne lei ne sua moglie?
Capisco quanto Lei sia in ansia, ma abbiamo già "sforato" in questo consulto per cercare di rassicurarla. Purtroppo questo sito non permette di approfondire in modo terapeutico. Se Lei sta davvero così in ansia non perda altro tempo, richieda una consulenza psicologica, dia retta a me
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Psicologo
Gentile utente, concordo con il dr. Bulla, e posso aggiungere che non può chiedermi "cosa pensa una donna in queste situazioni" innanzitutto perchè ogni donna è diversa dall'altra, in secondo luogo perchè non sono qui per darle un parere personale ma professionale. Purtroppo non possiamo dirle altro: deve avere il coraggio di cercare le sue certezze nella sua vita. Questo è essere concreti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 18k visite dal 16/01/2009.
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