Ansia eccessiva
Salve vorrei presentare un problema che mi assilla da molto
Sono una persona molto ansiosa e molte volte mi sorgono delle domande in particolare una mi assilla, è possibile fare del male a qualcuno mentre si dorme inconsapevolmente? Ho paura che da adesso siccome ho questa domanda in testa di notte inconsciamente io possa uccidere qualcuno dei miei cari e non ricordarmi nulla
È possibile? Ho troppa ansia per questo pensiero anche se poi quando mi addormento so che non succede nulla
Sono una persona molto ansiosa e molte volte mi sorgono delle domande in particolare una mi assilla, è possibile fare del male a qualcuno mentre si dorme inconsapevolmente? Ho paura che da adesso siccome ho questa domanda in testa di notte inconsciamente io possa uccidere qualcuno dei miei cari e non ricordarmi nulla
È possibile? Ho troppa ansia per questo pensiero anche se poi quando mi addormento so che non succede nulla
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Gentile utente,
Il timore che descrive è verosimilmente una componente ossessiva dell’ansia stessa che, nel cognitivismo clinico, viene chiamata “fusione pensiero-azione”
Chi teme che qualcosa che pensa possa realizzarsi altro non fa che assumere e mantenere la credenza erronea che un pensiero possa trasformarsi in realtà. È il caso di prendere consapevolezza che un pensiero resta pensiero e la realtà resta realtà e non possono fondersi e influirsi.
Per capire meglio, legga questo articolo del Collega De Vincentiis https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
Se questo timore dovesse protrarsi per i prossimi 10/15 giorni ostacolandone la serenità personale, una consulenza dal vivo presso un/una collega psicologo psicoterapeuta specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale o strategica breve, le tornerà utile.
Stia bene!
Il timore che descrive è verosimilmente una componente ossessiva dell’ansia stessa che, nel cognitivismo clinico, viene chiamata “fusione pensiero-azione”
Chi teme che qualcosa che pensa possa realizzarsi altro non fa che assumere e mantenere la credenza erronea che un pensiero possa trasformarsi in realtà. È il caso di prendere consapevolezza che un pensiero resta pensiero e la realtà resta realtà e non possono fondersi e influirsi.
Per capire meglio, legga questo articolo del Collega De Vincentiis https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
Se questo timore dovesse protrarsi per i prossimi 10/15 giorni ostacolandone la serenità personale, una consulenza dal vivo presso un/una collega psicologo psicoterapeuta specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale o strategica breve, le tornerà utile.
Stia bene!
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 652 visite dal 05/07/2018.
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