Rapporto con cognate e chi paga nelle relazioni

Grazie a chi vorrà rispondermi. Sono molto felice con il mio ragazzo, ma di recente mi sembra che le sue due sorelle siano più fredde del solito con me. Dopo alcune domande fatte a lui, sono venuta a sapere che in effetti hanno espresso delle critiche in famiglia nei miei confronti (davanti alle quali lui comunque mi ha difeso). In pratica mi accusano del fatto che, quando usciamo io e lui, è sempre lui a pagare. Io sono caduta dalle nuvole, ne abbiamo parlato e in realtà a lui non dà per nulla fastidio. Ne avevamo discusso all'inizio della nostra storia (ormai si parla di anni fa) e lui ha sempre detto che gli fa piacere fare il cavaliere. Poi è anche capitato che pagassi io qualche volta, per motivi casuali (la cena, la benzina al distributore quando aveva finito il contante, cose così), e di certo non mi sono fatta problemi nè gli ho chiesto "risarcimenti", ci mancherebbe. Quando lo invito a casa mia di solito cucino, pago io la pizza o passa lui a prendere qualcosa da mangiare, dipende. Usciamo a cena più o meno tutte le settimane e/o andiamo al cinema, ma si parla solo del sabato, e comunque non è che abbiamo gusti costosi in fatto di ristoranti. Da quello che ho capito, le sorelle (una è single e l'altra fidanzata da molto) pensano che dopo le prime uscite si deve fare a metà o fare a turno per offrire. Lui mi ha rassicurato molto, e ha detto che non devono farsi gli affari nostri, però io sono molto mortificata, e adesso non riesco a non sentirmi un po' a disagio, sia a vedere loro, sia a uscire con lui. Magari anche la gente che lo vede pagare anche per me disapprova. Io onestamente non trovo per nulla romantico fare a metà, forse anche perché ho ricevuto un'educazione molto tradizionalista per queste cose. Tra l'altro mi faccio anche venire a prendere in macchina, e anche questo non piace (di nuovo, nessun problema per lui, dice che è un modo per passare più tempo insieme). Non so bene perché la cosa mi turba tanto, ma non mi sento bene all'idea che ce l'abbiano con me, e oltretutto che mi considerino "dipendente" da lui, perché è tutto il contrario! E d'altra parte mi sembra assurdo cambiare il mio comportamento solo per fare piacere a loro. Il risultato è che mi sono rovinata le ultime uscite rimuginando su questa cosa e sentendomi improvvisamente a disagio. Poi è vero, in parte mi fa sentire rassicurata il fatto che lui spenda soldi per me e si prenda la briga di fare della strada in più, ma è solo perché mi sento più coccolata, non c'entra il fattore economico. Anche se non lo do a vedere, mi piace avere conferme anche in queste cose.. Non credo di avere una relazione sbilanciata, ma sto cercando di farmi un esame di coscienza, e in parte sono cose che mi ero chiesta anche io, ma finché non le ha dette qualcun altro mi sentivo solo bene e importante, perché so che non tutti gli uomini farebbero così. Adesso però che l'ha detto qualcun altro, mi sento molto triste all'idea di passare in pratica per scroccona. Qualche consiglio?