Bisogno di rassicurazioni continue
Salve sto impazzendo, se già non ci sono cascato, sfioro la depressione. Vi racconto la mia storia mi chiamo claudio ed ho 29 anni, sono fidanzato da 8 con una ragazza che sto perdendo a causa di questo problema perché non mi riconosce più. Credo e spero veramente tanto di soffrire di doc omosex. Ho questo problema da quando avevo 21 o 22 anni in seguito ad una persona che mi disse che in quella discussione avevo avuto un atteggiamento effeminato. Iniziai allora a rimuginare a ricercare indizi e mi ricordai che intorno agli 11 o 12 anni ho avuto una attrazione per un amico. Ricordo che sua cugina piu grande di noi, che io ritenevo bella e donna lo ha sbaciucchiato tutto, io un Po mi sono invidiato, anche perché io mi sono ritenuto sempre molto brutto a causa di un difetto fisico assai evidente. Quando arrivai a casa ho pensato alla scena che avevo visto e invece di pensare a lei mi sono eccitato pensando al mio amico. Ho pianto tutta la notte e dicevo a me stesso ma che sono gay? io il sesso opposto lo vedevo troppo lontano perché ero visto sempre come uno dei più brutti. Alle elementari ero infatuato di una compagna che tutti sceglieva, compreso il mio amico, tranne me. Poi alle scuole medie mi sono innamorato pazzamente di una ragazza, anche molto carina, che stranamente per me, ricambiava, ma sono stato tre anni solo di sguardi, ricordo che ero follemente innamorato. Non ho mai osato andare oltre per paura che finisse tutto e mi bastava sapere che lei mi amava. Poi finì tutto e mi ricordo che sofrii molto. Nel periodo della ragioneria, liceo, uscivo con gli amici, bevevo, fumavo, mi divertivo, cose che si fanno a qurll età, avevo altre infatuazioni ma non osavo mai perché avevo quella paura dovuta a quel mio sentirmi brutto. Sono stato sempre un tipo ansioso e da bambino ero molto nervoso dovuto forse anche a quel difetto. Addirittura all' etå di 6 o 7 o forse 8 anni per un forte nervosismo che si localizzava nelle mani miei genitori mi portarono dallo psicologo che non ha saputo dare risposte chiare ed io non ne ricordo il motivo. Poi verso i 17 anni ho dormito con una mia cugina più grande di me, di poco, e mi ricordo che ero molto eccitato e mi avvicinavo con il pene turgido a lei è sentivo che le piaceva, però non abbiamo fatto niente, e poi io mi mastirbavo pensando alla scena, ancora oggi mi attrae questa mia cugina. In quel periodo mi masturbavo pensando alle professoresse, quelle carine, ma anche qualche masturbazione a sfondo omosessuale che non ci davo peso. Poi mi sono conosciuto con la mia ragazza a 20 anni, ero troppo preso e inmamorato. Ho avuto una forte ansia da prestazione la prima volta, non sono riuscito per un paio di volte, anche perché io le avevo inventato che non ero vergine, ed invece lo ero.Comunque, grazie ad una fantasia che avevo visto in un video sono riuscito.cerco continumente rassicurazioni più mi autoanalizzo,e più ci credo non mangio piu e tutti mi scrutano
Vi prego aiutatemi
Distinti saluti
Vi prego aiutatemi
Distinti saluti
[#1]
Gentile utente, da come espone il problema è evidente che cerca delle rassicurazioni, ma non è facendosi rassicurare che risolverà il problema che non è di natura sessuale ma di natura ansiosa. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale della sua zona per affrontare il suo disturbo d'ansia che ritengo possa avere anche una componente ossessiva. Solo venendo a capo della sintomatologia ansiosa e ossessiva si libererà dei dubbi circa il suo orientamento sessuale.
Dr.ssa Grazia Lomunno
Psicologa
Specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
[#2]
Ex utente
Gentilissima dottoressa, la ringrazio per la risposta precisa e chiara, sto cercando un bravo psicoterapeuta della mia zona! Le volevo chiedere, ma di cosa è capace la mente? O mi sono suggestionato troppo! Mi faccio continuamente foto o video per vedere come cammino, se sembro omosex, e mi sembra di confermare quello che penso. Fino ad un mese fa provano attrazione per una amica della mia ragazza ed ora niente, mi sembra di non provare più attrazione per le ragazze ed invece per persone dello stesso sesso anche anziani ecc...l ansia può portare a tutto ciò? Cosa vuol dire quell attrazione nell adolescenza?
[#3]
Concordando pienamente con la Collega Lomunno,
Le faccio notare come lei stesso si chiede e si risponde da solo: “Le volevo chiedere, ma di cosa è capace la mente? O mi sono suggestionato troppo! Mi faccio continuamente foto o video per vedere come cammino, se sembro omosex, e mi sembra di confermare quello che penso”.
Dinamiche intrapsichiche che vertono verso un’ansia verosimilmente caratterizzata da ossessioni, portano esattamente a comportarsi come fa lei:
- ricerca di rassicurazioni
- auto-test e rimuginio sugli stessi auto-test
- difficoltà di rimanere ancorati razionalmente alla realtà
Legga questo articolo del Collega Santonocito https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
e poi cerchi un collega psicologo psicoterapeuta preferibilmente specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica. Entrambi gli approcci sono riconosciuti a livello internazionale come i più validi nella cura delle sindromi ansia-correlate.
Le serve diagnosi e terapia.
Cordiali saluti
Le faccio notare come lei stesso si chiede e si risponde da solo: “Le volevo chiedere, ma di cosa è capace la mente? O mi sono suggestionato troppo! Mi faccio continuamente foto o video per vedere come cammino, se sembro omosex, e mi sembra di confermare quello che penso”.
Dinamiche intrapsichiche che vertono verso un’ansia verosimilmente caratterizzata da ossessioni, portano esattamente a comportarsi come fa lei:
- ricerca di rassicurazioni
- auto-test e rimuginio sugli stessi auto-test
- difficoltà di rimanere ancorati razionalmente alla realtà
Legga questo articolo del Collega Santonocito https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
e poi cerchi un collega psicologo psicoterapeuta preferibilmente specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica. Entrambi gli approcci sono riconosciuti a livello internazionale come i più validi nella cura delle sindromi ansia-correlate.
Le serve diagnosi e terapia.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#4]
Ex utente
Gentilissimo dottore, la ringrazio per la risposta immediata e chiara. L'articolo del suo collega Santonocito l' avevo già letto, ed un Po mi ci riconosco, credo di aver letto di tutto, è più di un mese che non mi stacco dal cellulare, con la mia ragazza va molto male perche non mi va di fare sesso e non capisce cosa ho, le sembro strano. Non ho confidato questa cosa a nessuno per paura che pensino che sia gay senza saperlo nemmeno io, contatteró una figura che lei mi ha consigliato.....mi capitano cose come rivedermici nei gesti e negli atteggiamenti e mi dico, ma vuoi vedere che ci sei sempre stato? E mi assale l ansia, il panico, la paura vera e propria, ho la paura che ho rovinato la vita della mia ragazza, poi queste strane attrazioni.....quelli durante l adoleschenza, anche se l articolo del dottore santonocito dice che possono essere normali, Non lo so....ho paura.
Scusate per essermi dilungato
Scusate per essermi dilungato
[#5]
Non occorre scusarsi
“mi capitano cose come rivedermici nei gesti e negli atteggiamenti e mi dico, ma vuoi vedere che ci sei sempre stato?”
Ecco, questo è esattamente un pensiero ansioso.
Eviti di girovagare su internet. Non le serve, trova tutto e il contrario di tutto e peggiora la sua situazione dolorosa mentale. Pensi ad affidarsi ad un collega piuttosto.
Nel mentre:
Cerchi di riempire le sue giornate svolgendo hobby e/o attività a lei piacevoli.
Stia bene!
“mi capitano cose come rivedermici nei gesti e negli atteggiamenti e mi dico, ma vuoi vedere che ci sei sempre stato?”
Ecco, questo è esattamente un pensiero ansioso.
Eviti di girovagare su internet. Non le serve, trova tutto e il contrario di tutto e peggiora la sua situazione dolorosa mentale. Pensi ad affidarsi ad un collega piuttosto.
Nel mentre:
Cerchi di riempire le sue giornate svolgendo hobby e/o attività a lei piacevoli.
Stia bene!
[#6]
Ex utente
Grazie dottore! È veramente disponibile! Cercherò di seguire il suo consiglio anche se mi viene molto difficile distrarmi dal pensiero, infatti non riesco a stare con gli amici, con la ragazza poiché penso ma cosa ci sto a fare, a illuderla se forse non sono nemmeno cosa sono. Mi ritengo il ragazzo più sfortunato del mondo. Tutti quelli che conosco sembrano sicuri del proprio orientamento. La mia mente ricerca in continuazione cose passate per cercare di capire.....poi il fatto che ho rocevuto alcune battute e persone che mi hanno detto, ma che sei gay? Mi manda in panico e dico ma lo hanno capito gli altri ed io no?
Distinti saluti
Distinti saluti
[#9]
“anche se ho molta paura che confermi le mie paure”. Questa è sempre una componente dell’ansia che prende il nome di evitamento. Tuttavia l’evitamento è deleterio perché altro non fa che mantenere, confermare e accrescere le nostre paure/ansie. È quello che fa ora e pensa ora che conferma ciò che teme.
Quindi, già solo il recarsi presso un collega le sarà terapeutico.
Lieto dell’aiuto
Quindi, già solo il recarsi presso un collega le sarà terapeutico.
Lieto dell’aiuto
[#12]
Ex utente
Dottore prenoteró una visita alla Asl domani mattina. Nel frattempo, cercherò di impegnarmi in qualcosa che mi piace come ha auggerito lei. Pero ho dimenticato a raccontarle una cosa che mi spaventa. Ricordo che per eccitarmi con la mia ragazza ho sempre avuto una fantasia che lei faccia sesso con un altro, e qua su medicitalia alcuni psicologi dicono che può essere indice di fantasia omosessuale repressa. Appena l ho letto l ansia mi è salita alle stelle.
Mi scusi ancora
Distinti saluti
Mi scusi ancora
Distinti saluti
[#14]
1) -Questo è quello che chiede: “la prego mi dia un parere su questo“
- Questo il titolo della sua richiesta di consulto: “Bisogno di rassicurazioni continue”
Vede come il titolo correla esattamente con l’ultima richiesta?
2) L’ansia quando vissuta in modo disfunzionale conduce spesso a distorsioni cognitive che impediscono un reale e razionale esame di realtà. Quindi il rischio è proprio quello che ogni cosa che si legge attinente alle proprie paure, venga percepito come riferito a se stessi.
Questa è una delle trappole in cui cade l’ansioso.
3) credo che lei oltre ad avvalersi dell’aiuto di uno psicoterapeuta per decrementare l’ansia, abbia bisogno di confrontarsi anche con un sessuologo perché credo (ipotesi da verifare o falsificare in sede clinica) necessiti di acquisire conoscenza e consapevolezza delle dinamiche legate alla sessualità e al ciclo di risposta sessuale dell’uomo.
Cordiali saluti
In bocca al lupo per il suo percorso terapeutico. Abbia pazienza e sia aderente alla terapia.
- Questo il titolo della sua richiesta di consulto: “Bisogno di rassicurazioni continue”
Vede come il titolo correla esattamente con l’ultima richiesta?
2) L’ansia quando vissuta in modo disfunzionale conduce spesso a distorsioni cognitive che impediscono un reale e razionale esame di realtà. Quindi il rischio è proprio quello che ogni cosa che si legge attinente alle proprie paure, venga percepito come riferito a se stessi.
Questa è una delle trappole in cui cade l’ansioso.
3) credo che lei oltre ad avvalersi dell’aiuto di uno psicoterapeuta per decrementare l’ansia, abbia bisogno di confrontarsi anche con un sessuologo perché credo (ipotesi da verifare o falsificare in sede clinica) necessiti di acquisire conoscenza e consapevolezza delle dinamiche legate alla sessualità e al ciclo di risposta sessuale dell’uomo.
Cordiali saluti
In bocca al lupo per il suo percorso terapeutico. Abbia pazienza e sia aderente alla terapia.
[#16]
Mi riferisco a questo:“Ricordo che per eccitarmi con la mia ragazza ho sempre avuto una fantasia che lei faccia sesso con un altro”
e che questa modalità di eccitazione è bene che venga presa in considerazione ed esaminata in sede specialistica perchè potrebbe essere essa stessa uno degli elementi che l’ha resa vulnerabile alle ossessioni omosessuali.
( tutto ciò da valutare in fase di inquadramento psicodiagnostico. Online solo ipotesi).
è un tema che verosimilmente andrà approfondito perché ne va anche del suo benessere sessuale.
Vada in terapia!
e che questa modalità di eccitazione è bene che venga presa in considerazione ed esaminata in sede specialistica perchè potrebbe essere essa stessa uno degli elementi che l’ha resa vulnerabile alle ossessioni omosessuali.
( tutto ciò da valutare in fase di inquadramento psicodiagnostico. Online solo ipotesi).
è un tema che verosimilmente andrà approfondito perché ne va anche del suo benessere sessuale.
Vada in terapia!
[#18]
Se continua a richiedere rassicurazioni e io continuo a risponderle, non ne veniamo fuori e le creo danni.
sta vedendo come funziona?
Questo è un consulto online. Non è un mio paziente e quindi è bene che termini qui. Mi creda: ne va del suo benessere mentale!
sta vedendo come funziona?
Questo è un consulto online. Non è un mio paziente e quindi è bene che termini qui. Mi creda: ne va del suo benessere mentale!
[#20]
Ex utente
Salve dottori torno a scrivere perché sono andato da uno psicologo psicoterapeuta, che mi ha detto che si tratta di doc, mi ha detto che ne era sicuro al 100 per cento.....ho raccontato tutto, le mie paure, il mio passato le mie strane attrazioni quando sono in ansia e mi ha detto che è tutto frutto del doc....ne sono uscito un Po più sereno ma sempre spaventato....mi sembra tutto reale.......voi cosa ne dite?
Distinti saluti
Distinti saluti
[#24]
Ex utente
Salve sto cercando di seguire le indicazioni dello psicoterapeuta ma non ce la faccio.....mi sembra tutto reale....niente attrazioni per la mia ragazza o altre...continue e strane attrazioni per gli uomini? Alla vista di un ragazzo gay panico, lo vedo simile a me....e questo mi succede anche in quei momenti di non ansia, anche se si sottofondo quell ansia c'è sempre, non mi lascia mai ed anche quello sconforto perché quasi ne sonotroppo convinto.....come se ci sono troppo tasselli che corrispondono......Non so se ne uscirò da tutto questo....mi viene da impazzire.
Saluti
Saluti
[#25]
“sto cercando di seguire le indicazioni dello psicoterapeuta ma non ce la faccio“.
1) inizi ad avere pazienza perché ha iniziato da poco la terapia.
2) riferisca quanto ha esposto al suo terapeuta in carne ed ossa. Oramai, dato che è in terapia, avvalersi di consulti paralleli non le serve e oltretutto da qui non possiamo fare nulla.
Lei ha fatto la scelta giusta: si è recato in terapia!
da questo momento in poi, ogni dinamica, dubbio etc etc dovrà essere confrontata esclusivamente con il collega che la segue.
In bocca al lupo per il suo percorso!
1) inizi ad avere pazienza perché ha iniziato da poco la terapia.
2) riferisca quanto ha esposto al suo terapeuta in carne ed ossa. Oramai, dato che è in terapia, avvalersi di consulti paralleli non le serve e oltretutto da qui non possiamo fare nulla.
Lei ha fatto la scelta giusta: si è recato in terapia!
da questo momento in poi, ogni dinamica, dubbio etc etc dovrà essere confrontata esclusivamente con il collega che la segue.
In bocca al lupo per il suo percorso!
[#27]
Gentile utente,
giovedì è dietro l'angolo e la domanda è opportuno sia posta al Suo terapeuta.
Come Le diceva il Collega in #25,
"..da questo momento in poi, ogni dinamica, dubbio etc etc dovrà essere confrontata esclusivamente con il collega che la segue."
giovedì è dietro l'angolo e la domanda è opportuno sia posta al Suo terapeuta.
Come Le diceva il Collega in #25,
"..da questo momento in poi, ogni dinamica, dubbio etc etc dovrà essere confrontata esclusivamente con il collega che la segue."
[#29]
Ex utente
Gentili medici,
Purtroppo sono ancora qua. Ho fatto all'incirca 5 sedute e non riesco migliorare la mia situazione. Le prescrizioni dello psicoterapeuta le seguo ma ci sono quei momenti che è tutto reale.
Il mio psicoterapeuta è uno bravo, rinomato, e continua a dire che si tratta di doc. Io gli racconto tutto, ma proprio tutto, le mie fantasie, gli ho raccontato tutte le volte, le tante che non sono riuscito ad eiaculare con la mia ragazza (anorgasmia), e lui mi dice che si tratta sempre di doc. Ci sono momenti che veramente mi sembra di esserlo, il mio passato è un illusione penso......tutti i pezzi del puzzle coincidono......ho pensato anche al peggio.
Il mio psicoterapeuta mi ha detto di farmi prescrivere qualcosa dal medico, infatti prendo ansiolitici.
Non mi sono mai sentito cosi. Non ho mai avuto una forte libido nei confronti delle donne e forse dipende da questo...non so perché non funziona, mi funziona per i tre giorni dopo la seduta, ma poi sprofondo di nuovo nell'abbisso, sprofondando troppo in basso...ricollego tante cose che mi portano alla certezza di ciò che temo.
Scusate lo sfogo
Purtroppo sono ancora qua. Ho fatto all'incirca 5 sedute e non riesco migliorare la mia situazione. Le prescrizioni dello psicoterapeuta le seguo ma ci sono quei momenti che è tutto reale.
Il mio psicoterapeuta è uno bravo, rinomato, e continua a dire che si tratta di doc. Io gli racconto tutto, ma proprio tutto, le mie fantasie, gli ho raccontato tutte le volte, le tante che non sono riuscito ad eiaculare con la mia ragazza (anorgasmia), e lui mi dice che si tratta sempre di doc. Ci sono momenti che veramente mi sembra di esserlo, il mio passato è un illusione penso......tutti i pezzi del puzzle coincidono......ho pensato anche al peggio.
Il mio psicoterapeuta mi ha detto di farmi prescrivere qualcosa dal medico, infatti prendo ansiolitici.
Non mi sono mai sentito cosi. Non ho mai avuto una forte libido nei confronti delle donne e forse dipende da questo...non so perché non funziona, mi funziona per i tre giorni dopo la seduta, ma poi sprofondo di nuovo nell'abbisso, sprofondando troppo in basso...ricollego tante cose che mi portano alla certezza di ciò che temo.
Scusate lo sfogo
[#30]
Gentile utente,
la psicoterapia è un percorso,
e dunque occorre qualche tempo.
Già stare bene per i tre giorni successivi alla seduta.. non è male!
Per valutare l'opportunità di assumere farmaci specifici (perchè ansiolitici?) è necessaria una visita specialistica psichiatrica.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
la psicoterapia è un percorso,
e dunque occorre qualche tempo.
Già stare bene per i tre giorni successivi alla seduta.. non è male!
Per valutare l'opportunità di assumere farmaci specifici (perchè ansiolitici?) è necessaria una visita specialistica psichiatrica.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 32 risposte e 12.7k visite dal 03/07/2018.
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