Stress
Salve, volevo chiedere un aiuto in campo psicologico.
Per quanto io ancora sia giovane, spesso, se non addirittura ogni giorno,riscontro problemi di ogni genere a livello sociale e di approccio specialmente.
In primis con la mia famiglia posso dire di assumere atteggiamenti scomodi nei confronti dei miei genitori e dei miei fratelli, sebbene consapevole di continue risposte sgradite, atteggiamenti poco carini e poco interesse in ciò che avviene all’interno della mia famiglia.
Non riesco a controllare il rapporto con loro e capita spesso anche con il mio ragazzo.
Mi ritrovo addirittura ad arrabbiarami per la minima sciocchezza e non riuscire a gestire la rabbia e tutti i cattivi pensieri, meglio chiamati come “film mentali” possibili ed immaginabili. Sebbene io mi trovi molto bene, e ne parli parecchio con lui di questi momenti tristi che riscontro praticamente ogni giorno, manca quel gradino che mi faccia stare tranquilla con lui, mi ritrovo spesso a dire parole poco carine nei suoi confronti o sentirmi addirittura scoppiare la testa e arrivare al punto di mollare tutto con lui ma allo stesso tempo addossare tutta la colpa di questi malesseri su me stessa.
L’unica cosa positiva di questi momenti o comportamenti che assumo è che io ne sono consapevole ma non sono in grado di reagire.
Per quanto riguarda il rapporto col mio ragazzo mi sembra quasi di avere un attaccamento morboso nei suoi confronti che porterà soltanto alla rottura della relazione, ma benché io sappia essere cosi, non riesco proprio a fare altrimenti.
Sono in età adolescenziale e purché io mi possa alludere al fatto che sia questo il motivo, spesso riscontro momenti veramente depressi dove dal pianto ininterrotto posso passare a gesti poco carini nei confronti del mio corpo e della mi mente; senza un valido motivo e mi butto giù molto facilmente.
Io non credo che sia solo un fattore di età, ma penso sia possibile che qualche momento o fatto successo precedentemente mi abbia permesso di ridurmi a questo malessere con gli altri e con me stessa. Non so proprio cosa fare e come comportarmi.
Grazie in anticipo per un’eventuale risposta.
Per quanto io ancora sia giovane, spesso, se non addirittura ogni giorno,riscontro problemi di ogni genere a livello sociale e di approccio specialmente.
In primis con la mia famiglia posso dire di assumere atteggiamenti scomodi nei confronti dei miei genitori e dei miei fratelli, sebbene consapevole di continue risposte sgradite, atteggiamenti poco carini e poco interesse in ciò che avviene all’interno della mia famiglia.
Non riesco a controllare il rapporto con loro e capita spesso anche con il mio ragazzo.
Mi ritrovo addirittura ad arrabbiarami per la minima sciocchezza e non riuscire a gestire la rabbia e tutti i cattivi pensieri, meglio chiamati come “film mentali” possibili ed immaginabili. Sebbene io mi trovi molto bene, e ne parli parecchio con lui di questi momenti tristi che riscontro praticamente ogni giorno, manca quel gradino che mi faccia stare tranquilla con lui, mi ritrovo spesso a dire parole poco carine nei suoi confronti o sentirmi addirittura scoppiare la testa e arrivare al punto di mollare tutto con lui ma allo stesso tempo addossare tutta la colpa di questi malesseri su me stessa.
L’unica cosa positiva di questi momenti o comportamenti che assumo è che io ne sono consapevole ma non sono in grado di reagire.
Per quanto riguarda il rapporto col mio ragazzo mi sembra quasi di avere un attaccamento morboso nei suoi confronti che porterà soltanto alla rottura della relazione, ma benché io sappia essere cosi, non riesco proprio a fare altrimenti.
Sono in età adolescenziale e purché io mi possa alludere al fatto che sia questo il motivo, spesso riscontro momenti veramente depressi dove dal pianto ininterrotto posso passare a gesti poco carini nei confronti del mio corpo e della mi mente; senza un valido motivo e mi butto giù molto facilmente.
Io non credo che sia solo un fattore di età, ma penso sia possibile che qualche momento o fatto successo precedentemente mi abbia permesso di ridurmi a questo malessere con gli altri e con me stessa. Non so proprio cosa fare e come comportarmi.
Grazie in anticipo per un’eventuale risposta.
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L'indicazione che posso darle è quella di consultare presto un/a psicologo/a. Altro non è consentito dire on line, visto che azzardare una diagnosi a distanza sarebbe inopportuno. Non ritengo però che sia il caso di trascinare più a lungo modalità comportamentali e stati emotivi che la fanno soffrire e che compromettono le sue relazioni, in famiglia e col ragazzo. Auguri, e ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 612 visite dal 03/07/2018.
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