Impossibilità di gestione della rabbia
Cari medici,
Vi scrivo perché ho da sempre avuto problemi di gestione della rabbia.
Premetto che quando sono "lucida" sono una persona estremamente solare e sorridente, lavoro in reception e tutti mi reputano una persona gentile e sempre di buon umore.
So che molte volte le persone soffrono di disturbi legati all'umore in quanto potrebbero aver subito dei traumi da piccoli.
Nel mio caso non è così dato che ho vissuto un'infanzia felice, con una bella famiglia e due genitori amorevoli.
Già da bambina però, quando mi arrabbiavo, anche solo per capriccio, le mie reazioni erano molto forti, spropositate, fuori controllo, tant'è che quando mi passava la rabbia, mi dispiaceva per I miei genitori.
Ora mi succede la stessa cosa col mio partner, il quale è molto critico, un perfezionista, uno che non è mai contento. Mi critica per quello che dico, per cosa faccio, per come sono fisicamente, nonostante gli sforzi che faccio per il lavoro, la famiglia e anche per mantenere il mio aspetto fisico.
L'altro giorno, quando mi ha detto " Io non verrò in piscina con te fin quando non ti metterai a posto fisicamente", non ci ho visto più, ho iniziato a spintonarlo e ad insultarlo ad alta voce, ero fuori di me, urlavo e non riuscivo a controllarmi con il rischio che mi sentissero tutti I passanti.
E la cosa che mi fa più male è che a tutto questo ha assistito mia figlia di 15 mesi. Non riesco a darmi pace del fatto che mi abbia vista in quello stato e che in in futuro possa pensare che sia normale avere reazioni del genere e che lo faccia anche lei.
Ho provato già varie volte a controllare l'ira, ma ogni volta ci ricado e sto male.
Grazie
Vi scrivo perché ho da sempre avuto problemi di gestione della rabbia.
Premetto che quando sono "lucida" sono una persona estremamente solare e sorridente, lavoro in reception e tutti mi reputano una persona gentile e sempre di buon umore.
So che molte volte le persone soffrono di disturbi legati all'umore in quanto potrebbero aver subito dei traumi da piccoli.
Nel mio caso non è così dato che ho vissuto un'infanzia felice, con una bella famiglia e due genitori amorevoli.
Già da bambina però, quando mi arrabbiavo, anche solo per capriccio, le mie reazioni erano molto forti, spropositate, fuori controllo, tant'è che quando mi passava la rabbia, mi dispiaceva per I miei genitori.
Ora mi succede la stessa cosa col mio partner, il quale è molto critico, un perfezionista, uno che non è mai contento. Mi critica per quello che dico, per cosa faccio, per come sono fisicamente, nonostante gli sforzi che faccio per il lavoro, la famiglia e anche per mantenere il mio aspetto fisico.
L'altro giorno, quando mi ha detto " Io non verrò in piscina con te fin quando non ti metterai a posto fisicamente", non ci ho visto più, ho iniziato a spintonarlo e ad insultarlo ad alta voce, ero fuori di me, urlavo e non riuscivo a controllarmi con il rischio che mi sentissero tutti I passanti.
E la cosa che mi fa più male è che a tutto questo ha assistito mia figlia di 15 mesi. Non riesco a darmi pace del fatto che mi abbia vista in quello stato e che in in futuro possa pensare che sia normale avere reazioni del genere e che lo faccia anche lei.
Ho provato già varie volte a controllare l'ira, ma ogni volta ci ricado e sto male.
Grazie
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Gentile utente,
L’approccio psicoterapeutico maggiormente utile e riconosciuto per imparare a gestire la rabbia, sono le Skills Training ( dall’inglese: “allenamento di abilità”) utilizzate nella terapia dialettico comportamentale introdotta dalla Prof.ssa Marsha M. Linehan nel 1993.
Queste tecniche si prefiggono come obiettivo primario quello di insegnare ed esercitare abilità di tolleranza emotiva, regolazione e livello di intensità di espressione delle proprie emozioni; quindi anche dell’emozione della rabbia.
Contatti un collega psicologo psicoterapeuta che pratica la terapia dialettico comportamentale e il training delle abilità ad essa associato e verosimilmente ne trarrà beneficio con ricadute positive anche nella consapevolezza e gestione emotivo-relazionale nel rapporto con il suo compagno.
Cordiali saluti.
L’approccio psicoterapeutico maggiormente utile e riconosciuto per imparare a gestire la rabbia, sono le Skills Training ( dall’inglese: “allenamento di abilità”) utilizzate nella terapia dialettico comportamentale introdotta dalla Prof.ssa Marsha M. Linehan nel 1993.
Queste tecniche si prefiggono come obiettivo primario quello di insegnare ed esercitare abilità di tolleranza emotiva, regolazione e livello di intensità di espressione delle proprie emozioni; quindi anche dell’emozione della rabbia.
Contatti un collega psicologo psicoterapeuta che pratica la terapia dialettico comportamentale e il training delle abilità ad essa associato e verosimilmente ne trarrà beneficio con ricadute positive anche nella consapevolezza e gestione emotivo-relazionale nel rapporto con il suo compagno.
Cordiali saluti.
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 02/07/2018.
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