Difficoltà di erezione durante la prima volta
salve,ho questo problema e da poco forse me ne sono reso conto.
al primo rapporto con una donna ho problemi di erezione.
durante i preliminari tutto bene.
appena arrivo all'atto della penetrazione pero perdo l'eccitazione pero comunque dopo un po e spesso con l'aiuto di un rapporto orale riuscivo tranquillamente prima pero non me ne rendevo conto e davo la colpa al posto alla mia compagna ecc........ questo mi aiutava.
poi riflettendo ho capito che il problema era mio al primo rapporto con una donna ed ora alla prima è ancora piu difficile
probabilmente ora sono ancor piu suggestionato come posso risolvere questo problema?
un buon sessuologo nella zona di napoli preferibilmente flegrea?
al primo rapporto con una donna ho problemi di erezione.
durante i preliminari tutto bene.
appena arrivo all'atto della penetrazione pero perdo l'eccitazione pero comunque dopo un po e spesso con l'aiuto di un rapporto orale riuscivo tranquillamente prima pero non me ne rendevo conto e davo la colpa al posto alla mia compagna ecc........ questo mi aiutava.
poi riflettendo ho capito che il problema era mio al primo rapporto con una donna ed ora alla prima è ancora piu difficile
probabilmente ora sono ancor piu suggestionato come posso risolvere questo problema?
un buon sessuologo nella zona di napoli preferibilmente flegrea?
[#1]
Gentile utente,
se questa cosa le capita solo la prima volta, e' plausibile la componente psicologica del problema.
Si rivolga ad uno psichiatra/psicoterapeuta per discutere meglio il problema e decidere il tipo di trattamento da intraprendere.
Puo' avvalersi di trattamenti farmacologici oppure di trattamenti psicoterapici, se possibili, dopo una attenta valutazione del collega.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
se questa cosa le capita solo la prima volta, e' plausibile la componente psicologica del problema.
Si rivolga ad uno psichiatra/psicoterapeuta per discutere meglio il problema e decidere il tipo di trattamento da intraprendere.
Puo' avvalersi di trattamenti farmacologici oppure di trattamenti psicoterapici, se possibili, dopo una attenta valutazione del collega.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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