A causa della mia ansia che non mi faceva piu concentrare e quindi studiare

salve,
ho da poco lasciato l'università a causa della mia ansia che non mi faceva piu concentrare e quindi studiare.
questo ha implicato la rabbia di mia madre nei miei confronti, giustificata sicuramente.
parlandone con lei pensavo che la mia ansia un po mi abbandonasse, invece niente.
inoltre ritiene che sia giusto dire ai miei parenti che ho lasciato l 'università, anche se io non sono pronta a "fare questo passo".
come mi devo comportare?
grazie a chi mi risponderà
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le Ragazza,
parlare con un familiare del proprio disagio può darti un sollievo temporaneo ma non equivale a rivolgerti di persona ad uno psicologo.
Affrontare un colloquio psicologico non significa automaticamente che ci sia un disturbo psicopatologico da curare ma può essere una preziosa opportunità per fare chiarezza dentro di sé, offrendo uno spazio di ascolto e di elaborazione delle tue emozioni (che non sono sintomi), in modo da individuare le risorse interiori alle quali attingere per avviare un processo di cambiamento.
Tutto questo è possibile ma è necessario che tu sia disposta a darti questa possibilità, piuttosto che pagare un prezzo così alto (abbandonare l'università) al tuo disagio.
L'evitamento è un meccanismo di difesa che contribuisce a consolidare la tua insicurezza e quindi il tuo disagio, in altre parole dopo aver abbandonato l'università il senso di fallimento non sarà certo fonte di benessere.
In tutto questo comunicare le tue scelte ai tuoi parenti in questo momento non è una priorità, ma segnala solo l'eccessiva importanza che attribuisci al giudizio degli altri, anche questo aspetto andrebbe affrontato nel colloquio psicologico.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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