Richiesta supporto...il mio ragazzo si masturba e penso sia colpa mia.

Buongiorno a tutti... il e il mio compagno conviviamo da circa 3 anni... circa due anni fa,gli dissi che ero poco soddisfatta dei nostri rapporti sessuali(motivazioni fisiche di entrambi)...da quel.momento abbiamo avuto un rapporto burrascoso sotto quel pumto di vista... gli sono stata accanto...ho capito i suoi periodi di stress, agitazione, nom voglia, masturbazione senza nemmeno toccarmi (anchr per settimane) ma adesso non riesco più a tollerare la.masturbazione... in quel senso è egoista...spesso si masturba e non ha nessuna intenzione di fare l amore con me...questo succede per gg.. e soprattutto nega spudoratamente!!!!
È subentrato poi il cuckold... ci ho provato,l ho assecondato (sensi di colpa), ma arrivati al momento anche lui si è sottratto...spesso mi.chiedeva solo fantasie con altri uomini ma.non lo faccio volentieri.. ed essendo venuto a conoscenza di questo...non mi ha più fatto richieste.
Come posso affrontare tutto??
Non sopporto che neghi la masturbazione e che mi menta...penso di essere molto comprensiva nei suoi riguardi e di aver sacrificato spesso la.mia sessualità per lui.
Ha un carattere particolare,non parla di cio che lo fa star male e ormai la masturbazione è un argomento tabù. Penso di essere la.principale causa di tutto questo(episodio di due anni fa)ma dovevo garlo per migliorare la nostra vita sessuale. GRAZIE anticipatamente per le eventuali risposte.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598

Gentile utente,

nessun senso di colpa per l'episodio di due anni fa , quando "gli dissi che ero poco soddisfatta dei nostri rapporti sessuali (motivazioni fisiche di entrambi).."; come Lei dice, era un tentivo per migliorare la Vostra intesa intima.

Se questo,
anzichè provocare un impulso al cambiamento
ha scatenato risentimento e chiusura,
non è certo Sua responsabilità.

E' trascorso del tempo purtroppo e nel frattempo i problemi mettono radici anzichè risolversi;
nel Suo compagno la masturbazione frequente ha sostituito la sessualità di coppia,
il cuckoldismo è diventata richiesta concreta di una cosa che a Lei non piace.
La Sua vita sessuale è "sacrificata".


Come può vedere, la situazione è complessa,
e un consulto online non può risolverla,
ma fornire un orientamento:

Quello di affrontare in coppia - ma di persona - la problematica assieme ad un nonstro Collega Psicologo Psicoterapeuta,
o privatamente o presso l'Azienda Sanitaria (es. Consultorio).

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa,effettivamente penso abbiano messo radici molto profonde,soprattutto in lui... ne abbiamo parlato tantissime volte,ma tra negazione e rifiuto(da parte sua)non so come procedere... il fatto che si masturbi o che si ecciti a pensarmi con altri uomini,è normale?
Il consulto di coppia non ha mai voluto affrontarlo... Quindi cerco un'alternativa!
Grazie!!!!
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598

L'autoerotismo fa parte della sfera personale,
e va considerato "statisticamente normale".

In quanto Psicoterapeuti la prendiamo in considerazione quando,
- nella dimensione di coppia, intacca la sessualità di coppia;
quando cioè la persona preferisce regolarmente masturbarsi anzichè far l'amore (o fare sesso) con l'altra persona della coppia.
In questo caso la masturbazione diventa la modalità consueta di uno dei due.
- Oppure, sul piano personale, quando essa diventa una pratica compulsiva, che in modo ossessivo, senza via di scampo, occupa la mente e le giornate .

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per la disponibilità dimostratami... diciamo che lo fa in media ogni due gg...ma nelle.ore in cui lo fa, se a casa ci sono io,facciamo l.amore...ma quando so per certo che l ha fatto, e torno a casa la sera e magari non facciamo l amore,iniziano le paranoie...diciamo che sono periodi alternati...lui dice che è normale per l uomo, ma visto l accaduto di due anni fa,penso che qualcosa c'entri...mi ha confessato di avere dei blocchi nei miei confronti e che spesso preferisce far da solo piuttosto che avere un'altra delusione (mia e sua per non essere riuscito a soddisfarmi).
Più volte gli ho spiegato che la masturbazione peggiora la situazione ma non mi da retta...
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598

"..mi ha confessato di avere dei blocchi nei miei confronti e che spesso preferisce far da solo piuttosto che avere un'altra delusione (mia e sua per non essere riuscito a soddisfarmi).."

Quanto Lei riferisce sopra
riporta alla coppia e alle sue difficoltà,
proprio quelle che gli segnalava Lei due anni fa.

Se ".. la masturbazione peggiora la situazione..", se non altro non la migliora;
anche senza masturbazione in presenza di "blocchi" la situazione non si risolve.

Così non se ne esce;
e nemmeno da soli, senza aiuto esterno,
considerato che siete "fermi" in quel punto da tempo.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
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Utente
Utente
Sono consapevole del fatto che abbiamo bisogno di aiuto ma lui si rifiuta, forse sottovaluta, e spesso penso io di esagerare nell'affrontare tutto...quando accenno al discorso va in crisi, si innervosisce e smorza qualsiasi tipo di argomento a riguardo ...molte volte ho pensato di lasciarlo ma non ce la faccio... sono sempre speranzosa e fiduciosa ma le cose non cambiano... giovedi abbiamo fatto l amore e ieri si è masturbato... non capisco questo.!
Grazie
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598

1.
"...sono sempre speranzosa e fiduciosa ma le cose non cambiano.."

Ma la speranza e fiducia - da sole - non fanno cambiare le cose, purtroppo.


2.
"..giovedi abbiamo fatto l amore e ieri si è masturbato... non capisco"

Forse gli era rimasto un residuo di voglia,
forse il rapporto sessuale con Lei non era stato abbastanza appagante,
forse lui ha qualche problema di "dipendenza" dal sesso
o altri 50 "forse".
Ma nessuno dei "forse" contiene una certezza.

E' solo di persona che si va in profondità.

3.
"..Sono consapevole del fatto che abbiamo bisogno di aiuto ma lui si rifiuta..".
Se lui non è disponibile ad un percorso,
può iniziare Lei che ci scrive.
Può darsi che in un secondo momento lui si faccia coinvolgere.
E, in ogni caso, Lei sarà tranquilla per avere fatto tutto il possibile.

Più di così è impossibile online approfondire.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#8]
Utente
Utente
Grazie dottoressa per l'aiuto datomi.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598


Felice di esserLe stata di aiuto.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti