Ansia, diarrea, angoscia e paura che tornano
Salve a tutti! Sono un ragazzo di 24 anni e vorrei un vostro parere riguardo il mio malessere. 2 anni fa ho sofferto di ansia e crisi di panico. Tanto che ho affrontato un percorso in cui ho seguito una terapia accompagnata da farmaci tipo Paroxetina 1 pillola al giorno e xanax che sono riuscito a rimuovere. Da circa un mesetto la mia specialista mi ha fatto abbassare la Paroxetina a mezza pillola al giorno e 2 giorni fa ho avuto un leggero attacco di panico ma non mi sono più potuto riprendere. Ho ansia, paura e angoscia costante, diarrea ogni giorno (anche se non ho mangiato nulla), bocca secca, stanchezza costante, forte sonno e vampate di calore. Ho perso anche completamente l'appetito, la voglia di uscire e ho paura di fare qualsiasi cosa. Sto iniziando a disperarmi e non so davvero più che cosa fare. Cosa posso fare? E quale è stata la causa scatenante secondo voi?
[#1]
Gentile utente,
è difficile riconoscere la causa,
considerato che parliamo di un intreccio di
farmaci (a scalare),
soma (diarrea, bocca secca, ecc.),
psiche (ansia, angoscia).
Andiamo con ordine:
c'è da verificare
con la Sua Psichiatra la situazione farmacologica,
con la stessa e/o con il medico di base i sintomi fisici,
da riprendere inoltre la psicoterapia per sostenerLa in questa fase e per consolidare i successi ottenuti nella prima fase.
Non si abbatta, qualche piccola ricaduta è possibile ma temporanea.
Va prevista e affrontata immediatamente con tutti gli strumenti che ha imparato precedentemente ad utilizzare.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
è difficile riconoscere la causa,
considerato che parliamo di un intreccio di
farmaci (a scalare),
soma (diarrea, bocca secca, ecc.),
psiche (ansia, angoscia).
Andiamo con ordine:
c'è da verificare
con la Sua Psichiatra la situazione farmacologica,
con la stessa e/o con il medico di base i sintomi fisici,
da riprendere inoltre la psicoterapia per sostenerLa in questa fase e per consolidare i successi ottenuti nella prima fase.
Non si abbatta, qualche piccola ricaduta è possibile ma temporanea.
Va prevista e affrontata immediatamente con tutti gli strumenti che ha imparato precedentemente ad utilizzare.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta immediata dott.sa. Ho già chiamato la mia neurologa e ora devo prefissate un appuntamento per un'altra seduta. Io purtroppo essendo un soggetto molto ansioso, quando entro in questo circolo mi sembra tutto difficile, come se non potessi riuscire più a uscirmene. Cerco rassicurazioni in giro per il web per dar senso al mio malessere che non mi spiego. Voltri solo sapere se scalare il dosaggio di un antidepressivo può causare una ricaduta.
[#3]
Perchè Neurologa e non Psichiatra?
La domanda "..sapere se scalare il dosaggio di un antidepressivo può causare una ricaduta..." va posta allo Psichiatra, specialista dei farmaci.
In generale Le posso dire che si "scala" sotto stretto controllo specialistico, proprio per evitare la ricomparsa dei sintomi.
Ma in questa fase è doppiamente importante l'opera dello /a Psicoterapeuta.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
La domanda "..sapere se scalare il dosaggio di un antidepressivo può causare una ricaduta..." va posta allo Psichiatra, specialista dei farmaci.
In generale Le posso dire che si "scala" sotto stretto controllo specialistico, proprio per evitare la ricomparsa dei sintomi.
Ma in questa fase è doppiamente importante l'opera dello /a Psicoterapeuta.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 22/06/2018.
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