salve, volevo porvi questa problematica: ho un rapporto molto consolidato con la mia migliore amica,
salve, volevo porvi questa problematica: ho un rapporto molto consolidato con la mia migliore amica, io sono maschio e lei femmina, ci conosciamo ormai da un paio d anni e siamo andati sempre molto d accordo. tra di noi c’è sempre stata una spinta sessuale abbastanza evidente che non è mai sfociata in un rapporto completo, se non in qualche avvenimento sporadico. per un periodo del nostro rapporto io provavo altri sentimenti nei suoi confronti, e dopo una serie di avvenimenti questo ci ha portato a staccarci per un paio di mesi. con il passare del tempo è tornato un rapporto amichevole seppure con un po’ di diffidenza in qualche momento; e soprattutto quelle volte che discutiamo mi sembra di discutere quasi con una fidanzata. volevo chiedervi un parere su questo rapporto a cui non nego di tenere, e se è normale che ci sia diffidenza tra di noi dopo del tempo.
In più è un rapporto che influenza molto il mio umore.
In più è un rapporto che influenza molto il mio umore.
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La diffidenza è nata dopo alcuni eventi di cui non ci dice nulla, in ogni caso è una reazione da parte di entrambi, a quanto pare.
Inoltre non sappiamo se avete mai parlato dell'accaduto e dei vostri sentimenti reciproci.
Non credo si possa definire un rapporto di amicizia se c'è anche attrazione che vi ha indotto a vivere una qualche forma di intimità.
Sarebbe importante poterne parlare serenamente per fare chiarezza e mettere entrambi a conoscenza del vissuto dell'altro.
Inoltre non sappiamo se avete mai parlato dell'accaduto e dei vostri sentimenti reciproci.
Non credo si possa definire un rapporto di amicizia se c'è anche attrazione che vi ha indotto a vivere una qualche forma di intimità.
Sarebbe importante poterne parlare serenamente per fare chiarezza e mettere entrambi a conoscenza del vissuto dell'altro.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Utente
Le problematiche sono nate nel momento in cui a me stava stretta l amicizia e le dissi di volere altro, memore anche dei trascorsi avvenimenti intimi, provammo uscire un paio di volte e mi disse che non poteva ricambiare quel tipo di rapporto, allora ci allontanammo perché io non cercavo amicizia ecc
Dopo mesi a me passo quell idea di “coppia” e siamo tornati tranquillamente a frequentarci, stando attenti, sopratutto lei, a non creare situazioni per cui rimanessimo da soli.
Parliamo spesso dei nostri sentimenti ecc ma molto spesso entriamo in conflitto su diverse tematiche...
E cosa che noto lei quando siamo in presenza di persone che non conosciamo, tende a “sminuire” il nostro rapporto di “amicizia”
Dopo mesi a me passo quell idea di “coppia” e siamo tornati tranquillamente a frequentarci, stando attenti, sopratutto lei, a non creare situazioni per cui rimanessimo da soli.
Parliamo spesso dei nostri sentimenti ecc ma molto spesso entriamo in conflitto su diverse tematiche...
E cosa che noto lei quando siamo in presenza di persone che non conosciamo, tende a “sminuire” il nostro rapporto di “amicizia”
[#3]
Utente
Quello che noto è come sei lei avesse una sorta di “paura” che si ripresenti la stessa situazione di mesi fa.
E questo va ad intaccare un rapporto normale, è come se si fidasse poco di me.
Ed è una cosa che mi fa abbastanza star male perché è una persona per me importante con cui abbiamo condiviso anche momenti non belli ( come perdite famigliare di nostri amici intimi) e ne siamo usciti sempre bene e insieme.
E questo va ad intaccare un rapporto normale, è come se si fidasse poco di me.
Ed è una cosa che mi fa abbastanza star male perché è una persona per me importante con cui abbiamo condiviso anche momenti non belli ( come perdite famigliare di nostri amici intimi) e ne siamo usciti sempre bene e insieme.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1,000 visite dal 20/06/2018.
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