Dipendenza dallo psicologo
Ho un grandissimo problema che sta condizionando la mia vita: all’incirca un mese e mezzo fa ho iniziato una terapia con uno psicologo con il quale mi sono trovata fin da subito molto bene, mi ha fatto tirare fuori delle cose che non pensavo sarei mai riuscita a dire e sono davvero molto felice quando arriva il giorno della terapia. Il problema è però proprio questo, sono fin troppo felice e sento di essermi totalmente “innamorata” di lui. Gli ho già confessato tutto, mi ha spiegato il fatto del transfert e abbiamo capito che non è di lui che sono innamorata ma di ciò che lui rappresenta nella mia vita e che questo deriva anche dal fatto che ho avuto dei genitori che non dovrebbero quasi essere chiamati tali..
Lui mi dice che il mio problema è di avere un’affettività sballata, mi innamoro di qualsiasi cosa che mi dimostri un minimo di interesse o di prendersi cura di me.
Questa cosa mi sta iniziando a pesare davvero molto e il problema è che non ne posso parlare con il mio fidanzato(l’unico a cui confesso le mie cose personali), ho una gran paura di perdere il mio psicologo anche se mi ha già cercato di rassicurare dicendomi che non succederà, passo il tempo a pensarlo e a contare i giorni tra una seduta e un’altra...inoltre ho ormai perso qualsiasi interesse fisico verso il mio fidanzato.
Questa situazione mi sta facendo soffrire da pazzi perché non riesco quasi più a compiere azioni senza pensare a lui, è come se desiderassi un qualcosa che lui non può darmi...ed è veramente frustrante. Inoltre non voglio cambiare psicologo, con lui mi trovo veramente troppo bene e anche solo pensare di non vederlo più mi fa stare malissimo...cosa mi consigliereste?
Lui mi dice che il mio problema è di avere un’affettività sballata, mi innamoro di qualsiasi cosa che mi dimostri un minimo di interesse o di prendersi cura di me.
Questa cosa mi sta iniziando a pesare davvero molto e il problema è che non ne posso parlare con il mio fidanzato(l’unico a cui confesso le mie cose personali), ho una gran paura di perdere il mio psicologo anche se mi ha già cercato di rassicurare dicendomi che non succederà, passo il tempo a pensarlo e a contare i giorni tra una seduta e un’altra...inoltre ho ormai perso qualsiasi interesse fisico verso il mio fidanzato.
Questa situazione mi sta facendo soffrire da pazzi perché non riesco quasi più a compiere azioni senza pensare a lui, è come se desiderassi un qualcosa che lui non può darmi...ed è veramente frustrante. Inoltre non voglio cambiare psicologo, con lui mi trovo veramente troppo bene e anche solo pensare di non vederlo più mi fa stare malissimo...cosa mi consigliereste?
[#1]
... Aspettare che passi ...
e che diventi un "semplice" e normale e produttivo transfert.
Stia serena.
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie dottoressa per la risposta ma mi è davvero difficile essere serena in questo momento, mi sento anche molto in colpa con il mio ragazzo che non sa nulla di ciò che sto passando e vorrei non provare questi sentimenti che mi stanno anche allontando e facendo perdere la concentrazione nello studio. Il mio psicologo mi ha consigliato di provare a fare qualche seduta con un suo collega al quale mi potrebbe destinare per affrontare il problema di questo “innamoramento” di lui.. visto che è difficile esprimere certe cose proprio a lui in persona...lei cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 18/06/2018.
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