Dolore emotivo
Ciao...
Sono una ragazza di 18 anni e mi trovo in un periodo abbastanza buio della mia vita, tutto sembra andare male, tutto sembra battermi contro e io non riesco più a sorridere e a sentirmi leggera come una volta. Ho chiuso una relazione di 2 anni con un ragazzo e ci siamo incontrati per salutarci definitivamente. La verità è che ci siamo lasciati perché lui aveva un’idea dell’amore sbagliata e voleva costantemente che io mi sottomettessi a lui, spesso mi trattava male, non solo a parole. Solo ora mi sono accorta che mi faceva violenza non solo fisica ma anche psicologica ed io ero talmente innamorata che non facevo altro che giustificarlo. Mi sento vuota , mi sento senza forze, incapace di alzarmi e fare qualcosa per migliorare la mia vita e inoltre ho la costante paura di sentirmi così per tutta la vita perche quella persona per me era tutto. È così strano, però , da quando è andato via io sento che alla mia vita manca un pezzo; a volte i miei amici mi hanno costretto ad uscire con loro, sono felice perché così non penso costantemente a quello che mi è successo ma capitano momenti mentre sono con loro che piango a dirotto mentre un secondo prima ridevo. Tutto mi ricorda lui, io sento di non essere mai più capace di amare qualcuno in quel modo. Vorrei sentirmi bene, vorrei ricominciare a mangiare come prima, a ridere senza pensare a nulla, a sentirmi protetta e completa. Ho pensato molte volte al suicidio perché mi sento sola nonostante io sia consapevole che ci sono molte persone che mi vogliono bene, senza di lui tutto ha perso un senso. Gli avevo affidato la mia felicità e lui l’ha distrutta. Ho bisogno che qualcuno mi apra gli occhi, che mi faccia riprendere il controllo della mia vita. Qualcuno sa dirmi qual è il trucco per ricominciare?
Sono una ragazza di 18 anni e mi trovo in un periodo abbastanza buio della mia vita, tutto sembra andare male, tutto sembra battermi contro e io non riesco più a sorridere e a sentirmi leggera come una volta. Ho chiuso una relazione di 2 anni con un ragazzo e ci siamo incontrati per salutarci definitivamente. La verità è che ci siamo lasciati perché lui aveva un’idea dell’amore sbagliata e voleva costantemente che io mi sottomettessi a lui, spesso mi trattava male, non solo a parole. Solo ora mi sono accorta che mi faceva violenza non solo fisica ma anche psicologica ed io ero talmente innamorata che non facevo altro che giustificarlo. Mi sento vuota , mi sento senza forze, incapace di alzarmi e fare qualcosa per migliorare la mia vita e inoltre ho la costante paura di sentirmi così per tutta la vita perche quella persona per me era tutto. È così strano, però , da quando è andato via io sento che alla mia vita manca un pezzo; a volte i miei amici mi hanno costretto ad uscire con loro, sono felice perché così non penso costantemente a quello che mi è successo ma capitano momenti mentre sono con loro che piango a dirotto mentre un secondo prima ridevo. Tutto mi ricorda lui, io sento di non essere mai più capace di amare qualcuno in quel modo. Vorrei sentirmi bene, vorrei ricominciare a mangiare come prima, a ridere senza pensare a nulla, a sentirmi protetta e completa. Ho pensato molte volte al suicidio perché mi sento sola nonostante io sia consapevole che ci sono molte persone che mi vogliono bene, senza di lui tutto ha perso un senso. Gli avevo affidato la mia felicità e lui l’ha distrutta. Ho bisogno che qualcuno mi apra gli occhi, che mi faccia riprendere il controllo della mia vita. Qualcuno sa dirmi qual è il trucco per ricominciare?
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Gent.le Ragazza,
non esistono trucchi o scorciatoie ma la possibilità di apprendere dall'esperienza si!
Delegare completamente all'altro la responsabilità del proprio benessere non è un modo adulto di affrontare la relazione di coppia.
Questa esperienza può insegnarti molto su di te e sui bisogni affettivi che porti in una relazione affettiva.
Più che di pensare a quanto ti è accaduto avresti bisogno di entrare in contatto con la sofferenza e metabolizzarla ma sarebbe necessario uno spazio protetto, quindi ti consiglio di prendere in considerazione un colloquio con uno psicologo.
non esistono trucchi o scorciatoie ma la possibilità di apprendere dall'esperienza si!
Delegare completamente all'altro la responsabilità del proprio benessere non è un modo adulto di affrontare la relazione di coppia.
Questa esperienza può insegnarti molto su di te e sui bisogni affettivi che porti in una relazione affettiva.
Più che di pensare a quanto ti è accaduto avresti bisogno di entrare in contatto con la sofferenza e metabolizzarla ma sarebbe necessario uno spazio protetto, quindi ti consiglio di prendere in considerazione un colloquio con uno psicologo.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 636 visite dal 18/06/2018.
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