Circolo vizioso
buonasera spero di non far perdere tempo con i messaggi che scrivo ma non sto reggendo più mi sembra che stia ritornando nel mio circolo vizioso, più o meno 8 anni fa ho intaprendere un rapporto terapeutico " forzato" visto che stavo sempre male fisicamente e tutti mi dicevano che erano psicosomatici io per "accontentarli" anche se poi non erano psicologici ci e voluto tempo e esami specifici che nessuno indovinava cmq ci sono andata ho fatto 4 anni di terapia e i dolori fisici continuo ad averli con e senza terapia perché lho dovuta smettere per forza maggiore detto in un altro post " caso patologico " e ci risiamo tutti a dirmi che i dolori sono psicosomatici io sono abbastanza stanca nel sentirmi dire sempre questo mi fa una rabbia assurda mi deprime anche perché non vengo creduta io non ho paura di avere qualcosa anzi se uno ha qualcosa lo cura ma se invece ha dolori e non si capisce il perché esce solo matta ed è quello che mi sta succedendo anche perché in questo momento vorrei solo farmi del male, può essere che non fanno altro che dire dipende dalla testa?
[#1]
Gentile utente,
è il sesto consulto sul argomenti analoghi in meno di due settimane,
solo di ieri il Suo consulto precedente.
Evidentemente la risposta online non Le basta.
Certamente noi di qui non possiamo sapere se i Suoi dolori sono psicosomatici:
come potremmo noi aiutarla più di chi L'ha avuta in psicoterapia per anni?
La ringraziamo per la fiducia,
che va oltre le nostre possibilità online.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
è il sesto consulto sul argomenti analoghi in meno di due settimane,
solo di ieri il Suo consulto precedente.
Evidentemente la risposta online non Le basta.
Certamente noi di qui non possiamo sapere se i Suoi dolori sono psicosomatici:
come potremmo noi aiutarla più di chi L'ha avuta in psicoterapia per anni?
La ringraziamo per la fiducia,
che va oltre le nostre possibilità online.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile utente,
non c'è nulla di cui scusarsi.
Semplicemente Le segnalo che nel Suo caso
moltiplicare i consulti
non Le apporta nessun beneficio,
altrimenti non scriverebbe nuovamente qui.
Noi certamente mettiamo a disposizione ascolto e competenza professionale,
ma talvolta un consulto online non basta.
Chi scrive si contraria quando noi consigliamo un percorso con un nostro Collega, ma "di persona",
lo considera forse uno "scaricabarile";
ma in molti casi è il modo di indicare la via d'uscita corretta
per quella specifica problematica.
E proprio verso questo La oriento.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
non c'è nulla di cui scusarsi.
Semplicemente Le segnalo che nel Suo caso
moltiplicare i consulti
non Le apporta nessun beneficio,
altrimenti non scriverebbe nuovamente qui.
Noi certamente mettiamo a disposizione ascolto e competenza professionale,
ma talvolta un consulto online non basta.
Chi scrive si contraria quando noi consigliamo un percorso con un nostro Collega, ma "di persona",
lo considera forse uno "scaricabarile";
ma in molti casi è il modo di indicare la via d'uscita corretta
per quella specifica problematica.
E proprio verso questo La oriento.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#5]
Ha avuto modo di leggere la risposta della Collega proprio al quesito cui Lei accenna in chiusura di #4 per "caso patologico"?
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/632166-come-capire-che-tipo-di-terapia-intaprendere.html
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/632166-come-capire-che-tipo-di-terapia-intaprendere.html
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 957 visite dal 13/06/2018.
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