Masturbazione da mamma
Salve,
sono un ragazzo di 32 anni single e che vive da solo in casa con la madre di 58 anni.
L'altra sera mentre guardavamo un film insieme sul divano ho avuto un'erezione e senza neanche capire come ho preso la mano di mia madre posizionandola proprio all'altezza del mio pene e strofinandola finché non ho eiaculato dentro i pantaloncini.
Da quel momento tra noi c'è grande imbarazzo ma stasera è ricapitato di eccitarmi sul divano accanto a lei e stavolta mi sono masturbato da solo ma facendo in modo che lei capisse cosa stavo facendo.
Come possiamo uscire da questa situazione?
Grazie
sono un ragazzo di 32 anni single e che vive da solo in casa con la madre di 58 anni.
L'altra sera mentre guardavamo un film insieme sul divano ho avuto un'erezione e senza neanche capire come ho preso la mano di mia madre posizionandola proprio all'altezza del mio pene e strofinandola finché non ho eiaculato dentro i pantaloncini.
Da quel momento tra noi c'è grande imbarazzo ma stasera è ricapitato di eccitarmi sul divano accanto a lei e stavolta mi sono masturbato da solo ma facendo in modo che lei capisse cosa stavo facendo.
Come possiamo uscire da questa situazione?
Grazie
[#1]
Buongiorno,
le stato già risposto il lungo di recente.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/625804-rapporto-con-mamma.html
L’argomento è davvero complesso, e non è analizzabile on-line. Mi auguro che lei abbia già seguito le nostre indicazioni, cioè quella di andare in terapia.
Se non l’ho fatto ancora, provveda al più presto.
Bisogna analizzare la sua psiche, la sua struttura di personalità, il motivo per cui lei da adulto è ancora da solo e vive a casa, e il rapporto con sua madre e le figure femminili in generale.
Elementi talmente importanti e profondi da obbligare ad un rapporto terapeutico.
le stato già risposto il lungo di recente.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/625804-rapporto-con-mamma.html
L’argomento è davvero complesso, e non è analizzabile on-line. Mi auguro che lei abbia già seguito le nostre indicazioni, cioè quella di andare in terapia.
Se non l’ho fatto ancora, provveda al più presto.
Bisogna analizzare la sua psiche, la sua struttura di personalità, il motivo per cui lei da adulto è ancora da solo e vive a casa, e il rapporto con sua madre e le figure femminili in generale.
Elementi talmente importanti e profondi da obbligare ad un rapporto terapeutico.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile utente,
solo un mese fa io stessa, nel consulto linkato, Le segnalavo la scivolosità della situazione con Sua madre.
Ma non pare Lei abbia messo in atto le indicazioni richieste e ricevute.
Cosa si potrebbe aggiungere ora, a fronte dell'appesantirsi della situazione? Nulla di più.
Inoltre:
dove è "scomparso" il padre, che nel consulto precedente risultava esserci?
E' certo che tutto sia realmente accaduto come descritto?
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 41.2k visite dal 12/06/2018.
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