Ansia e pensiero strani
Innanzitutto buona serata a tutti,
Volevo premettere il fatto che ho 16 anni e neanche dovrei essere qui a fare una domanda ma sinceramente non riesco a parlarne con nessuno per mancata comprensione. Allora inizierei dicendo che tutto ciò ha avuto inizio intorno al Novembre del 2016 in seguito ad una "catastrofe" se così si può chiamare causata da un tornado che ha provocato molti danno alla mia abitazione e quella dei miei familiari. La settimana successiva a quest'evento ho iniziato a provare nausea e altri problemi di stomaco che però si alleviavano nelle ore precedenti ad un pasto ed erano quasi non presenti nei momenti di svago quali scuola e giocando a calcio. Questi problemi sono durati per tutto l'anno scolastico per poi alleviarsi durante l'estate. Questo è stato da me sempre collegato ad un fatto di stress vista anche la classe dura da affrontare in cui ero capitato (primo anno di liceo). Già a quei tempi iniziato ad avere pensieri alquanto strani credendo di essere mentalmente più sviluppato rispetto a molti miei coetanei. Iniziato quest'anno scolastico invece tutto sembrava esser scomparso, finalmente stavo bene, tutto si ripresentò però verso metà anno quando tornarono pensieri assai più strani di quelli precedenti però senza alcun problema di stomaco bensì, tutt'ora, ho attacchi d'ansia, tachicardia e giramenti di testa frequenti che nelle ore successive alla cena si presentano in maniera più grave (eccetto i giramenti di testa) (anche i pensieri diventano assai più strani). Per un periodo mi sono anche rifiutato di qualsiasi forma umana chiudendomi in casa e non uscendo per circa un mese. Da qualche settimana assumo sotto consiglio di mia sorella gocce di Bach e camomilla prima di dormire e devo dire che non si sono più presentate ma devo sempre prestare attenzione a ciò e quanto mangio a cena altrimenti il tutto si amplia ulteriormente. Inoltre pensieri di intelligenza superiore agli altri sono aumentati e presento una sensazione di ribellione verso tutto ciò che è ingiusto finendo persino a litigare con professori (sono sempre stato un ragazzo molto tranquillo ed educato). A volte ho anche vaghi pensieri riguardanti cose come rapine o omicidi, quello della rapina è alquanto persistente invece per quello degli omicidi è molto vago e a volte mi contraddico da solo al riguardo. Credo sia obbligatorio anche dire che in famiglia non ho problemi, anzi. Concludo dicendo che non ne ho mai parlato a nessuno inclusi psicologi (i quali IMPOSSIBILI per me dati i costi) e neanche il semplice dottore di famiglia il quale ritengo alquanto ignorante per potergli parlare di cose simili. Attendo e spero in una vostra risposta data la gravità del fatto che non riesco a capire quanto ancora riuscirò ad andare avanti così. Ho addirittura dimenticato alcuno cose come ad esempio il fatto che parlo costantemente con me stesso (da solo) e ho sin da piccolo "problemi" con il fatto della precisione in tutto. Addirittura arrivando al punto che ogni mattina dopo lavati i denti devo sciacquare la bocca esattamente 3 volte e bere 3 sorsi d'acqua e altre cose simili come se per sbaglio tocco lo zaino con la mano destra mi sento obbligato a farlo anche con la sinistra e lo faccio nonostante questa sia una cosa che mi stressa molto.
Volevo premettere il fatto che ho 16 anni e neanche dovrei essere qui a fare una domanda ma sinceramente non riesco a parlarne con nessuno per mancata comprensione. Allora inizierei dicendo che tutto ciò ha avuto inizio intorno al Novembre del 2016 in seguito ad una "catastrofe" se così si può chiamare causata da un tornado che ha provocato molti danno alla mia abitazione e quella dei miei familiari. La settimana successiva a quest'evento ho iniziato a provare nausea e altri problemi di stomaco che però si alleviavano nelle ore precedenti ad un pasto ed erano quasi non presenti nei momenti di svago quali scuola e giocando a calcio. Questi problemi sono durati per tutto l'anno scolastico per poi alleviarsi durante l'estate. Questo è stato da me sempre collegato ad un fatto di stress vista anche la classe dura da affrontare in cui ero capitato (primo anno di liceo). Già a quei tempi iniziato ad avere pensieri alquanto strani credendo di essere mentalmente più sviluppato rispetto a molti miei coetanei. Iniziato quest'anno scolastico invece tutto sembrava esser scomparso, finalmente stavo bene, tutto si ripresentò però verso metà anno quando tornarono pensieri assai più strani di quelli precedenti però senza alcun problema di stomaco bensì, tutt'ora, ho attacchi d'ansia, tachicardia e giramenti di testa frequenti che nelle ore successive alla cena si presentano in maniera più grave (eccetto i giramenti di testa) (anche i pensieri diventano assai più strani). Per un periodo mi sono anche rifiutato di qualsiasi forma umana chiudendomi in casa e non uscendo per circa un mese. Da qualche settimana assumo sotto consiglio di mia sorella gocce di Bach e camomilla prima di dormire e devo dire che non si sono più presentate ma devo sempre prestare attenzione a ciò e quanto mangio a cena altrimenti il tutto si amplia ulteriormente. Inoltre pensieri di intelligenza superiore agli altri sono aumentati e presento una sensazione di ribellione verso tutto ciò che è ingiusto finendo persino a litigare con professori (sono sempre stato un ragazzo molto tranquillo ed educato). A volte ho anche vaghi pensieri riguardanti cose come rapine o omicidi, quello della rapina è alquanto persistente invece per quello degli omicidi è molto vago e a volte mi contraddico da solo al riguardo. Credo sia obbligatorio anche dire che in famiglia non ho problemi, anzi. Concludo dicendo che non ne ho mai parlato a nessuno inclusi psicologi (i quali IMPOSSIBILI per me dati i costi) e neanche il semplice dottore di famiglia il quale ritengo alquanto ignorante per potergli parlare di cose simili. Attendo e spero in una vostra risposta data la gravità del fatto che non riesco a capire quanto ancora riuscirò ad andare avanti così. Ho addirittura dimenticato alcuno cose come ad esempio il fatto che parlo costantemente con me stesso (da solo) e ho sin da piccolo "problemi" con il fatto della precisione in tutto. Addirittura arrivando al punto che ogni mattina dopo lavati i denti devo sciacquare la bocca esattamente 3 volte e bere 3 sorsi d'acqua e altre cose simili come se per sbaglio tocco lo zaino con la mano destra mi sento obbligato a farlo anche con la sinistra e lo faccio nonostante questa sia una cosa che mi stressa molto.
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Gent.le Ragazzo,
il regolamento del portale ci vieta di fornire consulti a minori, ma puoi rivolgerti al Consultorio Familiare della tua ASL e prenotare un primo colloquio con lo psicologo.
il regolamento del portale ci vieta di fornire consulti a minori, ma puoi rivolgerti al Consultorio Familiare della tua ASL e prenotare un primo colloquio con lo psicologo.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#5]
Uno psicologo che lavora alla ASL ha uno stipendio regolare non viene retribuito con l'importo del ticket.
Noi qui forniamo consulenza a distanza a titolo gratuito ma non equivale ad una relazione d'aiuto che implica l'incontro diretto con lo specialista.
Noi qui forniamo consulenza a distanza a titolo gratuito ma non equivale ad una relazione d'aiuto che implica l'incontro diretto con lo specialista.
[#8]
Ex utente
Non ritengo opportuno continuare questa discussione con lei, se ha una risposta da propormi sarò lieto di accoglierla altrimenti la discussione termina qui. Spero almeno in un suo senso di colpa in un futuro immediato visti i provvedimenti che nessuno è riuscito ad attuare nei miei confronti perché siamo sinceri, non c'è nulla di giusto. Un senso di colpa va a lei che è stata una delle tante che non è riuscita ad aiutarmi. Questa purtroppo era l'ultima spiaggia, l'ultima speranza nell'essere umano.
[#13]
Psicologo
Caro ragazzo,
sembra che la tempesta che ha investito casa tua abbia, in qualche modo, segnato l'inizio di sensazioni e pensieri che non riesci a controllare.
Immagino che questo ti stia spaventando.
Senti di non volerne parlare con uno psicologo di persona, tuttavia ci scrivi per avere aiuto a distanza.
Un pò come se dicessi: "aiutatemi ma solo alle mie condizioni".
Mi preme sottolineare che ciò che ti ha comunicato la collega circa l'impossibilità di erogare consulti non si riferisce solo ad una fedeltà asettica di un regolamento.
Il motivo per cui non possiamo approfondire le tematiche esposte da minori è legato a principi etici e legali.
Di conseguenza, mi sento di consigliarti di fare uno sforzo nel cercare la forza ed il coraggio nel superare l'ostacolo che ti sta impedendo nel parlare con uno psicologo di persona.
Solo in questo modo ti creerai l'opportunità per stare meglio.
sembra che la tempesta che ha investito casa tua abbia, in qualche modo, segnato l'inizio di sensazioni e pensieri che non riesci a controllare.
Immagino che questo ti stia spaventando.
Senti di non volerne parlare con uno psicologo di persona, tuttavia ci scrivi per avere aiuto a distanza.
Un pò come se dicessi: "aiutatemi ma solo alle mie condizioni".
Mi preme sottolineare che ciò che ti ha comunicato la collega circa l'impossibilità di erogare consulti non si riferisce solo ad una fedeltà asettica di un regolamento.
Il motivo per cui non possiamo approfondire le tematiche esposte da minori è legato a principi etici e legali.
Di conseguenza, mi sento di consigliarti di fare uno sforzo nel cercare la forza ed il coraggio nel superare l'ostacolo che ti sta impedendo nel parlare con uno psicologo di persona.
Solo in questo modo ti creerai l'opportunità per stare meglio.
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L'utente è stato cancellato per violazione delle linee guida
Cordiali saluti
staff@medicitalia.it
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Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 1.6k visite dal 07/06/2018.
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Approfondimento su Ansia
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