Disturbo della personalità

Salve, sono un ragazzo di 20 anni e ho da poco intrapreso una percorso psicoterapeutico per i motivi ritrovabili nelle scorse richieste di consulto (scarsa autostima,ecc) . Sono giunto alla 6 sedute e il collega ha puntualizzato il fatto che queste mie ferite emotive siano dovute a una tendenza narcisistica dei miei genitori a identificarmi come il figlio capro espiatorio. Il fatto è che informandomi su internet mi sono io stesso ritrovato nelle descrizioni di sintomi e esperienze del disturbo di personalità narcisistica covert. Il collega non ha mai fatto nessun accenno alla cosa e non capisco se, in caso avessi ragione, sia passato troppo poco tempo per diagnosticare tale disturbo o sia una negligenza del collega. In tal proposito vorrei chiedervi come sia possibile ottenere una diagnosi per tale disturbo. È possibile fare un test “secco” o è una cosa riscontrabile solamente nel corso di una psicoterapia?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 86
Gent.le Ragazzo,
l'autodiagnosi è sempre sconsigliabile e fuorviante, tuttavia affinché si possa costruire una buona alleanza terapeutica è fondamentale condividere qualsiasi dubbio con lo psicoterapeuta.
In psicoterapia esistono orientamenti differenti per visione della natura umana e metodologie, in alcuni addirittura non si fa riferimento alle tradizionali categorie diagnostiche e non si utilizzano test ma questo non significa che non sia possibile dare delle risposte alle tue domande.
D'altronde se fosse sufficiente raccogliere informazioni in rete non sarebbe necessario un percorso di formazione decennale tra laurea e specializzazione per diventare psicologo-psicoterapeuta.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it