Una psicosi acuta nel 2013 poi quasi rientrata ed ero arrivato
Salve,
Cerco di essere il più sintetico e chiaro possibile . Ho avuto una psicosi acuta nel 2013 poi è quasi rientrata ed ero arrivato a una terapia bassa di mantenimento con risultati buoni ( Laurea Triennale ).
Nel frattempo ero seguito da una psicoterapeuta che dopo 2 anni ho abbandonato per motivi logistici ( 100 km di distanza una o due volte a settimana ) e nel frattempo avevo un lavoretto stabile per un anno . Poi ho ripreso visto che l'abbandono stava facendo più danni che altro ( attacchi di panico ovunque e stavo sempre in casa ) e ho ripreso nella mia città la psicoterapia che non è mai decollata e rimangono ansia e attacchi di panico che ora tuttavia mutano in crisi di pianto e depressive. La mia terapeuta ora sono due anni che mi segue ( in tutto 4 anni di terapia ) ma non la ritengo più affidabile e volevo prendere una pausa e i miei genitori uno ritiene che sia inutile o quasi l'altro che io mi sfoghi e basta ed è vero in parte anzi del tutto. E' anche vero che abbandonare la terapia psicologica come quella farmacologica che sto prendendo da 5 anni farebbe più danni che altro. Ho cambiato psichiatra dopo 5 anni e mi trovo bene ora vorrei sospendere senza però stare troppo male ( crisi di pianto depressive ) la psicoterapia .
Volevo un consiglio anche generico sulla strada da fare e intraprendere.
Grazie mille spero di essere stato chiaro.
Cerco di essere il più sintetico e chiaro possibile . Ho avuto una psicosi acuta nel 2013 poi è quasi rientrata ed ero arrivato a una terapia bassa di mantenimento con risultati buoni ( Laurea Triennale ).
Nel frattempo ero seguito da una psicoterapeuta che dopo 2 anni ho abbandonato per motivi logistici ( 100 km di distanza una o due volte a settimana ) e nel frattempo avevo un lavoretto stabile per un anno . Poi ho ripreso visto che l'abbandono stava facendo più danni che altro ( attacchi di panico ovunque e stavo sempre in casa ) e ho ripreso nella mia città la psicoterapia che non è mai decollata e rimangono ansia e attacchi di panico che ora tuttavia mutano in crisi di pianto e depressive. La mia terapeuta ora sono due anni che mi segue ( in tutto 4 anni di terapia ) ma non la ritengo più affidabile e volevo prendere una pausa e i miei genitori uno ritiene che sia inutile o quasi l'altro che io mi sfoghi e basta ed è vero in parte anzi del tutto. E' anche vero che abbandonare la terapia psicologica come quella farmacologica che sto prendendo da 5 anni farebbe più danni che altro. Ho cambiato psichiatra dopo 5 anni e mi trovo bene ora vorrei sospendere senza però stare troppo male ( crisi di pianto depressive ) la psicoterapia .
Volevo un consiglio anche generico sulla strada da fare e intraprendere.
Grazie mille spero di essere stato chiaro.
[#1]
Innanzi tutto dovrebbe condividere esplicitamente la sua insoddisfazione con la psicoterapeuta per verificare se è possibile affrontare l'impasse.
In un secondo momento andrebbe considerata la possibilità di concludere il percorso e individuare un altro specialista.
Il fatto che non abbia avuto un aiuto efficace non significa che non abbia il diritto di riceverlo.
Sarebbe inoltre opportuno un raccordo tra lo psichiatra e lo psicoterapeuta in modo da ottimizzare l'intervento terapeutico che integra terapia farmacologica e psicoterapia.
In un secondo momento andrebbe considerata la possibilità di concludere il percorso e individuare un altro specialista.
Il fatto che non abbia avuto un aiuto efficace non significa che non abbia il diritto di riceverlo.
Sarebbe inoltre opportuno un raccordo tra lo psichiatra e lo psicoterapeuta in modo da ottimizzare l'intervento terapeutico che integra terapia farmacologica e psicoterapia.
[#2]
Utente
La ringrazio dei suoi consigli ne terrò conto.
Ma dico dopo tanto tempo è possibile che abbia ancora attacchi di panico ?
Secondo me e sinceramente lo dico da scoraggiato si può fare un altro tentativo e sarebbe il terzo , dopo 4 anni di psicoterapia, capisce anche la mia frustrazione e la voglia di intraprendere un percorso nuovo non è delle migliori.
Per la psicoterapia pensavo che i tempi e i percorsi fossero molto più brevi ed efficaci .
Detto ciò fare come Lei consiglia : valuterò e continuare o meno parlandone con la mia psicoterapeuta come dice se poi valuterò ed andare avanti dopo una pausa oppure se a Settembre cambiare proprio.
Grazie mille
Buona giornata
Ma dico dopo tanto tempo è possibile che abbia ancora attacchi di panico ?
Secondo me e sinceramente lo dico da scoraggiato si può fare un altro tentativo e sarebbe il terzo , dopo 4 anni di psicoterapia, capisce anche la mia frustrazione e la voglia di intraprendere un percorso nuovo non è delle migliori.
Per la psicoterapia pensavo che i tempi e i percorsi fossero molto più brevi ed efficaci .
Detto ciò fare come Lei consiglia : valuterò e continuare o meno parlandone con la mia psicoterapeuta come dice se poi valuterò ed andare avanti dopo una pausa oppure se a Settembre cambiare proprio.
Grazie mille
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 959 visite dal 04/06/2018.
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