Non provo attrazione e non capisco quando le persone flirtano con me

Buonasera. Sono una ragazza di quasi 25 anni e due anni fa sono stata lasciata dal ragazzo con cui stavo da 7 anni. Sono stata lasciata per telefono e questa persona non ha mai voluto un confronto dal vivo che io invece ho cercato con insistenza. Il motivo era che aveva un’altra. Io avevo capito che nell’aria c’era qualcosa (avevo vaghi sospetti perché lui era meno presente, mi cercava poco) che non andava e gli ho chiesto più volte di persona di dirmi la verità. Negava sempre e diceva di amarmi, ma a me non sembrava così tanto è vero che stavo per lasciarlo io ma non ci sono riuscita perché lui continuava a dire di amarmi e di voler stare con me e che avremmo trovato una soluzione. Un mese dopo altre litigate avvenute di persona, lui ha colto al balzo un momento di distanza geografica per lasciarmi con un SMS e poi sparire. Io ho vissuto, durante e dopo, un periodo infernale di insonnia e calo della concentrazione (rallentai molto lo studio) e della memoria e ho fatto uso di un prodotto chiamato Serem per svariati mesi. Adesso sono passati 2 anni e ho ritrovato il mio equilibrio interiore. Mi accorgo però di non essere mai attratta da nessuno, di non guardarmi mai intorno non volontariamente. Non riesco a capire se un ragazzo mi piace perché non mi baso quasi per niente sull’estetica e dovrei praticamente conoscere bene ogni ragazzo per capirlo, dato che per provare attrazione prima e sentimento dopo ci metto periodi lunghi. Insomma in due anni sono uscita solo con un ragazzo che non mi piaceva neanche molto e gli ho detto che non volevo continuare. In più non capisco molto quando qualcuno flirta con me oppure fraintendo dei gesti troppo gentili per flirtare. Quindi non capisco quando piaccio a qualcuno. Sono molto introversa e di temperamento eccessivamente razionale. La mia prima storia è incominciata quando ero una ragazzina e anche all’epoca avevo questo problema di non sentirmi attratta. Anche il mio ex non mi piaceva dall’inizio, mi è piaciuto conoscendolo bene, avevo circa 15-16 anni. Nonostante non consideri la solitudine amorosa un problema, mi piacerebbe ogni tanto condividere la mia vita e i miei interessi con un affetto diverso da quello della cerchia dei miei amici. Eppure non riesco a trovare nessuno. In più ho l’impressione di essere vista sempre come l’amica che dà consigli, la persona su cui fare affidamento (a me fa piacere aiutare gli altri) e poco come potenziale partner. Esteticamente non ho problemi e mi sono sempre sentita dire di essere una bella ragazza, inoltre ho molti interessi che toccano più generi.
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Dr.ssa Patrizia Pezzella Psicologo, Psicoterapeuta 273 13
gent.ma lettrice,
il suo essere "eccessivamente razionale" come lei stessa si definisce, potrebbe aver innescato , oltre la delusione amorosa che ha vissuto due anni fa, un maggior controllo sul suo mondo emotivo. E' pur vero che talune persone non provano attrazione sessuale finchè non è stato stabilito un valido e soddisfacente rapporto emotivo con l'altra persona (Demisexual). Per tale ragione e per le sue osservazioni fatte sul suo stesso comportamento potrebbe essere opportuno parlarne di persona con un collega psicologo della sua città.
Molti auguri.
dssa Patrizia Pezzella

Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica

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