Ansia, stress o depressione?

Buongiorno
Vengo da due mesi infernali, e credo di aver inquadrato l'argomento.
36 anni, 181 per 96kg, impiegato amministrativo, fumatore (5 – 10 sigarette al giorno ), poco sport.
Ho avuto un malore il mese scorso, pressione toracica, vertigini, tachicardia e confusione.
Sono andato al volo dal mio medico che prontamente mi ha fatto EEG e subito ha ritenuto giusto chiamare un'ambulanza per un sospetto infarto. Ovviamente tutto si è poi trasformato in crisi di panico di prim'ordine ed ero certo che la mia ora era arrivata….il terrore più assoluto. All'arrivo del 118 hanno monitorato subito la situazione e cominciava a sfumare la questione dell'infarto, ma sono stato ricoverato ugualmente. 3 Giorni co controlli cardiaci con risultati tutti negativi (inclusi enzimi cardiaci), sono stato dimesso come se avessi avuto un malore dovuto allo stress.
Ho anche messo un Holter Pressorio con un referto che porta tutto allo stress.
Ho fatto ulteriori indagini e tutto sembra condurre ad una forte contrattura della cervicale che ha in qualche modo sollecitato il nervo vago. Ad oggi sto facendo dei trattamenti di fisioterapia, ma con scarsi risultati se non nell'immediato. Attualmente cerco di stare calmo e di fare una vita tranquilla senza agitarmi, ma da quel giorno del malore ho una continua paura e non riesco a staccare da pensieri che onestamente possono sembrare un sintomo di depressione.
Spesso quando faccio discorsi un po' animati, o tratto argomenti impegnativi, sento come delle scosse alla testa e al petto, vertigini e un vuoto allo stomaco. Ovviamente con raziocinio cerco di riflettere che sia una cosa psicologica e faccio respiri profondi…dopo un po' passa.
Ora avendo presa coscienza di ciò devo dedurre che io psicologicamente ho qualcosa che non va, o che non va nel verso giusto.
Lavoro molto e per tirare avanti faccio anche un altro lavoro quando riesco.
Ora vorrei sapere se il mio stato d'ansia, si dovuto allo stress, o ad una forma di depressione o viceversa.

Scusate se sono stato prolisso, ma come ben sapete, parlare di salute non e' facile.
Cordialita'
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

Lei ha già potuto escludere, grazie all'intervento del Suo medico e al ricovero ospedaliero, una malattia cardiaca o comunque delle cause fisiche.

Probabilmente ciò che ha vissuto nel giorno in cui è stato male è un attacco di panico, che ha caratteristiche ben precise e spessissimo chi ha un primo attacco di panico corre al Pronto Soccorso perchè teme di avere un infarto a causa dell'intensità della sintomatologia, ma anche per un'altra ragione. La persona ansiosa, infatti, ha poca capacità di "leggere" correttamente la sintomatologia ansiosa e quindi se ne spaventa.

Ora sarebbe opportuna una consulenza diretta da uno psicologo psicoterapeuta per poter avere una diagnosi (che mi pare ci sia già) e soprattutto impostare un trattamento adeguato alla problematica.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
Dr.ssa Pileci
Grazie per il consiglio, ma una domanda mi sorge spontanea. L'ansia puo' comparire di colpo? Nel senso, io prima del malore stavo bene e avevo dei ritmi non diversi dal solito.

Quindi dovrei andare dallo piscologo e non dallo psichiatra?

Il mio medico per ora mi ha solo prescritto il Librax, che dovrebbe aiutarmi in modo molto leggero a star tranquillo.

Solo per questo motivo mi e' venuto il dubbio su psicologo o psichiatra

Cordiali Saluti
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
L'ansia può comparire di colpo, si tratta di un segnale molto importante che ci avverte di qualcosa. Di solito è necessario acquisire un nuovo e più funzionale equilibrio. Per quanto molto fastidioso, il disturbo d'ansia si tratta bene e velocemente con la psicoterapia.

Cordiali saluti,
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