Entrambi fidanzati ci eravamo allontanati ora ci siamo ritrovati
Cerco di riassumere il più possibile. Due anni fa conosco una ragazza, con cui presto si instaura un legame. Non è amicizia a detta di entrambi, sembra esserci attrazione da parte sua (da parte mia c’è ) ma entrambi siamo impegnati. Si continua a vedersi un po’ nell’ambiguitá (ma mai contatto fisico) finché io esplodo e le dico che non la vedo solo come un’amica. Lei inizialmente nega interesse, ma io controbatto dicendole che non le credo ed alla fine ammette di aver pensato a me in altro modo, che mi ha notato subito appena mi ha visto ma anche che non voleva rovinare la sua storia e la mia e che, dato che per vari motivi ci saremmo dovuti frequentare a lungo, sarebbe stato imbarazzante se fosse successo qualcosa. Come conseguenza comincio a diradare le occasioni di incontro, ma lei mi cerca fino ad arrivare a propormi di uscire da soli. Nel mentre tantissime litigate, sensi di colpa, accuse e tentativi da parte sua di capire il livello del mio coinvolgimento. Arriva a chiedermi cosa avrei fatto se lei avesse ricambiato il mio interesse. Me lo chiede per 3 volte ed alla fine rispondo che proababilmente mi sarei spaventato e sarei arretrato. Questo lo dico durante la nostra uscita da soli di nascosto ai nostri compagni dove comunque non accade nulla (lei era tesissima). Poi un po’ di malintesi ed anche freddezza da parte mia (più volte mi ha cercato e proposto di rivederci) la spingono a diventare più fredda, a non volermi più vedere ed a non scrivermi più. Io reagisco male ed a quel punto sparisce. Chiude ogni rapporto. Per un anno. Anno nel quale sono rimasto appeso a pensarla e ripensarla. Ho sofferto. Forse perché ciò che non si realizza tende ad essere idealizzato. Ma io so che con lei non sono compatibile. Lo so. Eppure la pensavo spesso. Dopo più di un anno decido di scriverle (prima ogni tanto ammetto che lei si era fatta sentire). Mi risponde ed è felice. Dice che in quei giorni avrebbe voluto scrivermi lei. Che mi pensava. Conciamo con calma a risentirci, ma noto che a differenza di prima il rapporto con il suo ragazzo è consolidato. Lei dichiara via social il suo amore per lui. Io arretro perché chissà cosa mi ero messo in testa. Credo che lei mi voglia bene e che se non fosse stata fidanzata sarei stata la sua scelta (parole sue del resto). Ma ora lei ha occhi per il suo ragazzo anche se quando ci vediamo noto qualcosa di più che una semplice amicizia (che non c’è mai stata). È una ragazza complicata con tanti problemi, attacchi di panico e guai di salute. A volte imprevedibile. Carattere forte che domina il suo ragazzo. Con me è uno scontro tra titani. Ora nonso se continuare questo rapporto, (ultimamente mi scrive spesso) oppure sparire. Da una parte mi ha fatto piacere ritrovarla, dall’altro ho paura di non riuscire più a voltare pagina, continuando a vederla e sentirla.
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Gentile ragazzo,
probabilmente è una storia idealizzata, nella quale non si negano i sentimenti che Lei prova verso questa ragazza, però se Lei per primo sa che non c'è compatibilità non ha molto senso accanirsi su questa relazione.
Se anche questa ragazza fosse libera, avrebbe senso uno scontro continuo?
Perchè non focalizzarsi su altre ragazze con cui si sentirebbe più a proprio agio?
Altrimenti si rischia di trasformare tutto in una dinamica ossessiva che non fa altro che farla soffrire.
Cordiali saluti,
probabilmente è una storia idealizzata, nella quale non si negano i sentimenti che Lei prova verso questa ragazza, però se Lei per primo sa che non c'è compatibilità non ha molto senso accanirsi su questa relazione.
Se anche questa ragazza fosse libera, avrebbe senso uno scontro continuo?
Perchè non focalizzarsi su altre ragazze con cui si sentirebbe più a proprio agio?
Altrimenti si rischia di trasformare tutto in una dinamica ossessiva che non fa altro che farla soffrire.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Gentile Dott.ssa,
grazie per la risposta. Non sempre ciò che sembra evidente dal punto di vista razionale si riesce a mettere in pratica facilmente. Ci sono componenti emotive ed irrazionali che lei conosce sicuramente meglio di me e che ostacolano le decisioni “giuste”.
In particolare la mia domanda riguarda se devo mantenere i rapporti con lei, sentirla o vederla, considerata la situazione, oppure allontanarmi definitivamente chiudendo ogni rapporto. In questo anno che non l’ho vista in realtà sono stato meglio ma non è che non ci pensassi o non avessi momenti di sconforto. Purtroppo lei soffre di disturbo bipolare per cui reggo molto a fatica i suoi continui cambiamenti di umore che mi destabilizzano. Entrando di nuovo in contatto con lei, ho notato principalmente questo.
grazie per la risposta. Non sempre ciò che sembra evidente dal punto di vista razionale si riesce a mettere in pratica facilmente. Ci sono componenti emotive ed irrazionali che lei conosce sicuramente meglio di me e che ostacolano le decisioni “giuste”.
In particolare la mia domanda riguarda se devo mantenere i rapporti con lei, sentirla o vederla, considerata la situazione, oppure allontanarmi definitivamente chiudendo ogni rapporto. In questo anno che non l’ho vista in realtà sono stato meglio ma non è che non ci pensassi o non avessi momenti di sconforto. Purtroppo lei soffre di disturbo bipolare per cui reggo molto a fatica i suoi continui cambiamenti di umore che mi destabilizzano. Entrando di nuovo in contatto con lei, ho notato principalmente questo.
[#3]
Senz'altro ci sono componenti emotive nella nostra vita, ma impariamo a gestirle e a non farci dominare da esse, altrimenti la parte razionale sarebbe soffocata e rischieremmo di fare cose poco intelligenti. Invece dobbiamo integrare le due modalità.
Io non posso dirLe che cosa deve fare, la scelta sarà solo Sua, la vita è la Sua e sceglie di viverla come meglio preferisce, ma se Lei apprezza che non frequentandola sta un po' meglio e se questa ragazza ha un serio problema psichiatrico, ha senso tutto ciò? Fa bene alla Sua (di Lei che scrive) salute?
Non esce con altre ragazze da quando non vede più questa ragazza?
Io non posso dirLe che cosa deve fare, la scelta sarà solo Sua, la vita è la Sua e sceglie di viverla come meglio preferisce, ma se Lei apprezza che non frequentandola sta un po' meglio e se questa ragazza ha un serio problema psichiatrico, ha senso tutto ciò? Fa bene alla Sua (di Lei che scrive) salute?
Non esce con altre ragazze da quando non vede più questa ragazza?
[#4]
Ex utente
Sono fidanzato. Ho comunque cercato di colmare il conseguente vuoto di autostima conoscendone altre. Ma non basta mai. Anche avendo esiti positivi ed ottenendo conferme, sto avendo un comportamento quasi bulimico nel cercare consensi in nuove ragazze, che però non bastano mai. So di valere, ma il fatto di non essere riuscito a fare innamorare proprio quella ragazza continua a crearmi problemi. Ragazza che comunque io non vorrei mai al mio fianco nel futuro. È diventata credo una sfida ed un’ossessione. Il paradosso è che inzialmente era lei che mi cercò, mostrando un palese interesse che però forse non ha mai superato quello per il suo ragazzo. Dimenticavo che oltre ad una attrazione nei suoi confronti, provo comunque sentimenti di affetto, mi sento in un certo senso intimamente connesso a lei, ma so che siamo incompatibili ed avendo lei problemi psicologici per me sarebbe impossible starle accanto in senso “tradizionale”.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.8k visite dal 28/05/2018.
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