Carattere problematico

Salve, ho quasi 20 anni e premetto che da piccola e da ragazzina ho sofferto di bullismo.
Ne sono uscita però tutto ciò ha complicato me stessa.
Mi considero diversa dagli altri in quanto ho problemi a vivere la vita per com'è. Cose normali, per me sono cose che mi fanno soffrire.
Le persone mi hanno ferita e mi feriscono tutt' ora per motivi anche banali ma per me importanti.
Sono fidanzata da 4 anni ma è una relazione a distanza e le cose sono complicate a causa del mio carattere chiuso e scorbutico.
Il mio partner spesso mi incolpa di cose che dico sbagliate o del mio atteggiamento.
Continua a perdonarmi ma io ricado continuamente nei miei errori, nelle cose che penso e nei miei modi di fare.
Non riesco a cambiare, mi sento triste e quando si tratta del mio ragazzo.. qualsiasi cosa faccia io ci sto tremendamente male.
Anche se esce di casa io soffro perchè io sono tutti i giorni rinchiusa a casa e vedo la sua vita che è così diversa dalla mia che non sopporto nulla.
Purtroppo io non ho amicizie nonostante sia una persona che dopotutto cerca di socializzare.
Il fatto ricade sempre sul fatto che io do tutto per gli amici e in cambio non ricevo mai nulla e mi sono stancata delle persone.
La mia domanda è: Come posso fare per cambiare atteggiamento nei confronti del mio ragazzo?
E cosa più importante.. Come posso migliorare me stessa? Come posso ricominciare a vivere?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102 45
"E cosa più importante.. Come posso migliorare me stessa? Come posso ricominciare a vivere?"

Gentile Ragazza,
concordo con te sul fatto che sia opportuno avviare un processo di cambiamento, che ti consenta di approcciarti alla vita e al prossimo con maggior serenità. Partendo da te stessa: dall'immagine che hai di te e dai sentimenti che nutri nei tuoi confronti.
In virtù di questo e data la posta in gioco, non credo sia pensabile risolvere la cosa con poche battute in un forum, ma ritengo che il miglior suggerimento che ti può essere fornito è quello di rivolgerti di persona ad un nostro collega.
Potresti, ad esempio, richiedere una consulenza (solitamente gratuita) presso lo Spazio Giovani della tua Asl:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_20_file.pdf

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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