Blocco emotivo

Salve, dopo un periodo in cui si è verificato un fatto inatteso e molto doloroso, mi sento come bloccata. Non riesco più ad essere vitale, energica e attiva come ero. Mi sento stanca e spenta. Procrastino ciò che dovrei fare col risultato di sentirmi inutile e vuota. Mi sento come prigioniera in una gabbia dalla quale non riesco ad uscire. So di avere perso tante energie nel forte dolore che ho dovuto affrontare, ma ora vorrei reagire e finalmente ritornare a vivere. Come fare?
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Signora,
inizio con una citazione di Jodorowsky:
"Gli uccelli nati in una gabbia, pensano che volare sia una malattia".
Non ci dice quanto tempo sia trascorso dall'evento inatteso e doloroso che ha citato, perciò è difficile poter esprimere un parere rispetto all'aduguatezza o meno dello stato d'animo in cui si trova.
Le allego un paio di letture sul tema, che mi auguro possano offrirle qualche spunto di riflessione.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6782-affrontare-la-perdita-attraverso-l-elaborazione-del-lutto.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2328-eventi-di-perdita-quando-il-lutto-diventa-complicato.html
Le ricordo, comunque, che la chiave per aprire la gabbia in cui si sente rinchiusa è nella sua borsa: deve solo frugarci un po' dentro per ritrovarla...se proprio non ci riesce da sola, non esiti a farsi aiutare da un nostro collega.

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Utente
Utente
Gentilissima dottoressa,
la ringrazio per la sua veloce risposta. L'evento è successo nello scorso settembre. Ho già avuto in passato periodi ed eventi dolorosi, ma seppur abbattuta, poi ho sempre ritrovato energie e motivazioni per andare avanti, col sorriso e voglia di vivere. Ho sempre avuto la necessità di ordine e di avere le situazioni sotto controllo, ora invece lascio andare, procrastino. Non riesco a mettere in ordine né nella mia casa, né nella mia vita come se non mi importasse più di niente. Sono lontana anni luce dalla donna super attiva che ero, non mi riconosco più. Per questo parlo di blocco. È il dolore che può provocare questo? E questa mancanza di energie, di volontà? Sono consapevole che tutto parte da me, dal mio cervello. Vorrei svegliarmi una mattina e ritrovare finalmente me stessa, la mia forza, la mia vitalità. Ma ciò non si avvera. Da dove e come posso iniziare? Grazie in anticipo
[#3]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
"non mi riconosco più"

Ogni volta che siamo "toccati" da un lutto (la morte di una persona cara, un abbandono, la perdita di un lavoro...), inevitabilmente dobbiamo fare i conti con una ristrutturazione della nostra identità.

"È il dolore che può provocare questo?"

Il dolore, se non adeguatamente attraversato, può comportare uno stallo e una difficoltà a trovare un senso a ciò che prima lo aveva.

"Da dove e come posso iniziare?"

Come già suggerito, non abbia remore a chiedere aiuto: può iniziare ad effettuare una consulenza psicologica e valutare insieme allo specialista quale possa essere il percorso più adeguato a Lei in questo specifico momento della sua vita.

Saluti.
[#4]
Utente
Utente
Grazie dottoressa,
seguiro' il suo consiglio.