Appena ho altre paure o fissazioni
Buonasera.
Premetto che da sempre sono sempre stata una persona ansiosa sotto ogni punto di vista: scolastico, lavorativo o di salute.
Ad ogni modo, negli ultimi mesi sto attraversando un periodo in cui alterno i miei stati d'animo, ma principalmente sento di aver perso il senso della vita.
Sono meno dinamica, più rallentata, spesso non voglio fare niente.
La questione è che ho avuto una relazione dolorosa per tanti anni, che ho dovuto interrompere per salvare la mia salute mentale.
Dopo un anno ho iniziato una relazione con una persona fantastica, ero convinta di aver trovato l'amore della mia vita.
Da un giorno all'altro, mentre è stato via per una settimana, ho iniziato a stare male, ad essere assalita da mille dubbi senza motivo reale.
Di lì una fortissima depressione che mi ha portata a pensare a cose estreme.
Premetto che con questa persona ho parlato delle mie sensazioni, faccio una domanda: nella settimana di lontananza è come se avessi ricostruito lo stile di vita che avevo con il mio ex, dal momento che lavorava fuori e ci vedevamo poco negli ultimi mesi. È possibile che inconsciamente si siano innescati dei meccanismi di difesa?
Sono una persona che ha la testa sempre affollata da pensieri, spesso, quando non ne ho altri su cui fissarsi, finisco per fissarmi sulla mia relazione attuale. Appena ho altre paure o fissazioni, si attenua l'ansia per quel problema, per poi ripresentarsi quando ho la mente più libera.
Premetto che da sempre sono sempre stata una persona ansiosa sotto ogni punto di vista: scolastico, lavorativo o di salute.
Ad ogni modo, negli ultimi mesi sto attraversando un periodo in cui alterno i miei stati d'animo, ma principalmente sento di aver perso il senso della vita.
Sono meno dinamica, più rallentata, spesso non voglio fare niente.
La questione è che ho avuto una relazione dolorosa per tanti anni, che ho dovuto interrompere per salvare la mia salute mentale.
Dopo un anno ho iniziato una relazione con una persona fantastica, ero convinta di aver trovato l'amore della mia vita.
Da un giorno all'altro, mentre è stato via per una settimana, ho iniziato a stare male, ad essere assalita da mille dubbi senza motivo reale.
Di lì una fortissima depressione che mi ha portata a pensare a cose estreme.
Premetto che con questa persona ho parlato delle mie sensazioni, faccio una domanda: nella settimana di lontananza è come se avessi ricostruito lo stile di vita che avevo con il mio ex, dal momento che lavorava fuori e ci vedevamo poco negli ultimi mesi. È possibile che inconsciamente si siano innescati dei meccanismi di difesa?
Sono una persona che ha la testa sempre affollata da pensieri, spesso, quando non ne ho altri su cui fissarsi, finisco per fissarmi sulla mia relazione attuale. Appena ho altre paure o fissazioni, si attenua l'ansia per quel problema, per poi ripresentarsi quando ho la mente più libera.
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Gent.le Ragazza,
temo che nel suo passato e nel suo presente ci siano delle ferite emotive che meritano di essere elaborate, solo così la sofferenza ci consente di apprendere dall'esperienza.
Una consulenza on line non è la sede adatta per entrare nel merito e darle delle risposte che comunque non le offrono la possibilità di sperimentare il processo di cambiamento sulla propria pelle.
Sarebbe opportuno un primo colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta per individuare l'obiettivo di un eventuale percorso di crescita personale.
La invito a leggere questo articolo per avere una griglia di riferimento che le consenta di valutare dopo il colloquio se lo specialista scelto è meritevole della sua fiducia.
http://www.psicoterapeuta-pescara.it/psicologia-e-psicoterapia/perche-iniziare-una-psicoterapia.html
temo che nel suo passato e nel suo presente ci siano delle ferite emotive che meritano di essere elaborate, solo così la sofferenza ci consente di apprendere dall'esperienza.
Una consulenza on line non è la sede adatta per entrare nel merito e darle delle risposte che comunque non le offrono la possibilità di sperimentare il processo di cambiamento sulla propria pelle.
Sarebbe opportuno un primo colloquio con uno psicologo-psicoterapeuta per individuare l'obiettivo di un eventuale percorso di crescita personale.
La invito a leggere questo articolo per avere una griglia di riferimento che le consenta di valutare dopo il colloquio se lo specialista scelto è meritevole della sua fiducia.
http://www.psicoterapeuta-pescara.it/psicologia-e-psicoterapia/perche-iniziare-una-psicoterapia.html
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Utente
Ringrazio per la risposta celere e mi scuso per i miei errori di scrittura, andavo di fretta.
Ad ogni modo, mi sto mobilitando per cercare uno psicterapeuta che possa aiutarmi.
Mi rendo conto che un consulto online in questo caso non sia il più idoneo, tuttavia mi sono ritrovata ad attraversare un ulteriore situazione di crisi e spesso internet rappresenta un palliativo.
Ringrazio ancora per la risposta tempestiva.
Ad ogni modo, mi sto mobilitando per cercare uno psicterapeuta che possa aiutarmi.
Mi rendo conto che un consulto online in questo caso non sia il più idoneo, tuttavia mi sono ritrovata ad attraversare un ulteriore situazione di crisi e spesso internet rappresenta un palliativo.
Ringrazio ancora per la risposta tempestiva.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 702 visite dal 23/05/2018.
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