Fastidio alla gola
Gentilissimi Dottori e Dottoresse,
Premetto che sono in cura da uno psicologo per l'ansia ( ho avuto 2 attacchi di panico, che mi hanno fatto capire che senza l'aiuto di uno specialista non sarei riuscito a curarmi ).
A volte ho difficoltà respiratorie che, stando al medico curante, sono da attribuire all'ansia; inoltre, molte volte, ho difficoltà nel deglutire ( assumo gaviscon da 13 giorni perchè ho avuto un reflusso gastro-esofageo).
Le mie domanda sono:
- è possibile che l'ansia sia la causa di tutto ciò ?
- Inoltre volevo capire se è normale che, quando non ci penso ai "problemi" respiratori e quando non ho paura che qualcosa mi rimanga incastrato in gola, i "disagi" precedentemente menzionati, "svaniscano" ?
- l'ansia in quanto tempo è curabile ?
- è normale che come soggetto ansioso non mi fidi del parere medico ( colpa l'inlfuenza negativa dei media) ?
Concludo ringraziandovi anticipatamente per l'eventuali risposte e pongo distinti saluti.
Premetto che sono in cura da uno psicologo per l'ansia ( ho avuto 2 attacchi di panico, che mi hanno fatto capire che senza l'aiuto di uno specialista non sarei riuscito a curarmi ).
A volte ho difficoltà respiratorie che, stando al medico curante, sono da attribuire all'ansia; inoltre, molte volte, ho difficoltà nel deglutire ( assumo gaviscon da 13 giorni perchè ho avuto un reflusso gastro-esofageo).
Le mie domanda sono:
- è possibile che l'ansia sia la causa di tutto ciò ?
- Inoltre volevo capire se è normale che, quando non ci penso ai "problemi" respiratori e quando non ho paura che qualcosa mi rimanga incastrato in gola, i "disagi" precedentemente menzionati, "svaniscano" ?
- l'ansia in quanto tempo è curabile ?
- è normale che come soggetto ansioso non mi fidi del parere medico ( colpa l'inlfuenza negativa dei media) ?
Concludo ringraziandovi anticipatamente per l'eventuali risposte e pongo distinti saluti.
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Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
L'ansia di per sé è un segnale d'allarme non una patologia, due attacchi di panico non sono sufficienti per formulare una diagnosi di disturbo d'ansia.
Credo che sarebbe preferibile porre queste domande allo psicologo che la segue, potrebbe darle delle risposte meno generiche e più pertinenti alla sua condizione.
1- L'ansia è il modo con il quale il suo disagio si esprime quindi non va demonizzata ma utilizzata per entrare in contatto con le emozioni che caratterizzano il suo vissuto.
2- è proprio così che funziona il pensiero ansioso produce un'attivazione fisiologica che può interferire con funzioni come la respirazione e la deglutizione.
3- dipende da caso a caso.
4- si è una delle possibili conseguenze
Come mai non ha rivolto queste domande allo psicologo che la segue di persona?
Credo che sarebbe preferibile porre queste domande allo psicologo che la segue, potrebbe darle delle risposte meno generiche e più pertinenti alla sua condizione.
1- L'ansia è il modo con il quale il suo disagio si esprime quindi non va demonizzata ma utilizzata per entrare in contatto con le emozioni che caratterizzano il suo vissuto.
2- è proprio così che funziona il pensiero ansioso produce un'attivazione fisiologica che può interferire con funzioni come la respirazione e la deglutizione.
3- dipende da caso a caso.
4- si è una delle possibili conseguenze
Come mai non ha rivolto queste domande allo psicologo che la segue di persona?
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 945 visite dal 23/05/2018.
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