Impulsi sessuali adolescenza

Mia figlia ieri sera agitatissima mi ha confidato che la bimba (9 anni) le ha spiegato che il fratello (11 anni) le ha appoggiato il pene alla parte posteriore del sederino ed ha simulato un atto sessuale proibendole di dirlo ai genitori. La confidenza è avvenuta poiché la bimba, litigando col fratello, ha urlato che avrebbe detto "quello che mi fai" alla mamma. In separata sede quindi la bimba ha raccontato alla mamma l'accaduto. Ciò è avvenuto di giorno e mia figlia è rimasta shoccata anche perché fino ad ora non si poneva il problema. Non ha ancora detto nulla al bambino perché non sa quali parole usare in questo caso e vorrebbe esser sicura che non abbia conseguenze sulla sorella che ha "spifferato" l'accaduto. Si rende conto però che qualcosa si deve fare in questi casi. Lei mi ha anche raccontato che quando era bambina ha vissuto l'esperienza col cuginetto che voleva vedere i suoi genitali per gioco e ricorda la cosa come una situazione sporca e quindi non vorrebbe che anche la figlia la ricordasse nello stesso modo. Premetto che il maschio è un pauroso e quasi tutte le notti sgattaiola nel letto con la sorella che però ha affermato che di notte dormono e basta. Avrete capito che io son la nonna e mi preoccupo anche perché d'estate mi porto i nipoti in campeggio ed in roulotte si voglion spesso ritirare e giocare a modo loro. La femmina è parecchio succube del fratello e cerca di assecondarlo per fargli piacere volendogli molto bene. Forse son stata un tantino confusa nella mia spiegazione ma spero che abbiate capito il problema di fondo. E' la prima volta che mi rivolgo a Voi e Vi ringrazio in anticipo per la risposta (Non ho avuto problemi del genere avendo due femmine)