Senso di colpa, devo dirglielo?

Buongiorno,
sono da sempre una persona ansiosa, ma, a causa degli avvenimenti degli ultimi tempi, è difficile "sopravvivere" ad ogni giorno.
Sono innamorata da due anni di A con cui abbiamo deciso di frequentarci "alla luce del sole" da settembre 2017.Quando ci siamo conosciuti,eravamo entrambi impegnati.Io con M,lui con B,con cui è ancora insieme per motivi personali su cui non voglio soffermarmi.
La mia ansia è esplosa dopo la fine della storia con M,(convivenza),la perdita del lavoro e un grande cambiamento nella vita di A.Provavo sensi di colpa per cose che avevo fatto e pensato,normalissime per me prima di allora,ma da quanta paura avevo di perdere A,per cui provo un amore spropositato e un rispetto enorme,mi sembrava sempre di averlo tradito.Sentivo il bisogno di confessare ogni cosa.
La situazione è precipitata da Capodanno in poi.A tutti gli effetti senza lavoro,caddi in una specie di vortice senza via d'uscita,per un mese mi è sembrato di non amare A,non lo volevo più.Soffrivo,non mi davo spiegazione di ciò,dal nulla mi ero ritrovata "disinnamorata".Dopo un mese mi ripresi,ma,forte dello spavento preso(A pure aveva sofferto molto)ho iniziato a vivere in uno stato di pseudo allerta che mi potesse risuccedere.Riaffiorarono alla mente episodi in cui,a mio avviso,mi sembrava di aver mancato di rispetto a A,per cui con l'obbligo di confessarglieli.Come non avessi più sicurezza e stima di me.Oggi,dopo 5 mesi,mi ritrovo ormai a non vivere più serenamente la mia relazione a causa dei sensi di colpa nei confronti di A.L'ansia mi ha portato ad avere pensieri intrusivi su altri uomini,protagonisti degli episodi di cui sopra,dubbi di aver fatto cose che non ricordavo,il tutto sempre nei suoi confronti.Hanno iniziato a manifestarsi durante i momenti di intimità e non vi dico quanto sporca possa essermi sentita.Avevo ed ho sempre la sensazione di tradirlo.A mi ama veramente,sa che lo amo e vede "oltre" le mie paure.Quando gliene parlo,tutto passa,ma nell'arco di poco tempo,subentra qualcos'altro.
L'ultima appunto riguarda uno sconosciuto che ho sentito tramite sms per la vendita di materiale in internet.Premetto che sono un ragazza gentile,a cui piace esserlo per essere anche apprezzata.E questo ha fatto sì che mi sentissi di averci provato con questa persona.Di conseguenza il pensiero intrusivo che subito si è fatto strada nella mia mente è stato "Perchè volevi tradirlo".Panico.Ho iniziato a chiedermi se potrei essere in grado di farlo e la risposta non è stato un no immediato.Triplo panico!Da allora è entrata nella mia testa un'altra teoria, e cioè che con questa persona volessi veramente tradire A,che avessi steso un apposito piano per farlo,consistente nel sentirlo per provarci proprio.Il ricordo di ciò è vago,più mi sforzo di ricordare se è vero che ho pensato questa cosa, più non riesco ad averne òe prove e vado nell'ansia più totale. Mi sembra di averlo tradito.Devo dirglielo? Ho un'ansia terribile addosso, mi sento sporca... amo da orire A!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazza, non deve dire nulla perchè il suo problema viaggia su un altro livello. Sembra che qui si stia parlando di dinamiche ossessive ed è di queste che deve occuparsi. Consulti uno specialista poichè non deve liberarsi dai sensi di colpa ma da un possibile disturbo ossessivo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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Utente
Utente
Gentile Dott. De Vincentiis,
Innanzitutto, grazie mille per la risposta rapidissima.
Non ho dunque tradito A? Ogni volta che stiamo insieme vivo la sensazione di stare nascondendogli qualcosa, come se avessi compiuto veramente un tradimento, o una mancanza di rispetto... Mi sento squallida!!
Ho tanta voglia di vivermi questo amore, ma finché mi sento così non ci riesco.....