Paura a dire no
Vorrei sapere come vincere la mia paura a dire no anche quando non sono d'accordo con una situazione. Mi e' capitato anche con una psicologa/psicoterapeuta, l'unica a comportarsi cosi' tra quelle da me contattate per vincere la mia ansia. Lei una volta capito che avevo mancanza di autostima ha incominciato a trattarmi in maniera non rispettosa: 60 euro in nero a volta ma li' io da subito non fui capace di dirle di farmi la ricevuta, poi quando vidi che non mi aiutava e dovevo andare settimanalmente da lei provai a dirle che dovevobper problemi economici andare ogni 2 settimane ma lei disse che dovevo scalare prima a 3 sedute al mese e accettai, poi una volta che avevo timidezza mi disse che non sono una bellezza e rimasi male, poi mi spostava continuamente giorno della seduta scrivendomi di farle una cortesia. Per paura le dicevo si' ma dentro non ero felice e in seduta gentilmente le dissi di non spostarmi continuamente ma lei prima della seduta successivo per 2 volte mi sposto' di nuovo: il giovedi' mi sposto' e il sabsto mi scrisse di nuovo ma di tornare al giorno precedentemente stabilito ma un quarto d'ora prima e mi scrisse 'per favore, per favore, grazie' come lei usava fare e io mi sentii obbligata ad andare ma in seduta le chiesi perche' mi aveva spostata e lei mi disse che un suo paziente poteva solo a quell'ora e sapendo che io ero accomodante lo aveva fatto, che era una bella qualita' essere accomodante e allora io le dissi se essere accomodante e' bello perche' lei quella volta che arrivai 5 minuti prima della seduta dal citofono mi rispose di suonare tra 5 minuti all'ora esatta e lei stette zitta. Grazie. Ho sempre paura. Non sapevo dire no. Paura che dato che lei ha lo studio da sola e fa andare i pazienti in modo di non incontrarsi (15 minuti tra l'uno e l'altro) mi potesse fare del male, perche' ho questa paura? Io so per il suo comportamento perche' con le altre due psicologhe con cui entrai in contatto non capito' questo ma vorrei vincere questa paura. Come fare?
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gentile utente se non mette in campo le sue paure con il terapeuta vuol dire che il percorso non sta andando bene. Dovrebbe essere lì per quello.
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Ex utente
Buongiorno, grazie per la Sua risposta. Il fatto e' che con questa terapista che e' a indirizzo dinamico e pensavo potesse aiutarmi a fare un buon lavoro su me stessa si e' creato un rapporto di questo genere: lei ha detto che io sono accomodante e vede questo mio lato come una cosa a lei gradita. Le ho sempre detto di si' ma dentro di me cio' mi rende infelice e ansiosa. E' come se andassi a buttare via i miei soldi. Non la vedo competente per il suo comportamento e di certo non mi rispetta: quando mi segna l'appuntamento sul foglietto che mi porge non mi domanda neanche prima, scrive e mi da', io una volta le chiesi prima che scrivesse che giorno e ora stava per scrivere e lei mi rispose che sapendo lei l'ora che finisco di lavorare mi scrive un'ora in cui posso. Ho contattato un'altra psicologa, questa mi rispetta, e' brava, ma non riesco a dire a lei di questa situazione accadutami con l'altra psicologa e cosi' dentro di me rimane la paura di quella. Con questa mi sento invece serena.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 19/05/2018.
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