O comunque penso di essere ipocondriaca

Gentile utente,

cosa la porta a pensare di essere ipocondriaca?
Di cosa ha paura?

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

La ringrazio per la risposta! Allora premetto che sono una persona molto forte non mi faccio intimorire da nulla. L'unica cosa è che non appena ho un mal di pancia o una cavolata vado su internet a cercare i sintomi. Poco dopo mi rendo conto che magari sono cose che possono succedere ma inizialmente entro nel panico. A novembre per questo ho avuto uno stato d ansia durato 2 settimane e ne sono uscita sola. Il fatto è anche che ogni volta che sento parlare qualcuno di malattie mi impressiono ed è come se mi sentissi i sintomi addosso. È stupidissimo

Non è stupido. È una vulnerabilità all’emozione dell’ansia in questo caso legata allo stato di salute.

Tutti proviamo ansia e abbiamo paure. Il problema sorge quando l’ansia per: intensità, frequenza e durata, diventa difficile da gestire non consentendo una buona qualità di vita. Per questo, l’ansia non si può eliminare/debellare ma si può imparare a renderla meno rognosa appropriandosi di strategie e tecniche emotive, di pensiero e comportamentali idonee.
Questo è un lavoro da psicoterapia. Contatti un/a bravo/a collega psicologo psicoterapeuta preferibilmente specialista in terapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica. Entrambi gli approcci terapeutici sono riconosciuti come i più affidabili nella terapia di problematiche ansia-correlate

Cordiali saluti

La rigrazio, diciamo che io ho una qualità della vita alta...a volte ho questi epispdi che non vorrei avere ma penso che vivere senza questi piccoli episodi sia impossibile. Anche perché per un motivo o per un altro che altri possono vivere ansia anche per cose diverse dall ipocondria

e allora come mai chiedeva “è possibile debellarla?” Quando poi dice: “ma penso che vivere senza questi piccoli episodi sia impossibile.“

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Fino a quando resteranno episodi sporadici che non le compromettono serenità mentale a lungo termine, è tutto ok. Fanno parte della vita.

Se dovesse rendersi conto un giorno che l’ansia legata allo stato di salute la conduce: ad evitare, ad avere timori prolungati nel tempo, a compromettere serenità e vita sociale, familiare e lavorativa,
Allora sarà il momento di rivolgersi ad un collega.