Problemi a socializzare con il sesto opposto che mi logora e mi fa star male.
Salve,
sono un ragazzo appena ventenne. Non ho mai avuto una vera relazione. Il punto che più mi fa soffrire e che non riesce ad aiutarmi a fidanzarmi è un vero e proprio blocco: anche quando una ragazza mi piace da matti non riesco a confessarmi. Anzi, appena scopro che una determinata persona mi piace mi rinchiudo in un bozzolo non riuscendo neanche a parlare con suddetta ragazza. Una situazione che mi fa soffrire moltissimo.
Qualche anno fa avevo dei lievi problemi di peso e venivo spesso deriso per questo. Dopo aver perso molti chili e, quindi, liberato totalmente dagli insulti e essere diventato "un bel ragazzo" (non amo considerare "bella" o "brutta" una persona) ho ereditato questo blocco.
Ogni giorno mi dico "Oggi andrò dalla ragazza che mi piace e confesserò il mio interesse" e, puntualmente, evitò addirittura di incrociare il suo sguardo: che situazione!
Avrei bisogno di un aiuto perché questa condizione mi fa soffrire parecchio. Proprio in questo periodo vorrei avvicinarmi a una ragazza ma questo "blocco" non me lo consente, anche se lei sembrerebbe molto interessata a me. Vorrei tanto andare da lei ma qualcosa mi trattiene e mi afferra.
Grazie mille a tutti.
sono un ragazzo appena ventenne. Non ho mai avuto una vera relazione. Il punto che più mi fa soffrire e che non riesce ad aiutarmi a fidanzarmi è un vero e proprio blocco: anche quando una ragazza mi piace da matti non riesco a confessarmi. Anzi, appena scopro che una determinata persona mi piace mi rinchiudo in un bozzolo non riuscendo neanche a parlare con suddetta ragazza. Una situazione che mi fa soffrire moltissimo.
Qualche anno fa avevo dei lievi problemi di peso e venivo spesso deriso per questo. Dopo aver perso molti chili e, quindi, liberato totalmente dagli insulti e essere diventato "un bel ragazzo" (non amo considerare "bella" o "brutta" una persona) ho ereditato questo blocco.
Ogni giorno mi dico "Oggi andrò dalla ragazza che mi piace e confesserò il mio interesse" e, puntualmente, evitò addirittura di incrociare il suo sguardo: che situazione!
Avrei bisogno di un aiuto perché questa condizione mi fa soffrire parecchio. Proprio in questo periodo vorrei avvicinarmi a una ragazza ma questo "blocco" non me lo consente, anche se lei sembrerebbe molto interessata a me. Vorrei tanto andare da lei ma qualcosa mi trattiene e mi afferra.
Grazie mille a tutti.
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Gent.le Ragazzo,
la tua insicurezza è connessa al timore di essere rifiutato?
L'eventuale rifiuto sarebbe vissuto come un giudizio di valore sulla tua persona? Come se tu non fossi degno di considerazione ?
Ti pongo queste domande per aiutarti a comprendere come il tuo disagio nasce dallo "sguardo" che hai verso te stesso e dai significati che attribuisci alla tua esperienza in funzione di questo atteggiamento giudicante.
Ogni essere umano è degno di considerazione a prescindere dal suo aspetto fisico, se una persona mostra interesse per te solo in funzione di quest'ultimo in realtà sta mettendo in atto una strumentalizzazione, tu non sei un corpo, sei una Persona.
la tua insicurezza è connessa al timore di essere rifiutato?
L'eventuale rifiuto sarebbe vissuto come un giudizio di valore sulla tua persona? Come se tu non fossi degno di considerazione ?
Ti pongo queste domande per aiutarti a comprendere come il tuo disagio nasce dallo "sguardo" che hai verso te stesso e dai significati che attribuisci alla tua esperienza in funzione di questo atteggiamento giudicante.
Ogni essere umano è degno di considerazione a prescindere dal suo aspetto fisico, se una persona mostra interesse per te solo in funzione di quest'ultimo in realtà sta mettendo in atto una strumentalizzazione, tu non sei un corpo, sei una Persona.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 846 visite dal 11/05/2018.
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