Sessualità incerta
Salve,mi ritrovo nuovamente qui a chiedere un qualche aiuto sulla mia attuale situazione. Ho scritto mesi fa,riguardo ai dubbi che mi tormentavano sulla mia sessualità. Sono una ragazza di 25 anni e da che ho coscienza di me so di essere eterosessuale. Verso i 18 anni dopo aver appreso di avere una cugina omosessuale,ho iniziato a pormi dubbi sulla mia sessualità,credendo addirittura di interessarmi alle ragazze,quando fino a qualche mese prima ero convinta del mio orientamento. Ebbene,questo perido si è poi concluso,confermando il mio orientamento cioe etero. Sono una persona particolarmente ansiosa,e di recente questi dubbi sono ritornati. Credo di provare attrazione per le donne,ma allo stesso tempo,sono fidanzata e provo piacere nello stare con il.mio ragazzo a livello sessuale ed emorticvotivo.Non so,ma è una situazione che mi fa soffrire da tempo e che ora non riesco più a controllare,poiché è come fosse un istinto represso. L unica cosa è che avere magari rapporti con una donna,è come fosse una cosa che proprio non.mi appartiene e addirittura, immagirmi un futuro con questa,mi sarebbe difficile,aldilà dei pregiudizi,ma per un'immagine che ho di me,di vedermi con un uomo.. So che non è possibile avere una soluzione da un un consulto online,ma spero di avere chiarimenti a riguardo.. secondo voi sono un omosessuale repressa?che il mio orientamento sia stato represso fino ad ora e che gli uomini non mi siano mai piaciuti veramente? Questa cosa mi mette im crisi,poiché pensavo di aver ben affermato questa parte di me, ed invece mi ritrovo a 25 anni,fidanzata con uomo ma profondamente confusa ed impaurita su questo aspetto di me che non mi aspettavo di sapere. Grazie anticipatamente.
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"Sono una persona particolarmente ansiosa,e di recente questi dubbi sono ritornati."
Gentile ragazza,
quello che La fa soffrire è lo stato ansioso, non la sessualità.
Bisogna che Lei si rivolga personalmente ad uno psicologo psicoterapeuta per diagnosi accurata e trattamento adeguato, in modo da recuperare la serenità.
Cordiali saluti,
Gentile ragazza,
quello che La fa soffrire è lo stato ansioso, non la sessualità.
Bisogna che Lei si rivolga personalmente ad uno psicologo psicoterapeuta per diagnosi accurata e trattamento adeguato, in modo da recuperare la serenità.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 10/05/2018.
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