Sintomi continui
Buongiorno. Io ho sempre sofferto d ansia ed attacchi di panico. Mi erano passati, ma ora sono ritornati più forti di prima.
Quello che mi preoccupa è la sensazione continua di mancanza d aria...sembra mi manchi realmente...per capire se ho aria mi,soffio sulle mani, ma non mi tranquillizzo lo stesso...ho usato anche il,saturimetro e la saturazione è sempre al massimo.
È possibile che l ansia mi faccia credere che non respiro, anche se in realtà non respiro? Inoltre sento anche malesseri strani interni e mi vengono improvvise paure di morire...
Come fare a ragionare e capire che in quel momento l aria passa?
Quello che mi preoccupa è la sensazione continua di mancanza d aria...sembra mi manchi realmente...per capire se ho aria mi,soffio sulle mani, ma non mi tranquillizzo lo stesso...ho usato anche il,saturimetro e la saturazione è sempre al massimo.
È possibile che l ansia mi faccia credere che non respiro, anche se in realtà non respiro? Inoltre sento anche malesseri strani interni e mi vengono improvvise paure di morire...
Come fare a ragionare e capire che in quel momento l aria passa?
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Gentile Utente,
le Sue domande sono comprensibili: Lei sta male, ma non sarà rispondendo a queste domande che Lei starà bene.
Dovrà risolvere il problema, con l'aiuto diretto di uno psicologo psicoterapeuta che potrà aiutarLa ad imparare a gestire gli attacchi d'ansia e di panico.
In linea generale tenga presente che quelle sensazioni che prova sono parte del problema perchè la persona ansiosa di solito non è molto abile a "leggere" correttamente le attivazioni corporee e a collegarle allo stato mentale, ragion per cui suggerivo di rivolgersi presto ad un professionista di persona.
Cordiali saluti,
le Sue domande sono comprensibili: Lei sta male, ma non sarà rispondendo a queste domande che Lei starà bene.
Dovrà risolvere il problema, con l'aiuto diretto di uno psicologo psicoterapeuta che potrà aiutarLa ad imparare a gestire gli attacchi d'ansia e di panico.
In linea generale tenga presente che quelle sensazioni che prova sono parte del problema perchè la persona ansiosa di solito non è molto abile a "leggere" correttamente le attivazioni corporee e a collegarle allo stato mentale, ragion per cui suggerivo di rivolgersi presto ad un professionista di persona.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 592 visite dal 10/05/2018.
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