Derealizzazione post cannabis...
Buongiorno!
Partendo dal presupposto che io non sia un consumatore assiduo di cannabis (facevo uso di hashish 1 volta al mese, piccolissime quantità), sono ormai passati 5 giorni dall' assunzione di erba. Sino ad allora non ho mai voluto riprovare con la cannabis in quanto un anno fa mi aveva già dato lo stesso problema, e quindi ho consumato (sempre con cadenza mensile) hashish, di gran lunga più leggera e nel mio caso tollerabile...
Ed invece no, 5 giorni fa ho voluto riprovare l' erba in quanto mi son detto: "un anno fa ho esagerato con le quantità, questa volta invece non recapiterá", ed invece....
Mentre fumavo ho iniziato a pensare...: "oddio, e se adesso, come accadde in passato, dovessi riprovare la depersonalizzazione (distaccamento dal proprio corpo) e poi non dovesse più passare?"... da li, il panico...
Mi è salita un' ansia assurda ed ho provato un fortissimo senso di depersonalizzazione, avendo un distaccamento quasi totale dalla realtà e dal mio corpo, con conseguente panico per lo stato un cui mi trovavo....
Dopo qualche ora il senso di dissociazione da me stesso è passato, lasciandomi però con la Derealizzazione, ovvero un dissociazione rispetto a ciò che vedo o che mi circonda, il quale si alimenta nel momento in cui ci penso o entro in panico per la situazione mentale stessa, mentre si attenua se (difficilmente) non ci penso...
Quest ultimo stato si è leggermente attenuato rispetto a 5 giorni fa, ma comunque è presente... mi chiedo quindi, passerà da solo? Premetto nuovamente di non aver abusato di cannabis, le quantità da me utilizzate (anche con l hashish) sono sempre minimali... vorrei solo che tutto questo finisse.
Premetto inoltre di non aver mai sofferto di ansia, ma ora come ora capita di impanicarmi per il mio stesso stato mentale (ho paura di non tornare più come prima), il che fa a sua volta aumentare la dissociazione stessa... Sicuramente non farò mai più uso di cannabis (ne di hashish, non si sa mai).
Ieri sera ho avuto dei momenti in cui sembrava passato tutto, ma a quanto pare così non è...
Vi ringrazio per la pazienza e per l' attenzione...
Partendo dal presupposto che io non sia un consumatore assiduo di cannabis (facevo uso di hashish 1 volta al mese, piccolissime quantità), sono ormai passati 5 giorni dall' assunzione di erba. Sino ad allora non ho mai voluto riprovare con la cannabis in quanto un anno fa mi aveva già dato lo stesso problema, e quindi ho consumato (sempre con cadenza mensile) hashish, di gran lunga più leggera e nel mio caso tollerabile...
Ed invece no, 5 giorni fa ho voluto riprovare l' erba in quanto mi son detto: "un anno fa ho esagerato con le quantità, questa volta invece non recapiterá", ed invece....
Mentre fumavo ho iniziato a pensare...: "oddio, e se adesso, come accadde in passato, dovessi riprovare la depersonalizzazione (distaccamento dal proprio corpo) e poi non dovesse più passare?"... da li, il panico...
Mi è salita un' ansia assurda ed ho provato un fortissimo senso di depersonalizzazione, avendo un distaccamento quasi totale dalla realtà e dal mio corpo, con conseguente panico per lo stato un cui mi trovavo....
Dopo qualche ora il senso di dissociazione da me stesso è passato, lasciandomi però con la Derealizzazione, ovvero un dissociazione rispetto a ciò che vedo o che mi circonda, il quale si alimenta nel momento in cui ci penso o entro in panico per la situazione mentale stessa, mentre si attenua se (difficilmente) non ci penso...
Quest ultimo stato si è leggermente attenuato rispetto a 5 giorni fa, ma comunque è presente... mi chiedo quindi, passerà da solo? Premetto nuovamente di non aver abusato di cannabis, le quantità da me utilizzate (anche con l hashish) sono sempre minimali... vorrei solo che tutto questo finisse.
Premetto inoltre di non aver mai sofferto di ansia, ma ora come ora capita di impanicarmi per il mio stesso stato mentale (ho paura di non tornare più come prima), il che fa a sua volta aumentare la dissociazione stessa... Sicuramente non farò mai più uso di cannabis (ne di hashish, non si sa mai).
Ieri sera ho avuto dei momenti in cui sembrava passato tutto, ma a quanto pare così non è...
Vi ringrazio per la pazienza e per l' attenzione...
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
purtroppo alcune sostanze possono dar via ad attacchi di ansia e di panico, ma probabilmente c'è anche una certa predisposizione, accompagnata da pensieri quali:
"Mentre fumavo ho iniziato a pensare...: "oddio, e se adesso, come accadde in passato, dovessi riprovare la depersonalizzazione (distaccamento dal proprio corpo) e poi non dovesse più passare?"... da li, il panico..."
Tutto ciò comprensibilmente La porta a stare male, ma ritengo potrebbe discuterne in prima battuta col medico di base e poi capire meglio con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta come imparare a gestire l'ansia patologica.
Cordiali saluti,
purtroppo alcune sostanze possono dar via ad attacchi di ansia e di panico, ma probabilmente c'è anche una certa predisposizione, accompagnata da pensieri quali:
"Mentre fumavo ho iniziato a pensare...: "oddio, e se adesso, come accadde in passato, dovessi riprovare la depersonalizzazione (distaccamento dal proprio corpo) e poi non dovesse più passare?"... da li, il panico..."
Tutto ciò comprensibilmente La porta a stare male, ma ritengo potrebbe discuterne in prima battuta col medico di base e poi capire meglio con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta come imparare a gestire l'ansia patologica.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la risposta e, nel caso non dovesse migliorare la situazione, farò sicuramente così... vi è però un problema di fondo, a mio avviso, in tutto ciò: sono costantemente "derealizzato", ed è questo che talvolta mi scatena attacchi di forte ansia, la quale va a sua volta ad aggravare la Derealizzazione stessa... una sorta di loop, per intenderci... nel momento in cui invece non ci penso, la situazione migliora notevolmente, anche se comunque son sempre parzialmente dissociato.
È per caso possibile stimare un arco di tempo (contando già i 5 giorni trascorsi dall' assunzione di cannabis) nel quale la Derealizzazione stessa potrà scomparire? Una volta sparita, sicuramente non avrò più attacchi di ansia, in quanto è proprio la stessa a causarli...
La ringrazio nuovamente in anticipo.
È per caso possibile stimare un arco di tempo (contando già i 5 giorni trascorsi dall' assunzione di cannabis) nel quale la Derealizzazione stessa potrà scomparire? Una volta sparita, sicuramente non avrò più attacchi di ansia, in quanto è proprio la stessa a causarli...
La ringrazio nuovamente in anticipo.
[#3]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Concordando pienamente con la collega Pileci circa l’utilità di contattare medico e collega psicologo psicoterapeuta.
Aggiungo che intanto, può provare questo:
- non fumi sigarette (se è fumatore) o riduca (il fumo di sigaretta incrementerebbe l’ansia)
- cerchi di passeggiare molto. 20/30 minuti di passeggiata quotidiana le tornano utili per rilassarsi e con le belle giornate potrà avvalersi dei benefici che la vitamina D offre a livello psichico;
- beva molta acqua (1 litro e 1/2 al dì) per idratarsi bene e smaltire eventuali tossine presenti nel corpo;
- cerchi di distogliere l'attenzione dai sintomi che ci ha descritto. Quando li avverte, non ci rimugini sopra e cerchi una distrazione piacevole.
Saluti
Aggiungo che intanto, può provare questo:
- non fumi sigarette (se è fumatore) o riduca (il fumo di sigaretta incrementerebbe l’ansia)
- cerchi di passeggiare molto. 20/30 minuti di passeggiata quotidiana le tornano utili per rilassarsi e con le belle giornate potrà avvalersi dei benefici che la vitamina D offre a livello psichico;
- beva molta acqua (1 litro e 1/2 al dì) per idratarsi bene e smaltire eventuali tossine presenti nel corpo;
- cerchi di distogliere l'attenzione dai sintomi che ci ha descritto. Quando li avverte, non ci rimugini sopra e cerchi una distrazione piacevole.
Saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#4]
Utente
La ringrazio per la precisazione, ho contattato prontamente il medico di base spiegandogli tutta la situazione e, secondo lui, entro la fine della settimana sarà sparito tutto. Intanto continuerò a bere molta acqua e a fare la camminata giornaliera, sperando che possa essere veramente così passeggero questo effetto.
[#5]
Utente
Buonasera!
I sintomi descritti si sono attenuati, nello stato attuale delle cose non capisco neanche più se sia ancora derealizzazione o una sorta di "offuscamento mentale"...
Ciò premesso, so bene che la settimana non sia ancora finita, ma è un buon segno tutto ciò?
Devo però ammettere che rispetto a ieri mi son presi molti meno attacchi di panico (generati dal pensiero di non tornare più come prima).
Vi ringrazio!
I sintomi descritti si sono attenuati, nello stato attuale delle cose non capisco neanche più se sia ancora derealizzazione o una sorta di "offuscamento mentale"...
Ciò premesso, so bene che la settimana non sia ancora finita, ma è un buon segno tutto ciò?
Devo però ammettere che rispetto a ieri mi son presi molti meno attacchi di panico (generati dal pensiero di non tornare più come prima).
Vi ringrazio!
[#6]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Si è un buon segno certamente ma non trascuri comunque di rivolgersi ad un collega, come suggerito dalla collega Pileci, per lavorare (anche per un tempo non eccessivamente lungo) sulla sua vulnerabilità all’ansia.
“Devo però ammettere che rispetto a ieri mi son presi molti meno attacchi di panico”. Un eventuale disturbo da attacchi di panico e/o episodi di attacchi di panico vanno diagnosticati da uno specialista psichiatra o psicologo clinico e non autodiagnosticati. Spesso si parla (anche e soprattutto in tv) di attacco di panico tanto per non sapere come giustificare un momento/episodio di ansia.
Stia bene!
“Devo però ammettere che rispetto a ieri mi son presi molti meno attacchi di panico”. Un eventuale disturbo da attacchi di panico e/o episodi di attacchi di panico vanno diagnosticati da uno specialista psichiatra o psicologo clinico e non autodiagnosticati. Spesso si parla (anche e soprattutto in tv) di attacco di panico tanto per non sapere come giustificare un momento/episodio di ansia.
Stia bene!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 29.4k visite dal 08/05/2018.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.