Mentire sull'età e vergogna nel frequentare la scuola
Buonasera, sono un ragazzo di 20 anni.
La mia storia è abbastanza aggrovigliata. Sono dislessico e discalculico e proveniendo da una famiglia problematica sia dal punto di vista funzionale che economico non sono mai stato realmente seguito.
In tutti i documenti vengo aiutato dalla mia ragazza, persino in questa "lettera" tanto personale. Sono stato bocciato per diversi anni e a venti mi ritrovo a dover frequentare il primo anno del liceo. Oltre ai problemi dell'apprendimento ho avuto delle carenze durante lo sviluppo, tanto da dover utilizzare degli ormoni per compensare la mia bassa produzione di testosterone e via dicendo. Questo mi ha provocato molta ansia nel confronto con gli altri, tanto da rinchiudermi in casa e precludere ogni forma di relazione coi miei coetanei. Bambino esteriormente, e a causa di questa chiusura nel periodo adolescenziale fatico a stringere amicizie. Due anni fa decisi di mentire sulla mia data di nascita, la cosa venne scoperta e da lì in poi non trovai più il coraggio di mettere piede in un qualsiasi edificio scolastico. Considerate che la città è molto piccola e le voci si spargono. Non vorrei frequentare corsi serali, forse perché vorrei recuperare questi anni con delle persone quanto più possibili vicine alla mia età anagrafica. Ho paura di essere deriso, di essere rifiutato. Forse qui cerco delle rassicurazioni più che dei consigli, ma tant'è. Vi ringrazio anticipatamente.
La mia storia è abbastanza aggrovigliata. Sono dislessico e discalculico e proveniendo da una famiglia problematica sia dal punto di vista funzionale che economico non sono mai stato realmente seguito.
In tutti i documenti vengo aiutato dalla mia ragazza, persino in questa "lettera" tanto personale. Sono stato bocciato per diversi anni e a venti mi ritrovo a dover frequentare il primo anno del liceo. Oltre ai problemi dell'apprendimento ho avuto delle carenze durante lo sviluppo, tanto da dover utilizzare degli ormoni per compensare la mia bassa produzione di testosterone e via dicendo. Questo mi ha provocato molta ansia nel confronto con gli altri, tanto da rinchiudermi in casa e precludere ogni forma di relazione coi miei coetanei. Bambino esteriormente, e a causa di questa chiusura nel periodo adolescenziale fatico a stringere amicizie. Due anni fa decisi di mentire sulla mia data di nascita, la cosa venne scoperta e da lì in poi non trovai più il coraggio di mettere piede in un qualsiasi edificio scolastico. Considerate che la città è molto piccola e le voci si spargono. Non vorrei frequentare corsi serali, forse perché vorrei recuperare questi anni con delle persone quanto più possibili vicine alla mia età anagrafica. Ho paura di essere deriso, di essere rifiutato. Forse qui cerco delle rassicurazioni più che dei consigli, ma tant'è. Vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile utente,
comprendo le Sue preoccupazioni,
ma non è detto che siano destinate a realizzarsi... fortunatamente.
"..e a venti mi ritrovo a dover frequentare il primo anno del liceo..."
Piuttosto,
nella scelta della scuola è stato consigliato da un orientatore?
Ha riflettuto se il liceo sia adatto ai Suoi interessi? E anche alle Sue competenze attuali, ad esempio nello scrivere?
Indirizzarsi verso il corso di studi più "giusto" per ognuno di noi
è un primo passo per essere più sicuri di sè
e nella propria riuscita.
Cosa ne pensa?
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 06/05/2018.
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