Calo libido
Sono una ragazza di 24 anni. Premetto che ho praticato solo petting ed ho alle spalle un'educazione genitoriale e non fortemente sessofobica (castità prematrimoniale, sesso solo per procreazione, idee che non condivido). Sono una ragazza timida, trovo difficoltà a dare fiducia alle persone.
Frequento un ragazzo da qualche mese: ci siamo conosciuti un anno fa ma poi ci siamo persi di vista. Ci eravamo presi una cotta l'uno per l'altra: pensavo sempre a lui e speravo di reincontrarlo anche per caso.
Dopo un anno circa ci siamo rivisti e ci siamo messi insieme ma già dalle prime uscite il mio desiderio nei suoi confronti (che durava da un'anno...) e la mia libido sono calati. Dopo il primo bacio ho deciso di chiudere la cosa perchè non sentivo i classici sintomi da innamoramento. Abbiamo continuato a vederci come amici fino a che mi sono convinta che ero io troppo bloccata perchè sono insicura, non avendo esperienze in tale campo e perchè tendo a controllare parecchio le mie emozioni. Ho riniziato ad uscirci ma dopo poco ho provato nuovamente a chiudere la cosa: per sua iniziativa avevamo iniziato a fare petting dal quale ho provato poco piacere (penso più a riuscire a raggiungere il piacere che a rilassarmi ed è un periodo stressante). Abbiamo parlato e alla fine mi son nuovamente convinta di starmi mettendo troppi problemi, che valeva la pena almeno provarci ed abbiamo nuovamente continuato a frequentarci con la promessa che mi avrebbe aspettata per il sesso. Dopo poco abbiamo riniziato sempre per sua iniziativa a fare petting ed abbiamo provato ad avere un rapporto completo, del quale non avevo gran voglia ma di cui mi sentivo un po' in dovere perchè lui mi desidera tantissimo. Dopo qualche sera mi ha parlato nuovamente di sesso, che ci teneva tanto che io godessi e lì mi è passata proprio la voglia di vederlo perchè mi è sembrato che pensasse solo al sesso, che lo scopo delle nostre uscite fosse solo quello e che credesse fosse solo quello il modo per rendermi felice. Gliene ho parlato e così siamo usciti anche per uscite più romantiche come volevo io e che è ha apprezzato molto anche lui. Mi rimane sempre il dubbio se continuare questa relazione o meno, perchè non capisco se sia la mia insicurezza a bloccarmi emotivamente o non sia semplicemente innamorata.
Personalmente non sopporto che lui sia molto preso, perchè mi sembra che ciò non mi dia il tempo di decidere se effettivamente valga la pena continuare a vederci o no. Ai miei non ho detto quasi niente delle mie uscite per non sentirmi sotto pressione. Lui è innamoratissimo e io non altrettanto. Non sento il desiderio di vederlo. Non sopporto quando mi fa complimenti, anche dolci, mi danno fastidio. Perchè? Perchè ho avuto questo improvviso calo del desiderio? Perchè non vedevo l'ora che fosse mio e adesso non lo voglio più?
Frequento un ragazzo da qualche mese: ci siamo conosciuti un anno fa ma poi ci siamo persi di vista. Ci eravamo presi una cotta l'uno per l'altra: pensavo sempre a lui e speravo di reincontrarlo anche per caso.
Dopo un anno circa ci siamo rivisti e ci siamo messi insieme ma già dalle prime uscite il mio desiderio nei suoi confronti (che durava da un'anno...) e la mia libido sono calati. Dopo il primo bacio ho deciso di chiudere la cosa perchè non sentivo i classici sintomi da innamoramento. Abbiamo continuato a vederci come amici fino a che mi sono convinta che ero io troppo bloccata perchè sono insicura, non avendo esperienze in tale campo e perchè tendo a controllare parecchio le mie emozioni. Ho riniziato ad uscirci ma dopo poco ho provato nuovamente a chiudere la cosa: per sua iniziativa avevamo iniziato a fare petting dal quale ho provato poco piacere (penso più a riuscire a raggiungere il piacere che a rilassarmi ed è un periodo stressante). Abbiamo parlato e alla fine mi son nuovamente convinta di starmi mettendo troppi problemi, che valeva la pena almeno provarci ed abbiamo nuovamente continuato a frequentarci con la promessa che mi avrebbe aspettata per il sesso. Dopo poco abbiamo riniziato sempre per sua iniziativa a fare petting ed abbiamo provato ad avere un rapporto completo, del quale non avevo gran voglia ma di cui mi sentivo un po' in dovere perchè lui mi desidera tantissimo. Dopo qualche sera mi ha parlato nuovamente di sesso, che ci teneva tanto che io godessi e lì mi è passata proprio la voglia di vederlo perchè mi è sembrato che pensasse solo al sesso, che lo scopo delle nostre uscite fosse solo quello e che credesse fosse solo quello il modo per rendermi felice. Gliene ho parlato e così siamo usciti anche per uscite più romantiche come volevo io e che è ha apprezzato molto anche lui. Mi rimane sempre il dubbio se continuare questa relazione o meno, perchè non capisco se sia la mia insicurezza a bloccarmi emotivamente o non sia semplicemente innamorata.
Personalmente non sopporto che lui sia molto preso, perchè mi sembra che ciò non mi dia il tempo di decidere se effettivamente valga la pena continuare a vederci o no. Ai miei non ho detto quasi niente delle mie uscite per non sentirmi sotto pressione. Lui è innamoratissimo e io non altrettanto. Non sento il desiderio di vederlo. Non sopporto quando mi fa complimenti, anche dolci, mi danno fastidio. Perchè? Perchè ho avuto questo improvviso calo del desiderio? Perchè non vedevo l'ora che fosse mio e adesso non lo voglio più?
[#1]
Gentile ragazza,
chiedi perchè, ma le ragioni potrebbero essere moltissime, oltre a quelle che tu ipotizzi e non patologiche.
Tu dici: " ho provato poco piacere (penso più a riuscire a raggiungere il piacere che a rilassarmi ed è un periodo stressante)." e che hai fatto sesso con questo ragazzo per le sue insistenze.
Anche se per i ragazzi molto giovani ci sono richieste di questo tipo e può sembrare del tutto ovvio soddisfare certe richieste perchè "tutti lo fanno", in realtà è giusto che tu ti senta a tua agio con la persona con cui vuoi intraprendere una relazione sentimentale.
Essere a proprio agio vuol dire esserlo sempre, anche a letto, ma anche in tutte le altre circostanze.
Io mi soffermerei a capire cosa senti davvero ma senza fretta e senza colpa nè patologizzando la situazione.
Saluti,
chiedi perchè, ma le ragioni potrebbero essere moltissime, oltre a quelle che tu ipotizzi e non patologiche.
Tu dici: " ho provato poco piacere (penso più a riuscire a raggiungere il piacere che a rilassarmi ed è un periodo stressante)." e che hai fatto sesso con questo ragazzo per le sue insistenze.
Anche se per i ragazzi molto giovani ci sono richieste di questo tipo e può sembrare del tutto ovvio soddisfare certe richieste perchè "tutti lo fanno", in realtà è giusto che tu ti senta a tua agio con la persona con cui vuoi intraprendere una relazione sentimentale.
Essere a proprio agio vuol dire esserlo sempre, anche a letto, ma anche in tutte le altre circostanze.
Io mi soffermerei a capire cosa senti davvero ma senza fretta e senza colpa nè patologizzando la situazione.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 27/04/2018.
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